Risveglio pessimo in casa Varese. A poche ore dal match casalingo contro l’Avellino, il club biancorosso si è ritrovato un “Franco Ossola” letteralmente devastato come dimostrano foto e video.
Nella notte un gruppo è riuscito a fare irruzione nell’impianto e a distruggere campo e panchine. I vandali non si sono fatti mancare nulla: quasi metà del manto erboso è stato strappato, le panchine sono state divelte, le porte distrutte, e sono apparse scritte insultanti a società e squadra praticamente dappertutto: “Squadra e società via dalla città”, “Finché non sparisce questa società guerra sarà”, “Non siete degni di onorare la maglia”, “Vogliamo gente seria, non pagliacci”, “Vendetevi la partita che per noi è la vita”, “Laurenza come Schettino”, “Cassarà bla bla”, “Imborgia maiale”.
Tutto questo chiaramente potrebbe causare il rinvio del match contro l’Avellino previsto per le 15. La società si è immediatamente rivolta alle forze dell’ordine e si attende la decisione della Questura.

Elisa Cascioli