ARCISATE– Alla disperata ricerca di punti l’una, alla ricerca di conferme l’altra, si potrebbe denominare così il match della 4° giornata tra Valceresio e Belfortese. Gli uomini di Casaroli occupano l’ultima posizione in classifica a quota zero punti, ed hanno tutta l’intenzione di mettersi in tasca i primi punti dell’anno sotto gli occhi del proprio pubblico.

Valceresio - BelfortesePRIMO TEMPO – Il fischio d’inizio del direttore di gara Di Donna dà il là ai primi 45 minuti di gioco. La Valceresio non ha nessuna intenzione di scherzare e lo si capisce subito dall’intensità e dall’agonismo messo in campo, la Belfortese non sta certo a guardare e ci prova già al 4’ con un tiro ad incrociare di Ambrosino che fa la barba al palo, grazie anche ad una deviazione. Ancora più ghiotta la chance per la testa di Besozzi che fa letteralmente gridare al gol ed invece esce di un niente. Uno dei più ispirati pare essere Italiano: il numero otto al 18’ fa tutto benissimo, salta un paio di avversari e prova la mina dalla distanza, si salvano ancora gli ospiti per questione di centimetri. C’è più Valceresio in quest’avvio, eppure al 31’ sono i biancorossi a passare con Ambrosino che beffa Di Rita in uscita e su cui Rosadini non arriva nonostante fosse una palla lenta. Il numero uno di casa si riscatta subito dopo quando con un colpo di reni eccezionale dice di no ad una punizione deviata di Angelucci. Al minuto 40 succede di tutto in area biancoblù con uscita di Di Rita, palla sui piedi di 8, ancora Di Rita si allunga, tocca ma la sfera rimane lì, batti e ribatti la palla arriva sui piedi di Angelucci che a porta sguarnita trova l’opposizione sulla linea di Binda. Dopo qualche minuto di confusione torna in partita la Valceresio grazie all’incornata perfetta di Rosadini su cross dalla sinistra di Azzolin. C’è ancora tempo per l’iniziativa personale di Bruno che s’invola dalla sinistra e fa tutto benissimo, tranne il finale, quando rientra sul destro ma poi sparacchia oltre la traversa. Dopo due minuti di recupero, l’arbitro manda tutti negli spogliatoi sul punteggio di 1 – 1.

SECONDO TEMPO – Si riparte e senza nemmeno troppi sforzi la Belfortese passa ancora, sfruttando al massimo un corner regalato da Binda e su cui Angelucci s’avventa di testa, approfittando sia di una marcatura saltata sia di un’uscita non perfetta di Di Rita. Come prima, gli uomini di Casaroli perdono la bussola per qualche minuto ma poi tornano ad attaccare a testa bassa ed acciuffano il 2 a 2 grazie a Bruno che, di testa, batte Marcon. I padroni di casa tornano a tutti gli effetti a macinare gioco, guidati soprattutto da un Arena instancabile e da un Italiano di qualità. L’insistenza e la volontà dei biancoblù viene premiata al 21’ quando il pressing di Broggini serve per recuperare un pallone invitantissimo, palla per un lanciato Novello che a tu per tu con l’estremo difensore avversario non sbaglia, e fa esplodere il comunale di Arcisate. I ragazzi di Epifani fanno fatica a rendersi pericolosi, ci provano con il solito Angelucci che raccoglie al limite, stop di petto e girata al volo, ma non inquadra la porta. Zaffaroni e compagni provano a gestire, seppur non manca qualche patema finale che nasce prevalentemente da calci da fermo, alcuni anche generosi. Tensione alle stelle ma alla fine, nonostante quattro minuti di recupero, non succede più nulla. La Valceresio vince con merito e tanto cuore la sua prima partita dell’anno.

I migliori in campo
Arena 7.5 – Valceresio: in una giornata in cui la menzione di migliore la meriterebbero diversi, il premio è per un instancabile Arena che per 90 minuti dà tutto e di più mantenendo sempre la lucidità opportunità.
Angelucci 6.5 – Belfortese: E’ il più pericoloso dei suoi, ed è bravo ad insaccare il 2 a 1. Ci prova fino alla fine, sfrutta male solo qualche calcio da fermo.

I commenti
Tagliabue, dirigente Valceresio: “Questa vittoria ci voleva, soprattutto per i ragazzi che in settimana ci danno dentro e che fino ad ora non avevano raccolto quanto seminato. Ci leviamo tanti fantasmi dalla testa, a volte si fanno errori per paura di sbagliare, non certo per incapacità e psicologicamente non è facile. Ci abbiamo messo il cuore, abbiamo sempre rincorso, ma alla fine ce l’abbiamo fatta. Ora speriamo di dare continuità a questa prestazione”
Epifani, allenatore Belfortese: “Credo la sconfitta sia immeritata perché abbiamo avuto occasioni per chiudere la gara e non l’abbiamo fatto. Certo sul 2 a 1 potevamo gestirla meglio, c’è amarezza, ma la realtà è che dovevamo essere più cinici”.

Il tabellino
Valceresio – Belfortese 3-2 (1-1)
Valceresio: Di Rita 6.5, Binda 6.5 (38’ st Palazzo sv), Azzolin 7, Arena 7.5, Rosadini 6.5, Besozzi 6.5, Bruno 7, Italiano 7, Novello 7, Zaffaroni 7, Broggini 6.5 (45’ st Franzetti sv). A disposizione: Rusconi, Ciullo, Bosio, Gravina, Amoroso. Allenatore: Casaroli.
Belfortese: Marcon 6, Bagarotti 5.5, Lovisetto 5.5, Pusterli 5.5, Pisciottu 6.5, Beretta 6, Angelucci 6.5, Ossola 6, Ambrosino 6.5 (22’ st Tasco 5.5), Cereti 6 (15’ st Bonanni 6), Lombardo 6 (33’ st Dosi). A disposizione: Rizzi, Vista, Caprotti, Gjergji. Allenatore: Epifani.
Arbitro: Di Donna di Legnano.
Marcatori: pt: 31’ Ambrosino (B), 43’ Rosadini (V); st: 4’ Angelucci (B), 11’ Bruno (V), 21’ Novello (V).
Note: Spettatori 70 circa, terreno in buone condizioni. Ammoniti: Bruno (V), Pisciottu (B), Novello (V), Arena (V). Zaffaroni (V), Besozzi (V) Angoli: 5-2. Recupero: 2+4

Inviata Mariella Lamonica

BREBBIA – Finisce in parità una partita nella quale gli ospiti giocano meglio nel primo tempo, ma vengono letteralmente travolti dalla voglia e dalla vigoria fisica dei padroni di casa nella ripresa. Al termine un punto a testa che lascia l’amaro in bocca agli uomini di Martusciello.

BrebbiaPRIMO TEMPO –  Gli ospiti sono schierati da Criscimanni con un un classico 4-4-1-1 con Arena e Caverzasio centrali sulla linea media, davanti a Brancato, che gioca tra le linee in appoggio a Biffi unica punta. Risponde Martusciello con un 4-3-3, nel quale Franceschina e Cunati si alternano in cabina di regia, mentre Esposito, punta centrale, è supportato ai fianchi da Marzetta e Sanchi. Il Brebbia prova a prendere in mano le redini del gioco, mentre il Viggiù, con un atteggiamento sornione aspetta nella propria metà campo con 10 uomini dietro la linea della palla. La formazione di Criscimanni appare più squadra e con veloci ripartenze palla a terra mette in difficoltà la retroguardia di casa. La prima occasione è di marca ospite: al 15’ violenta punizione da 20 metri di Brancato, Zocco smanaccia sulla traversa. Con il trascorre dei minuti gli ospiti prendono metri. Al 29’ su palla da fermo scodellata da Brancato, capitan Soldati trattiene in area il proprio avversario. Il direttore di gara non ha dubbi: calcio di rigore e giallo per il capitano. Dal dischetto Brancato, con un sinistro mezza altezza, spiazza Zocco. Martusciello inverte gli esterni: Sanchi a destra e Marzetta a sinistra. La reazione dei padroni di casa tarda ad arrivare. La squadra di Martusciello si affida a lungi lanci a spiovere che la difesa di Criscimanni controlla agevolmente. Al 38’ la palla per il pareggio capita sui piedi di Esposito, ma il centravanti di casa spara alto da ottima posizione. Prima dello scadere della prima frazione Gasparini dopo una caparbia azione personale impegna Zocco dalla corta distanza. È l’ultimo episodio di un primo tempo chiuso meritatamente in vantaggio da parte degli ospiti.        

ViggiùSECONDO TEMPO – Nessun cambio nelle formazioni al rientro dagli spogliatoi. Il Brebbia, però, ha cambiato testa e passo. Il Viggiù fatica a reggere la veemenza agonistica dei padroni di casa che arrivano con facilità dalle parti di Ambrosini. Al 3’ Esposito accelera, Cecconet non lo tiene, sul diagonale del numero nove di Martusciello, Ambrosini si distende in tuffo. Al 13’ il Brebbia pareggia: incursione centrale di Basso che serve Esposito sul filo del fuorigioco, il centravanti entra in area e trafigge l’incolpevole Ambrosini. Il pareggio non placa l’ardore dei padroni di casa che mostrano una invidiabile condizione atletica. Il Viggiù barcolla e la partita diventa un monologo degli uomini di Martusciello. A evitare lo schianto degli ospiti ci pensa Ambrosini, che diventa l’indiscusso protagonista di giornata. Il suo show personale comincia  al 15’, con una deviazione in angolo su conclusione di Marzetta da posizione defilata. Al 19’ il  numero uno ospite è protagonista ben due volte:  prima devia a mano aperta un destro a giro di Marzetta, la seconda, sul prosieguo dell’azione, quando respinge una violenta conclusione di Sanchi dal limite. Al 24’ Ambrosini è prodigioso nel mettere in angolo una girata di testa di capitan Soldati su palla da fermo di Vergottini. La spinta dei padroni di casa non conosce pause e fino all’ultimo minuto la palla ballonzola pericolosamente nell’area ospite, ma senza più richiedere l’intervento di Ambrosini.

I MIGLIORI IN CAMPO

BASSO 7.5, BREBBIA: inesauribile sulla fascia. Bene in chiusura e in appoggio. Suo l’assist del pareggio
AMBROSINI 8.5, VIGGIÙ: almeno 4 interventi decisivi. Non sbaglia nulla.

I COMMENTI

Mister Martusciello: “Peccato! È già la terza partita che giochiamo bene e non riusciamo a vincere. L’ottimo secondo tempo e la condizione atletica mi lasciano tranquillo, anche se oggi prevale l’amarezza”.
Mister Criscimanni: “Abbiamo sofferto nella ripresa, merito loro, ma anche demerito nostro nel non saper gestire bene la palla”.

Il tabellino
Brebbia-Viggiù 1-1 (0-1)
Brebbia: Zocco 6, Perna 6, Basso 7.5, Cunati 6.5, Hamatay 6, Soldati 6.5, Sanchi 6, Giannantoni 5.5  (27’ st Milano 6), Esposito 6.5, Franceschina 6,5 (14’ st Vergottini 6,5), Marzetta 7. A disposizione: Khingava, Bossi A., Bossi L., Bouraya, Adiko. Allenatore: Martusciello.
Viggiù: Ambrosini 8.5, Manfredini 5.5, Iaconis 6, Molinari 5.5, Cecconet 5.5, Caverzasi 6, Gasparini 6, Arena 5.5, Caverzasio 6 (33’ st Sandrinelli sv), Brancato 6, Biffi 6.5 (10’ st Gerotti 5.5). A disposizione: Essis, Veronio, Di Bari, Vesia, Dicembre. Allenatore: Criscimanni.
Arbitro: Sig. Stefano Raineri di Como.
Marcatori: pt: 29’ su rig Brancato (V); st: 13’ Esposito (B).
Note – Spettatori: 100 circa. Espulso: Molinati al 33’ st per doppia ammonizione. Ammoniti: pt: 8’ Giannantoni (B), 29’ Soldati (B), 38’ Gasparini (V); st : 17’ Basso (B), 28’ Molinari (V), 41’ Brancato (V). Angoli: 6-2. Recupero: 1+5

Inviato Marco Gasparotto

Le altre partite

Amici dello Sport-Saronno 7-0  (3-0)
Amici dello Sport: Ferni, Borsani D., Napolitano (30’ pt Monticelli), Re, Iorfida, Azimonti, Massianga, Bongini (25’ st Armiraglio), Del Vecchi ( 5’ st Colace) Negri, Agrello, Cavalleri. A disposizione: Colnaghi,Maadouni, Sartoni, Grampa, Castiglioni. Allenatore: Grassi.
Saronno: Menescardi, Marano, Salvo, Muffari, Quarti, Bardin, Franco (15’ pt Montan), Ciccone, Albertini (20’ pt Della Maddalena), Cosentino, Carriero (20’ pt Aletti). A disposizione: Radice, Villa, Pipanaro, Presotto. Allenatore: Leo.
Arbitro: Sig. Adriano Lo Re di Varese.
Marcatori: pt: 15’ Del Vecchio, 20’ Agrello, 25’ su rig. Del Vecchio; st: 5’ Agrello, 10’ Cavaleri, 25’ Colace, 40’ Agrello.
Note – espulso: 25’ pt Quarti per fallo da ultimo uomo; 40’ pt Menescardi per proteste.
Partono forte i padroni di casa chiudo la pratica nei primi 45’ con la doppietta di Del Vecchio e una rete di Agrello, mentre il Saronno perde due uomini per espulsione. Gli ospiti recriminano con la direzione tecnica. Nel secondo tempo purtroppo la partita si incattivisce, mentre gli uomini di Grassi ne fanno altri quattro.

Ispra Angera-Laveno 1-2  (0-2)
Ispra Angera: Masotto, Broggini, Chouni, Galluzzo, Bosetti, Soave, Volorio ( 32’ st Danioni), Roncari, Francocci, Corrado (30’ st Barile), Sartorio (10’ st Sottocorna). A disposizione: Pedron, Barile, Piras, Bardelli, Battaglia. Allenatore: Fiorito.
Laveno: Crugnola, Barassi, Bonadima Frascoli, Burraschini D., Luminoso, Marchio, Mazzeo, Reale, Dal Bosco, Cizzico. A disposizione: Bressan, Sigurtà, Bresciani, Marini, Tedda, Bellorini, Mastrodonato. Allenatore: Genco.
Arbitro: Sig.  Luca Mariani di Varese.
Marcatori: pt: 15’ su rig. Burraschini (L), 24’ Marchio (L); st:  Bosetti (IA).
L’Ispra fa la partita, ma paga a caro prezzo i troppi errori sotto porta. Il Laveno cinico sfrutta al meglio le uniche due palle gol che gli capitano. Passano in vantaggio gli ospiti su rigore di Burraschini per fallo di mano in area di Roncari. Il raddoppio è opera di Marchio che conclude in rete un’azione personale. Nella ripresa i padroni di casa accorciano le distanze con Bosetti che risolve in mischia. I padroni nel finale sprecano più volte la palla del pareggio.

Rasa-Leggiuno 0-2  (0-1)
Rasa: Massara, Frittoli, Norese, Piazzi (25’ st Vittorio), Guzzi, Carini, Palazzo (1’ st Gallazzi), Scarmantino (15’ st Agosti), Giacomini, Ndizie, Basaglia. A disposizione: Gritti, Giardino, Praticò, Sidoti. Allenatore: Ligato.
Leggiuno: Borghese, Gemmo, Sculati, Fedele, Crosta, Bonacina (35’ st Biazzi), Spadaccino, Monticelli (38’ st Maggioni), Ranieiri, Palatrasio, Rossano. A disposizione: Biundo, Locarno, Panizzeri, Falchetti. Allenatore: Bittoni.
Arbitro: Sig. Andrea Favalli di Monza.
Marcatori: pt: 30’ Ranieri ; st: 29’ su rig. Ranieri.
Partita equilibrata vince il Leggiuno grazie a maggior cinismo. Al 25’ triangolo Ndizie-Giacomini-Ndizie, tiro di quest’ultimo che finisce fuori di poco. Al 30’ Ranieri mette in rete con una spettacolare mezza girata in area. Risponde la Rasa al 45’ con Giacomini che spizzica di testa, Fedele ribatte sulla linea. Nella ripresa al 5’  Gallazzi di testa, ma Crosta salva a Borghese battuto. Al 74’ entrata in area di Carini su Ranieri, per l’arbitro è rigore. Trasforma lo stesso Ranieri.

Solbiatese-Gorla Maggiore 0-2  (0-1)
Solbiatese: Buson, Carnaghi, Rimoldi, Solonna, Lunardi, Di Nola, Carpentieri, Busatto, Baldisser, Alessi (25’ st  Kouassi), Falsaperna. A disposizione: Colombo, Biachini, Galmarini, Re, Franzetti, Giordano. Allenatore: Rimoldi.
Gorla Maggiore: Castiglioni, Favaretto, Cremona (40’ st Carrano), Mazzon, Vallini, Ranieiri, Husci, Gioka (32’ st De Simone),  Lorenti ( 27’ st Dainese), Anapetre, Ippolito. A disposizione: Macchi, Sogo, Carrano. Allenatore: Colombo.
Arbitro: Sig. Walter Pio Crea di Monza.
Marcatori: pt: 13’ su rig. Gioka (GM); st: 20’ Favaretto (GM).
Primo tempo con la Solbiatese che parte forte alla ricerca della vittoria. A passare, però, sono gli ospiti con Gioka che si guadagna e trasforma un calcio di  rigore. Ospiti vicini al raddoppio al 20’, è ancora Gioka, ma il suo tiro centra la traversa. Al 40’ N. 7 a tu per tu con Castiglioni spara. Nella ripresa i padroni di casa spingono, ma gli ospiti si difendo con ordine e raddoppiano su angolo con Favaretto che di testa batte  Colombo per la seconda volta. La Solbiatese non ha più la forze per reagire e il risultato non cambia più fino al termine.

Antoniana-Arsaghese 0-1 (0-0)
Antoniana: Valtolini, Benevento (20’ st Donati), Lamperti,  Nardone, Pastanella, Lazzarini, Candotti, El Harrouichi, Benedetti (30’ st Macchi), Turconi, Maccanti (32’ Vendemmiati). A disposizione: Paroni, Gorletta, Cavelli, Salmoiraghi. Allenatore: Canestrale.
Arsaghese: Cardi, Mai, Ghirardello, Placchi, Scala, Nebuloni, Caimano (5’ st Falvella), Zatta (20’ st Rizzuto), Vergadoro,  Fontana C., Fontana M. (37’ st Mantovan). A disposizione: Galizia, Castoldi, Putignano, Zaro. Allenatore: Rizzuto P.
Arbitro: Sig. Fabrizio De Zolt Ponti di Como.
Marcatori: st: 32’ Rizzuto.
Le due formazioni partono giocando a ritmi molto alti, la partita è equilibrata, con poche occasioni da ambo le parti. Al 20’ fallo in area su Vergadoro, per l’arbitro è rigore. Dal dischetto batte lo stesso centravanti, ma il tiro è intuito daValtolini. Rispondono i padroni di casa con un tiro da fuori di Nardone, sul quale Cardi si salva con la complicità della traversa sulla travesa. Nella ripresa gli ospiti hanno più benzina in corpo e arrivano alla conclusione con maggiore facilità. Al 15’ Falvella con un pallonetto centra traversa interna con la palla che rimbalza fuori. Nel prosieguo Falvella e Vergadoro insidiano la porta di Valtolini. L’estremo difensore di casa capitola al 32’ su punizione a giro di Rizzuto. Nell’ultimo quarto d’ora pressione dei padroni di casa, ma il risultato non cambia.

Mozzatese-Morazzone 1-1 (0-1)
Mozzatese: D’Auria, Vitale, Cardaci (dal 35′ st Li Fonti), Roncari, Bacchion, Boldrin, Granelli, Betti (dal 20′ st Castiglia), Kumah, Sorrentino, Romeo (dal 20′ st Coppola). A disposizione: Saibene, Strazzella, Vuolo, Volonté. Allenatore: Bogani
Morazzone: La Sala, Spoti, Quiroz, Suman, Mazzotta, Milani, Berton, Caon L., Zanotti (dal 21′ st Ventura), Caon C. (dal 34′ st Da Pos), Markaj. A disposizione: Teseo, Touili, Sartori, Ponti. Allenatore: Dallo
Arbitro: Cerri di Lecco
Marcatori: pt: 11′ Berton (Mor); st: 28′ Kumah (Moz)
Buon punto della Mozzatese che pareggia i conti alla mezz’ora della ripresa con Kumah. Il Morazzone era andato in vantaggio già all’11’ del primo tempo con Berton.

In redazione Marco Gasparotto

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