Davies 6.5: voto di stima per aver dimostrato, quantomeno, di essere leggermente più presente rispetto alle uscite precedenti. Però, l’idea che abbia un fisico potenzialmente dominante, cui poi non facciano seguito i risultati, resta.
Faye 7.5: salta in testa continuamente ad avversari più stazzati che non riescono mai a prendergli le misure, la sua doppia doppia è determinante
Ukic 7: ha qualche minuto di energia in più nelle gambe e si vede, e si sente, sia in termini di lucidità, sia di leadership
Varanauskas 7: questo, il nostro carissimo Ovidio, invece, ha tanti minuti di energia in più e li usa sempre tutti, senza risparmio è in campo nell’allungo decisivo del terzo quarto
Molinaro ng:
Cavaliero 6: sufficienza meritata per l’atteggiamento, perché non molla mai, perché spinge sempre alla carica, ma la prestazione, a parte il fantastico triplone del + 8 (82-74) infilato sulla sirena al tiro è da dimenticare. Però, cuore di capitano, che va premiato, ci mette la faccia, si prende il tiro più importante della sera e lo piazza.
Shepherd 5.5: solo qualche sprazzo apprezzabile, ma da uno starter ci si aspetta molto di più
Campani 8: risponde alle critiche con un partitone di quelli da incorniciare: inizia bene bucando il canestro da lontanissimo, poi si fa trovare nelle sue piastrelle ed è lesto a convertire gli scariche dei compagni nel pitturato: 16 punti, 6 rimbalzi, 17 di valutazione + 20 nel plus/minus è davvero tanta “carne” per il buon Luca: ben trovato…
Ferrero ng
Thompson 5.5:
un paio di volate al ferro e la difesa su Christon sottolineata da coach Moretti, non salvano del tutto la gara di quello che, è già stato detto e ripetuto in mille salse, dovrebbe essere il tiratore designato, il killer di questa squadra e, soporattutto, un giocatore a 360 gradi per 40 minuti. Da rivedere

Massimo Turconi

LA PARTITA