Dopo l’in bocca al lupo da due campionesse d’eccellenza come Valentina Diouf e Giulia Pisani, si è disputata domenica nelle palestre di Cassano Magnago delle scuole Majno e Fermi, la fase provinciale della Volley Tim Cup, manifestazione organizzata da Lega pallavolo femminile, Centro Sportivo Italiano e Tim.
L’iniziativa è stata ideata per promuovere i valori sani della pallavolo e per avvicinare le professioniste di serie A alle più giovani giocatrici. Infatti, oltre la parte giocata, a marzo ci saranno nuovi incontri direttamente nelle scuole, dove le big entreranno negli istituti scolastici per affrontare gli argomenti social network e web.
Ma tornando al discorso sportivo, ieri 12 squadre si sono affrontate per essere elette campionesse provinciali e guadagnare l’accesso alla finalissima nazionale: il 28 febbraio, infatti, tutte le vincitrice delle 12 province coinvolte, saranno ospiti della serie A per giocarsi il titolo su un palcoscenico di altissimo livello; pochi minuti dopo, infatti, si terrà la finale di Coppa Italia A1.
partitaSan Carlo Cassano Magnago, San Stanislao Fagnano Olona, Osl Locate A, Osl Locate B, Osgb Carnago, Arnate Bianca, Arnate Nera, Oratorio Masnago A, Oratorio Masnago B, Oratorio S.G. Bosco Caronno, San Maurizio Cassano Magnago A, San Maurizio Cassano Magnago B: questo l’elenco di tutte le squadre che hanno preso parte alla manifestazione del varesotto.
La giornata è stata ricchissima e a partire dalle ore 9 sono iniziati i match, interrotti solo dalla pausa pranzo, e ripresi nel pomeriggio fino alle 18.30, quando San Stanislao e San Carlo hanno raggiunto lo scontro finale. Dopo due set intensi sono state proprio queste ultime a prevalere, ed al punto numero 15 (le gare sono state organizzate al meglio dei tre set da 15 punti ciascuno)  l’esplosione di gioia è stata inevitabile, accompagnata , inoltre, da un caloroso pubblico, che le ha sostenute fino alla fine.
Siamo felicissime, è una vittoria che non ci aspettavamo – ha commentato al termine Chiara Torresan, capitana delle cassanesi – Siamo state brave a rimanere concentrate, ora ci godiamo questo successo in attesa del grande evento finale”.
Anche Mario Frigo, coach della squadra, non può che essere entusiasta di questa vittoria: “Ora so che non si parlerà d’altro fino al 28 febbraio, e il campionato passerà in secondo piano, ma va bene così: è stata un’esperienza unica e siamo fortunati perché per noi non è ancora finita”.
Poi aggiunge: “Oggi i complimenti vanno a tutte le partecipanti ma anche all’organizzazione che è stata pressoché perfetta: i tre oratori cassanesi si sono uniti per raggiungere un obiettivo comune, ovvero dar vita ad una giornata esaltante sotto tutti i punti di vista, ed hanno dimostrato come, ancora una volta, lo sport possa unire e, allo stesso tempo, spingere alla condivisione”.
Non sono voluti mancare, poi, né il Presidente del Csi di Varese, Redento Colletto, né l’assessore allo sport del comune di Cassano Magnago, Alessandro Pasoli. “Penso che vedere una palestra così gremita di gente per sostenere queste atlete, dimostri quanto sia stata attiva la partecipazione e la buona riuscita dell’evento – ha dichiarato al termine Colletto – e dunque i ringraziamenti sono d’obbligo: a tutte le atlete, a tutti i volontari, agli oratori, alla Croce Rossa, veramente grazie. Ora a queste ragazze dico: avete una bella responsabilità, ovvero rappresentare Varese alla nazionali, fatevi valere”.
Anche Alessandro Pasoli non si è risparmiato nei complimenti: “Il primo plauso va alle 12 squadre che si sono date battaglia a partire da questa mattina, poi all’organizzazione che ha svolto un lavoro eccellente. Grazie anche al Csi, che è una realtà ben radicata nella nostra zona e che sta avendo tantissimo seguito, e noi siamo ben felici da sostenere. L’ultima cosa che voglio dire a queste giovanissime, anche se forse sarà scontata, è che nello sport si vince e si perde ma l’importante è davvero partecipare, perché solo lo sport, dà un’occasione di crescita così unica e formativa”.
Cassano Magnago ha staccato il pass per la finale del 28 febbraio: chissà se sarà un viaggio trionfale, ma sicuramente questa nuova esperienza non risparmierà emozioni alle ragazze di San Carlo.

Mariella Lamonica