Giornata di riposo per la formazione biancorossa che domattina alle 10 al Franco Ossola sosterrà l’allenamento di rifinitura in preparazione al big match di domenica contro l’Arconatese. Il primo vero scontro diretto per la truppa di Melosi, che avrà l’occasione di allungare in classifica sulla seconda, Ardor Lazzate (impegnato a Trezzano) permettendo.
Domenica scorsa, contro l’Union Villa Cassano,  il veterano biancorosso Mavillo Gheller ha giocato al centro della difesa al posto dello squalificato Luoni facendo molto bene; il rientro del capitano potrebbe relegarlo in panchina. “Non conta che io giochi o no – attacca Gheller -, quello che conta è che il Varese faccia risultato. Dobbiamo portare a casa i tre punti dalla trasferta di Solbiate, questo è il nostro solo obiettivo. Come sempre sono a disposizione del mister e sarò felice di giocare se ce ne sarà bisogno”.
Primo crocevia della stagione? “Non credo, il cammino è ancora molto lungo. Anche prima della trasferta di Legnano si diceva la stessa cosa; è vero abbiamo vinto la partita, ma non ancora nulla. Contro l’Arconatese sarà uguale, sarà importante vincere ma assolutamente non decisivo”.
Hai toccato il tasto Legnano, cosa ne pensi della polemica sul campo da gioco, il ‘Chinetti’, scelto dai padroni di casa per la partita? “In vent’anni di professionismo ho imparato a pensare a giocare a calcio e basta. Tutto quello che accade introno a noi, tutto quello che viene detto e scritto non ci deve riguardare. Non entro nel merito della questione ma da calciatore ti dico che sono felice di poter giocare in un campo bello come quello di Solbiate e che può ospitare una cornice di pubblico che darà risalto alla partita e questo vale sia per noi che per i nostri avversari”.
Pià ha ripreso con la squadra, presto in campo? “Non so quando Inacio potrà giocare una partita ufficiale, di certo so che un giocatore come lui ci farà fare un ulteriore salto di qualità. E’ un fuoriclasse vero che in questa categoria non c’entra nulla. I nostri dirigenti sono stati super durante il mercato a convincerlo a sposare il progetto Varese e i risultati si vedranno in campo”.

Michele Marocco