Domenica alle ore 18.15 l’incerottata Pallacanestro Varese attende al PalaWhirlpool Pesaro. La partita è di quelle importanti, di quelle da vincere ad ogni costo, nonostante le persistenti difficoltà: “Sono molto soddisfatto della settimana di lavoro che sta per concludersi, è stata molto intensa e altrettanto proficua. Sono contento anche dell’atteggiamento e della risposta avuta dai ragazzi – esordisce così coach Paolo Moretti nella conferenza stampa di presentazione del match -. Abbiamo fatto passi avanti proprio su quegli aspetti che ci eravamo prefissi di migliorare, uno tra tutti l’inserimento di Ukic. Il neo arrivato si sta adattando bene al gruppo e, nello stesso tempo, ai nostri sistemi offensivi e difensivi. Inoltre, abbiamo cercato di trovare risorse alternative rispetto ai miei piani di inizio stagione: Ovidijus Varanauskas e Lorenzo Molinaro avrebbero dovuto essere fuori dagli otto giocatori, in realtà adesso Varanauskas è diventato il secondo playmaker e Molinaro ha dimostrato di essere un giocatore utile e potrà rientrare anche lui nelle nostre rotazioni”.
In questi giorni, tuttavia, Varanauskas è stato assente e non si è allenato con i compagni: “Poteva essere un aiuto per la prossima sfida ma, a causa delle finali del 3 vs 3 ad Abu Dabi, rientrerà solo domani in Italia e avrà poco tempo per lavorare con i compagni. Sono convinto, comunque, che ne risentirà poco e sarà utile anche lui alla causa”. Oltre a Varanauskas, anche Ukic non è stato del gruppo nella giornata di martedì: “Il giocatore è stato in Croazia per prendere le sue cose e gli abbiamo concesso giustamente un giorno; a parte questo, ha svolto tutte le sedute con gli altri. Non è al 100%, ma, avendo svolto alcuni allenamenti con gli altri, sarà più parte del nostro gioco rispetto a Milano”.

Se Ukic è arrivato sotto al Sacro Monte, non è ancora detto che anche Kitchen possa essere tesserato: “Stiamo vivendo un momento delicato perché abbiamo perso i due playmaker della squadra e uno di loro poteva ricoprire anche il ruolo di guardia titolare – continua il coach -. Per sostituirli, abbiamo inserito un nuovo playmaker per due mesi e mezzo e ora vorremmo trovare un giocatore giusto che possa integrarsi bene con gli altri, che non abbia problemi di visto, che possa fare il caso nostro anche per quanto riguarda i requisiti economici e che sia in buone condizioni fisiche. Ci stiamo rendendo conto che tesserare un elemento che abbia queste opzioni a favore non sia per niente facile. In particolare, Kitchen non è al top della forma e il rischio che possa infortunarsi c’è. Per questo abbiamo pensato di prenderci una settimana e di rimandare l’eventuale tesseramento e la firma all’inizio della prossima settimana. Siamo in una situazione quasi kafkiana e dobbiamo andare con i piedi di piombo”.

Quanto a domenica, Moretti definisce la gara contro Pesaro “molto delicata. Abbiamo bisogno di aumentare la nostra fiducia e autostima e tutto ciò non può crescere se non si ottengono risultati positivi. Pesaro è a zero punti come noi, ma è sempre stata in partita contro Avellino ed è rimasta sempre avanti fino a pochi secondi dalla sirena finale anche contro Pistoia. I nostri prossimi avversari si trovano bene a giocare in campo aperto e noi dovremo quindi essere pronti a rientrare e a contenere questo tipo di situazione. Come quasi tutte le squadre di inizio stagione, anche Pesaro va a strappi: in alcune azioni è frizzante, in altre va in difficoltà e dovremo approfittare proprio di questi cali”.

Laura Paganini