Nei giorni scorsi è arrivata la comunicazione ufficiale che Arconatese-Varese, in programma domenica 25 ottobre alle ore 14.30, si giocherà non sul campo di Arconate bensì al “Chinetti” di Solbiate Arno, uno degli impianti più belli della nostra provincia e che può contenere fino a 4.500 spettatori tra Tribuna e Distinti.
La decisione dello spostamento di sede non è stata digerita dal Legnano che ha inviato una lettera al Comitato Regionale Lombardo che riportiamo.
“Abbiamo appreso notizia che la Società Arconatese ha richiesto lo spostamento della gara in oggetto presso lo Stadio “Chinetti” di Solbiate Arno (VA); riteniamo che quanto richiesto vada contro il regolare svolgersi del Campionato in quanto il Varese Calcio si ritroverebbe a giocare una trasferta praticamente “in casa”, data la vicinanza dello Stadio “Chinetti” alla città di Varese. Non siamo a conoscenza delle motivazioni che hanno portato allo spostamento di tale gara e riteniamo che solo questioni logistiche, organizzative o di ordine pubblico determinate dai Prefetti possano influire sul regolare svolgimento dei Campionati e giustificare eventuale spostamento della gara fuori dalla provincia in cui ha sede la società ospitante. Tale fatto potrebbe innescare un precedente e, laddove altre squadre chiederanno lo spostamento della partita, si favorirebbe nuovamente la società Ospite. Certi che la nostra comunicazione venga presa in considerazione e fiduciosi riguardo il Vostro ruolo di vigilare sul regolare svolgimento del Campionato di Eccellenza attendiamo un gentile riscontro”.
A queste parole non sono seguite dichiarazioni ufficiali da parte del Varese Calcio, ma a rispondere è stato il socio fondatore del club biancorosso nonchè direttore dell’area tecnica e storico tifoso Enzo Rosa che lo ha fatto attraverso la sua pagina facebook:
“Riflessioni da tifoso… Ricorderei all’ AC LEGNANO un paio di cose: 1) La richiesta di disputare una gara in campo diverso da quello di casa è facoltà legittima di ogni società, contemplata dal regolamento, indipendentemente dalle ragioni della richiesta. 2) La subdola insinuazione secondo la quale la società ospitata, cioè il Varese trarrebbe così un indebito vantaggio, non tiene conto che anche in caso di disputa sul campo di Arconate i tifosi biancorossi avrebbero comunque fatto incetta di tutti i biglietti a disposizione facendo come sempre giocare in casa la propria formazione. 3) Se con questa manovra si vogliono richiamare le autorità alla triste esperienza di Mariano Comense auspicandone la replica, consiglio l’AC Legnano a trovare ben altre argomentazioni per giustificare i loro eventuali mancati obiettivi stagionali”.
Da Legnano fanno sapere che l’intenzione non era quella di creare polemica ma esclusivamente di richiamare l’attenzione su un episodio che potrebbe falsare le gare. Il ds Guidetti ribadisce i concetti: “Abbiamo solo voluto porre l’attenzione su un fatto che non riteniamo corretto. Se un campo non è disponibile è giusto giocare altrove ma se il terreno di gioco è apposto ognuno deve giocare a casa propria. La forza del Varese è sotto gli occhi di tutti, i punti in classifica sono più che meritati. Giocare però una partita in trasferta con l’opportunità di avere tutto il pubblico di casa non darà certo la vittoria ai biancorossi ma sicuramente sarà un fattore importante. Abbiamo voluto esternarne il nostro pensiero e abbiamo ritenuto giusto farlo così“.
Michele Marocco
