Con la partita giocata tra Rasa e Morazzone si chiude il recupero della 20^ giornata disputato in diverse giornate del weekend di Pasqua.

Rasa-Morazzone 1-1 (0-1)
Rasa: Valaderio, Agosti, Alfonsi, Piazzi, Guzzi, Norese, Basaglia, Ndzie, Zampini (20′ s.t. Puscasu), Nicora, Masciocchi. A disposizione: Gritti, Giardino, Marchesi, Pascazio, Rodio, Rossi. All. Ligato.
Morazzone: Brusa, Sacco, Cattini, Suman, Mazzotta, Mazzei Braschi, Caon, Touilli, Milano (20′ s.t. Sartori), Federico (35′ s.t. Puddu), Da Pos. A disposizione: Massacra, Bogdan, Bonanata, Airoldi, Zanotti. All. Dallo.
Arbitro: Vacca di Saronno.
Marcatori: p.t.: 2′ Caon (M); s.t.: 25′ Masciocchi (R).
Un pareggio amaro per le due formazioni che cercavano i tre punti per inseguire i rispettivi obiettivi stagionali: playoff per il Morazzone, evitare la zona calda per la Rasa. Dopo 2′ gli ospiti sono in vantaggio con una rete di Caon che insacca con una conclusione dalla distanza. Il pareggio, siglato nella ripresa al 25′, è opera di Masciocchi che raccoglie un cross di Basaglia e di testa insacca.

ARCISATE – L’attesissimo big match tra le Valceresio e Besnatese si è concluso con un pareggio a reti bianche, con De Rita che nella ripresa neutralizza un rigore di calciato da Carnaghi.

ValceresioPRIMO TEMPO – Schieramenti tattici pressoché identici con una punta per entrambi gli undici sostenute da due esterni guardinghi e spesso sulla linea dei centrocampisti. Fase iniziale di studio con le due formazioni contratte e attente a non concedere spazi. La prima azione pericolosa è della Besnatese che al 10’ con Cinotti in mezzo all’area, spalle alla porta, manda alto con una girata al volo di piatto. Al 15’ ancora Cinotti impegna alla chiusura in uscita bassa De Rita con la collaborazione decisiva di Franzetti. Con il passare dei minuti cresce la Valceresio che riesce a farsi pericolosa grazie ad alcune iniziative di Broggini. Sono entrambi del numero undici di Casaroli i cross dalla sinistra che prima al 20’ poi al 25’ trovano l’imprecisa inzuccata di Ciullo, comunque abile a tagliare sul primo palo. Al 35’ è Zanetti, in crescendo la sua prestazione, a mandare a lato con una girata di prima intenzione su punizione rasoterra battuta da Broggini. Al 37’ la palla gol più importante di tutta la prima frazione: dai e vai in area tra Borggini e Memaj, conclusione da posizione defilata di quest’ultimo, con Bertagnoli che si rifugia in angolo. Nei minuti finali ritorna a farsi pericolosa la Besnatese. Proprio in chiusura di tempo De Rita è bravo a respingere un’insidiosa punizione di Cinotti da 25 metri.

BesnateseSECONDO TEMPO –  Nella ripresa le due squadre si presentano con i medesimi undici dell’inizio. La partita la fa la Valceresio che alza il baricentro e costringe gli ospiti a ripiegare sulla trequarti. Al 15’ ottima giocata di Broggini che serve Memaj sul taglio, la conclusione a incrociare del centravanti sfiora il palo alla sinistra di Bertagnoli. Al 16’la Besnatese rimane in dieci per il secondo giallo rimediato da Guglielmo che, poco fuori dall’area, ferma con le maniere forti Italiano. La punizione la batte Memaj, Bertagnoli intuisce, ma non trattiene e Monaco libera in angolo. Baratelli toglie Colella per Bordoni e passa a un 4-4-1. Al 24’ cross di Bruno, Italiano di testa manda alto. I padroni di casa spingono, ma si espongono alle ripartenze degli ospiti. Al 30’ contropiede della Besnatese con Randon che mette palla nello spazio per Cinotti, il  numero undici entra in area e viene atterrato da De Rita in uscita: giallo e rigore. Sul dischetto si presenta Carnaghi, ma De Rita intuisce e neutralizza la conclusione. Passano 3’ e sono ancora gli ospiti in contropiede a sfiorare la rete, ma De Rita respinge in uscita la conclusione di Cinotti. L’ultimo quarto d’ora è un assedio da parte della Valceresio con la Besnatese che si difende con nove giocatori concedendo solo qualche calcio d’angolo. Finisce dopo 5’ di recupero un match combattuto e teso nel quale entrambe le formazioni hanno dimostrato di meritare la posizione in classifica e di essere attrezzate per poter giocarsi la vittoria finale.

I MIGLIORI IN CAMPO
VALCERESIO – DE RITA 7.5: intuisce il rigore e compie almeno altre due parate decisive.
BESNATESE – CINOTTI 7: tanto movimento senza palla. Pericoloso quando punta il diretto avversario.

I COMMENTI
Fine partita senza tensioni e commenti pacati da entrambi gli allenatori.
Così Casaroli: “Un buon punto, sono contento. La Besnatese ha dimostrato di meritare la vetta della classifica. Noi siamo stati bravi, anche se il campo ci penalizza e non riesce a farci esprimere come vorremmo. I miei complimenti a De Rita”.
Bertarelli: “ arriviamo da una settimana difficile, ma i miei giocatori sono stati bravi, anche a saper soffrire. De Rita è stato decisivo in almeno due occasioni”.

IL TABELLINO
Valceresio-Besnatese 0-0
Valceresio: De Rita, Ciullo (dal 12’ st Bruno), Sinatra (dal 30’ st Filpa), Zanetti (dal 38’ st Pedoja), Franzetti, Rosadini, Patella,  Zaffaroni, Memaj, Italiano, Broggini. A disposizione: Rusconi, Bossi, Di Natale, Binda,. Allenatore: Casaroli
Besnatese: Bertagnoli, Bidoglio, Monaco, Colella (dal 20’ st Bordoni) , Carnaghi, Guglielmo, Milani(dal 23’ st Moia), Tapparo, Mastorgio (dal 32’ st Didonè), Randon, Cinotti. A disposizione: Cardi, Bordoni, Cardi, Oldrini, Di Salvo. Allenatore: Baratelli.
Arbitro: Sig. Simone Nuzzo di Sesto San Giovanni.
Note – Spettatori 150 circa. Espulso: 16’ per doppia ammonizione Guglielmo (B). Ammoniti: pt: 25’ Zanetti (V), 27’ Bidoglio (B), 35’ Guglielmo (B); st: 5’ Mastorgio (B), 10’ Italiano (V), 20’ Bruno (V), 25’ De Rita (V). Angoli: 7-2.

Inviato Marco Gasparotto

ISPRA – L’organizzazione di gioco dell’Arsaghese ha la meglio sulle individualità dell’Ispra Angera. È questa l’estrema sintesi di un incontro che ha visto la meritata vittoria degli uomini di Rizzuto che hanno espresso tratti di buon calcio. Ai padroni di casa non basta il talento di alcuni suoi uomini.

Ispra AngeraPRIMO TEMPO – Parte bene l’Ispra Angera, ma il tiro di Corrado dalla lunga distanza respinto a mani aperte da Galizia si rivela un fuoco di paglia. L’Arsaghese dimostra subito di essere più squadra, con una precisa identità di gioco fatta di triangolazioni veloci e movimento senza palla sulle fasce. La qualità degli ospiti si concretizza all’8’: Putignano sulla destra sguscia via al diretto avversario mette in mezzo per Zaro che, in completa solitudine, sottomisura infila Sabatino di piatto destro. La reazione dei padroni di casa è affidata a scontati lanci lunghi alla ricerca del duo d’attacco Corrado-Sartorio o a qualche iniziativa personale di Volorio sulla fascia destra. La difesa dell’Arsaghese ha vita facile e Galizia non corre mai rischi. Continua invece a farsi apprezzare la manovra offensiva degli uomini di Rizzuto che al 25’ raddoppiano. Azione fotocopia con Putignano che salta in velocità l’uomo, ma questa volta Zaro insacca di testa. I padroni di casa annaspano, l’unica azione degna di nota è una scambio corto al limite dell’area tra Cunati e Sartorio con tiro alto del primo. Il finale di tempo è, invece, ancora di marca ospite che arrivano più di una volta pericolosamente sul fondo, facendo correre più di un brivido alla retroguardia di casa.

ArsagheseSECONDO TEMPO – Le due formazioni si presentano in campo con i medesimi ventidue dell’inizio. Dopo tre minuti però avviene il primo cambio, con i padroni di casa che aumentano la loro propensione offensiva togliendo il terzino Camatta per la punta Novello. Risposta immediata di Rizzuto che toglie Putignano per Franceschi. Mosse tattiche a parte, in campo cambia poco. L’Ispra dimostra un po’ più di grinta, ma permangono carenze nell’impianto di gioco nel quale si disperdono anche le indubbie qualità tecniche di alcuni elementi dell’undici di casa. Al 10’ i padroni di casa vanno vicino alla rete con il neo entrato Novello che con un numero di prestigio al limite dell’area si libera di tre avversari, ma il suo sinistro e fuori misura. Gli ospiti amministrano l’incontro senza troppi affanni tenendo sempre sotto pressione l’incerta linea difensiva di Selmi, mentre l’Ispra si affida a fiammate individuali che sortiscono solo qualche mischia in area. Al 37’ un’ingenuità di Mantovan riapre l’incontro. Il numero otto di Rizzuto perde palla in area e la successiva scivolata per recuperare la sfera è giudica fallosa dal direttore di gara che assegna il calcio di rigore ai padroni di casa. Dal dischetto Corrado spiazza Galizia. Il finale vede l’arrembaggio disperato dei padroni di casa, ma la difesa ospite resiste senza affanni.

I MIGLIORI IN CAMPO
ISPRA – CORRADO: 6.5 i piedi sono da categoria superiore .
ARSAGHESE – : MONTAGNOLI 7: guida la difesa con personalità.

I COMMENTI
Soddisfazione nelle parole di Rizzuto: “abbiamo costruito la vittoria nel primo tempo poi, nella ripresa, non abbiamo mai rischiato. Oggi è stata la vittoria del cuore. Faccio i complimenti ai miei ragazzi”.
Amarezza tra i padroni di casa che preferiscono tenere le bocche cucite.

IL TABELLINO
Ispra Angera-Arsaghese 1-2 (0-2)
Ispra Angera: Sabatino, Nangeroni, Camatta (dal 3’ st Novello), Barile, Lenzi, Bardelli, Volorio, Cunati, Sartorio, Pomi (dal 15’ st Sessa), Corrado. A disposizione: Pedron, Belloni, Soccini,  Galati, Francocci. Allenatore: Selmi.
Arsaghese: Galizia, Ghirardello, Mai, Placchi, Montagnoli, Castoldi, Blanco (dal 17’ st Fontana M.), Mantovan, Zaro (dal 28’ st Zatta) , Ferraio, Putignano (dal 6’ st Franceschi) . A disposizione: Mazzuchelli, Fontana C., Scala, Nebuloni,. Allenatore: Rizzuto P.
Arbitro: Sig. Ionut Eusebio Nechita di Lecco.
Marcatori: pt: 8’ e 25’ Zaro (A); st: 38’ su rigore Corrado (I).
Note – Spettatori circa 100. Espulso: . Ammoniti: pt: 23’ Lenzi (I), 35’ Ferrario (A); st: 20’ Mantagnoli (A),  37’ Mantovan (A), 42’ Galizia (A), 48’ Volorio (I). Angoli: 3-3.

Inviato Marco Gasparotto

Insubria - GorlaSCHIANNO – La prima partita di questo lungo turno pasquale di campionato, si conclude con un pareggio giusto, con le due formazioni che si sono equivalse e possono recriminare per alcune occasioni sprecate.

PRIMO TEMPO – Lunga fase di studio e prima frazione che si accende nell’ultimo quarto d’ora. Partono meglio gli ospiti che dimostrano un maggiore tasso tecnico e un buon giro palla. Il tutto però non comporta rischi per Diaz che deve sbrigare solo l’ordinaria amministrazione. I padroni di casa fanno capire che, nonostante il momento difficile, vogliono giocarsi tutte le loro carte e mettono in mostra buona vigoria fisica e veloci verticalizzazioni. Al 30’ su una veloce ripartenza passa l’Insubria. Landi premia il taglio di Napolitano, gliela mette nel corridoio, la punta non si fa pregare e da pochi passi fuori dall’area lascia partire un bolide che si infila all’incrocio alla destra dell’incolpevole Castiglioni. Il Gorla prova a riportare la gara in equilibrio alzando il proprio baricentro. Al 40’ gli ospiti sfiorano il pareggio con Esposito che, dentro l’area da posizione defilata, impegna Diaz alla difficile respinta di piedi. Sul rovesciamento di fronte, numero in area di Landi che salta un avversario con una palombella e tira a botta sicura dalla corta distanza, ma Castiglioni respinge d’istinto.

SECONDO TEMPO – La ripresa inizia senza novità in campo. Il Gorla parte subito forte e al 2’ Lorenti dopo aver scartato Diaz in uscita indugia troppo e perde l’attimo propizio permettendo il recupero dell’estremo difensore di casa. Al 9’ dai e vai Cremona-Esposito con conclusione alta di quest’ultimo. L’Insubria spinge alla ricerca del pari, gioca con la linea difensiva molto alta, e si espone alle veloci ripartenze dei padroni. Al 20’ contropiede degli uomini di Piana con Landi che scatta sul filo del fuorigioco, ma il recupero di Vallini è prodigioso. Ancora Insubria al 23’, ancora Landi chre costringe Castiglioni alla respinta di piedi. Al 25’ i padroni di casa rimango in dieci per il secondo giallo rimediato da Mazzon, reo di un fallo al limite dell’area. Al 34’ Ippolito a tu per tu con Diaz spreca con un goffo pallonetto che l’estremo difensore ospite  ferma la palla senza problemi. Gli ospiti si sbilancio alla ricerca del pari e l’Insubria punge in contropiede. Al 39’  Landi dopo una lunga progressione manca il colpo del KO sparando su Castiglioni in uscita. Gol sbagliato gol subito e al 41’ su cross dalla sinistra di Joka, Lorenti di testa la mette in fondo al sacco. Prima del termine una occasione a testa, ma Ventura prima e Lenosti poi mancano di precisione da buona posizione.

I MIGLIORI IN CAMPO
INSUBRIA –  LANDI 7: spina nel fianco della difesa ospite. Peccato per un paio di occasione sprecate per stanchezza.
GORLA MAGGIORE – LORENTI 6.5: lotta su ogni palla e sigla la rete del meritato pareggio .

IL TABELLINO
Insubria-Gorla Maggiore 1-1  (1-0)
Insubria: Diaz, Colavito, Basso, Pagani, Cosenza, Di Bari, Vanoli, Scaglia, Napolitano, Landi (dal 30’ st Pascale), Capriolo (dal 38’ st Ventura). A disposizione: Baschirotto, Figliolia, Husci, Brandazza, Cerutti. Allenatore: Piana.
Gorla Maggiore: Castiglioni a., Favaretto, Barbetta, Mazzon, Vallini, Ranieri, Esposito (dal 10’ st Lenosti) , Cremona (dal 30’ st Bogni),  Lorenti, Joka, Ippolito. A disposizione: Fasciano,  Castiglioni F., De Simone. Allenatore: Colombo.
Arbitro: Sig. Simone Andreotti di Varese.
Marcatori: pt: 30’ Napolitani (I) ; st: 40’ Lorenti (GM) .
Note – Spettatori circa 60. Espulsi: al 25’ st Pagani per doppia ammonizione. Ammoniti: pt: 20’ Pagani (I); st: 25 Mazzon (I), 45’ Scaglia (I), 45’. Angoli: 5-4

Inviato Marco Gasparotto

Le altre partite

Amici dello Sport-Borsanese 3-1  (0-0)
Amici dello Sport: Masotto, Saleri, Armiraglio (dal 37’ st Crespi), Colombo, Iorfida, Azimonti, Grampa, Battagion, Colace, Delvecchio, Agrello (dal 21’ st Martin). A disposizione: Ferni, Borsani D., Borsani A., Vazza, Ghelfi. Allenatore: Grassi.
Borsanese: Borriero, Merlotti, Tomanin, Banfi, Castellotti, Tallarida, Fusetti (dal 32’ st Candiani), Frattini, Bottini,  Codespoti, Capitale (dal 20’ st Giavini). A disposizione: Di Lazzaro, Pedoja, Iaufullo, Bono, Locarno. Allenatore: Banfi.
Arbitro: Sig. Nicolò Balzaretti di Varese.
Marcatori: pt: ; st:  4’ e 15’ su rigore Colace (A), 20’ Agrello (A), 35’ Tallarida (B)
Primo tempo povero di emozioni con gioco che stanzia a centrocampo. Nella ripresa partono bene i padroni di casa che dopo 4’ passano su rigore. Tomanini in area ferma con le mani un cross. Per l’arbitro non ci sono dubbi: rigore. Dal dischetto si presenta bomber Colace che spiazza Borriero. Al 15’ Colace raddoppia. Il bomber di casa questa volta si guadagna il penalty che trasforma non lasciando scampo a Borriero. Al 20’ la terza rete che chiude l’incontro porta la firma di Agrello che chiude in rete un’azione di rimessa condotta da Azimonti. Al 35’ la rete della bandiera ospite è siglata da Tallarida che approfitta di un’indecisione della difesa al limite dell’area e insacca con un bel tiro sotto la traversa. Cas primo in classifica, per ora.

Antoniana – Brebbia 0-2 (0-0)
Antoniana: Pisani, Cavelli, Carradore, Cancian, Lamperti, Pastanella, Vacirca, Candotti (dal 22′ st. Mastromarino), Gorletta, Crea (dal 25′ st. Vendemiati), Turconi. A disposizione: Portioli, Pinciroli, Donati, Perri, Carullo. All. Dell’Orso
Brebbia: Zocco, Daverio, Crugnola, Soldati, Bossi, Moretti, Micheli, Bouraya (dal 44′ st. Piscia), Verde, Monza (dal 42′ st. Donioni), Esposito  (dal 20′ st. Vergottini). A disposizione: Ferraro, Portone.
Marcatori: st. 8′ Micheli rig., 27′ Vergottini.
Primo tempo equilibrato con alcune azioni da ambo le parti con gli ospiti che sono più pericolosi. Nella ripresa all’8′ Micheli porta in vantaggio il Brebbia su calcio di rigore concesso per atterramento di Esposito. Al 27′ Vergottini con una grande conclusione del limite porta a due le reti degli ospiti che poi amministrano la partita.

Leggiuno-Aurora 1- 1 (1-0)
Leggiuno: Borghese, Gemmo, Di Mauro, Fedele, Crosta, De Brasi (dal 39’ st Foglia) , Maggioni (dal 30’ st Biazzi), Palatrasio, Agnero, Reggiori, Sculati (dal 42’ st Falzetti). A disposizione: Biundo, Colombo, Romano, Anapetre. Allenatore: Bittoni.
Aurora: Pansera, Carnelli, Bortignon, Terrini, Pitesa, Peverelli, Vizza (dal 12’ st Marchi), Rinaldi, Coblaud (dal 21’ st Zucchetti), Barone (dal 12’ st Biondini), Sirotich. A disposizione: Caligiuri, Gilardengo,  Losa, Sementa. Allenatore: Senziani.
Arbitro: Sig. Pietro Borrelli di Como.
Marcatori: pt: 36’ Gemmo (L); st: 18’ Biondini (A).
Note – espulso al 22’ Bortignon (A).
Primo tempo appannaggio del Leggiuno che chiude in vantaggio grazie a Gemmo che conclude in gol un’azione personale. Nella ripresa pareggiano gli ospiti con un tiro dalla lunga distanza di Biondini che beffa Borghese. Al 22’ rigore per i padroni di casa per fallo su Reggiori. Sul dischetto si presenta Fedele che calcia alto. Prima della fine dell’ostilità il Leggiuno va vicino alla rete in almeno quattro occasioni, ma senza più riuscire a battere Pansera.

In redazione Ulisse Giacomino

PROGRAMMA, RISULTATI E CLASSIFICA