Intervistati di oggi sono gli allenatori che hanno riportato Varese nella categoria che si merita. Michele Ferrara, 228 presenze nell’ASD Rugby Varese, settimo in classifica generale di presenze nei quasi quarant’anni di storia della società biancorossa e quarto per punti fatti, con 934 punti realizzati nei suoi oltre 30 anni di gioco. Mario Galante, 132 presenze con la maglia biancorossa.

Da quanti anni giochi a rugby?
Mario: “Ho iniziato nel 1994 allenato da Beppe Cattaneo e ho finito l’anno scorso.”
Michele: “Ho iniziato nel 1985, allenato da Guido Moradei. Ho finito la scorsa stagione anch’io”.

Cosa ti ha spinto a fare rugby?
Mario: “Mario Alfonsi a tradimento. Una mattina mi ha detto andiamo a giocare a pallone, senza specificare che tipo di palla fosse”.
Michele: “Ho iniziato a giocare perché giocava mio fratello”.

Cosa ti piace del rugby?
Mario: “Lo spirito di sacrificio che credo sia l’elemento essenziale per ogni rugbysta”.
Michele: “Il gioco espresso sul campo”.

Il tuo giocatore preferito?
Mario: “Van Basten, perchè ero veramente malato di lui da ragazzino. Anche Michael Jordan mi affascina”.
Michele: “Zanetti, perché è stato un grande professionista dentro e fuori dal campo”.

Il tuo piatto preferito?
Mario: “Troppi per poterne scegliere uno”.
Michele: “Ne ho tanti, ma come i calamari ripieni non ce n’è”.

Il tuo film preferito?
Mario: “Nell’anno del signore, con Alberto Sordi.”
Michele: “C’era una volta in America.”

Segui altri sport?
Mario: “Tutti e nessuno.”
Michele: “Si, la vela.”

Quale obiettivo per la prossima stagione?
Mario: “Vncere tutte le domeniche.”
Michele: “La salvezza.”

Cosa ti aspetti dalla prossima stagione?
Mario: “Una stagione pesante, difficile, che in un modo o nell’altro darà soddisfazioni.”
Michele: “Una stagione difficile e complicata.”

Che consiglio daresti a chi vuole iniziare a giocare a rugby?
Mario: “Muoviti, cosa stai aspettando?”
Michele: “Prova e vedrai che ti piace.”

Un aneddoto?
Mario: “Quella volta prima della partita contro l’Amatori in casa finita con una vittoria 33-32. Coach Tallarino nello spogliatoio prima della disse: “Un giorno i cristiani avranno la meglio sui leoni”. E così fu”.
Michele: “La prima trasferta rugbystica della mia vita. Giocammo a Savona la finale dei giochi della gioventù under 15. Il professor Cecco Lenotti ci accompagnava, non dormimmo neanche un minuto. E’ stato il mio primo vero terzo tempo rugbystico.”

 

LEGGI ANCHE:

Sessarego e Bobbato
Bosoni e Lahwaidi
Lacchè e Caputo
Montalbetti e Pellumbi
Perego e Contardi
Taverna e Padula

Migliorini e De Cecilia

Pantaleone Mansi