Dopo la sconfitta di Bari per la formazione di mister Bettinelli uno spiacevole faccia a faccia tra i giocatori biancorossi e i supporters del Varese è andato in scena all’aeroporto pugliese. Nulla di grave, nessun contatto fisico, ma i toni a tratti sono stati parecchio accesi. Una quarantina i presenti sugli spalti del San Nicola e poi ad attendere l’imbarco per il volo verso Bergamo che era lo stesso di squadra e tifosi.
Fondamentalmente quello che viene contestato è il mancato impegno, la mancata reazione al gol subito, il non sputare sangue per la maglia fino al novantesimo. La situazione, sempre monitorata dalle forze dell’ordine, non è mai degenerata e durante il volo tutto è tornato alla normalità.
Come ha dichiarato a fine partita Martino Borghese la squadra ha bisogno dei suoi tifosi, a partire da lunedì prossimo quando al F.Ossola arriverà il Frosinone. Una vera e propria finale che potrà cambiare il corso della stagione.

In mattinata, invece, cinque ultras del Bari sono stati fermati nel capoluogo pugliese mentre cercavano di raggiungere un ristorante dove stavano pranzando dei tifosi del Varese, che comunque non facevano parte del gruppo organizzato biancorosso, evitando così il contatto e sicuri guai.

e.c.