imageMercoledì 20 ottobre 2015, una data da ricordare. Per la prima volta nella sua lunga storia che dura dal 1910, il Varese ha inaugurato un centro sportivo tutto suo nel territorio comunale. La struttura delle Bustecche, utilizzata in precedenza dal Varese Giovanile che non esiste più, è stata ottenuta dalla società di Ciavarrella tramite il bando e la concessione durerà per i prossimi cinque anni con tacito rinnovo per i successivi 5. “Siamo pronti per la Serie A, anzi per la Champions League” scherza il vicepresidente Piero Galparoli che poi torna serio: “Abbiamo  appena presentato il progetto ‘Visioni Reali’, questa è una parte in più del reale e meno della visione”.
“Stiamo cercando di concretizzare tutti i nostri obiettivi” gli fa eco il presidente. La struttura comprende un campo a 11 dove sabato ha fatto il suo debutto la Juniores biancorossa, due campi a sette e uno a cinque. In più c’è un altro campo a 11, sempre in uso al Varese che però appartiene alla Provincia.

imageAlle Bustecche c’è il sole, i biancorossi fanno il loro ingresso in campo mentre mister Melosi visiona la struttura insieme al team manager Paolo Basile. Arriva qualche tifoso, i fotografi immortalano la squadra che per la prima volta mette piede sul nuovo manto (“L’erba è un po’ alta” fa notare qualcuno). Poi torello, riscaldamento e allenamento. Buone notizie sui fronte Pacifico e Pià. I due si sono entrambi allenati col gruppo e non è esluso il loro rientro per il big match di domenica al “Chinetti” di Solbiate alle ore 15 contro l’Arconatese.

Elisa Cascioli