Meno cinque. Il conto alla rovescia è scattato. Mercoledì 30 settembre sarà la volta della Tre Valli Varesine che, anche in questa edizione offre numeri degni di una grande corsa organizzata dalla Alfredo Binda di Renzo Oldani. I chilometri da percorrere, con partenza a Busto Arsizio e arrivo a Varese, sono quasi 200 e toccano 38 comuni. Nel capoluogo i corridori, tra cui campioni come Fabio Aru e Francesco Nibali, compieranno 16 giri ripercorrendo gran parte del tracciato del Mondiale 2008. Gli organizzatori sperano anche nella partecipazione del nuovo campione del mondo che verrà decretato domenica prossima a Richmond. La coppia dell’Astana, guidata in ammiraglia dal varesino Stefano Zanini, si comporrà per la prima volta in stagione alla partenza di una corsa in linea”. In gara ci saranno 19 squadre per un totale di 152 pretendenti Partenza fissata alle ore 12 e arrivo alle 16.45 circa (leggi qui la chiusura delle strade). La gara sarà trasmessa in diretta per due ore su Rai, lo scorso anno i telespettatori furono tre milioni e mezzo.
La corsa è stata presentata questa mattina a Palazzo Estense, sede del Comune di Varese. Presenti il sindaco Attilio Fontana, gli assessori Ghiringhelli e Piazza, il presidente del Coni, Caccianiga; Oldani e Gianoli rispettivamente presidente e consigliere della Binda. Non solo ciclismo, ma anche sociale. La Tre Valli sarà testimonial della Nuova Brunella, Fondazione Piatti Onlus rappresentata dal direttore generale nonchè fondatore Renato Piatti: “Il fatto che una società prestigiosa come la Binda dia una mano a una fondazione che aiuta tutti i varesini è molto gratificante” le sue parole.
“Non nascondo gli sforzi economici a livello organizzativo, ma la soddisfazione di vedere tutta quella gente sul percorso è impagabile” dice Oldani. Poi la parola è passata a Sergio Gianoli che ha spiegato i dettagli tecnici della gara. 198 chilometri, da Busto Arsizio verso nord e passando da Somma Lombardo e poi tra i laghi di Comabbio e Varese. Da Gemonio a Orino raggiungendo Varese attraverso il Sasso di Gavirate. Nel capoluogo si dovranno percorrere ben 9 giri di un circuito che comincia in via Sacco (sede dell’arrivo), prevede la salita mondiale del Montello, la discesa di Valleluna, la risalita tra Bobbiate e Casbeno.
Nel frattempo si sta già pensando all’edizione 96. Nel 2016 il campionato mondiale tornerà a metà ottobre, mentre la Tre Valli ci sarà il 17 settembre tornando così ad essere un banco di prova “premondiale”.
Elisa Cascioli
