Si può parlare tranquillamente di passo indietro. Dopo la sconfitta in coppa ci si aspettava di vedere tutt’altra Varese, ma quella di Trento ha fatto storcere il naso a tutti. Ora non si può più sbagliare: mercoledì c’è il ritorno della gara con Ostenda – un dentro o fuori -, domenica una sfida importantissima con Bologna in chiave salvezza. Cosa non è andato ieri? Innanzitutto, Ukic non ha mai acceso la luce. Ne parlavamo nei giorni scorsi: se il croato incappa in una giornata no, nessuno riesce a prendere in mano la squadra. E non è un caso che Ukic abbia giocato male le ultime due partite e Varese le abbia perse entrambe. Ma è anche vero che non deve essere una squadra come Trento il termine di paragone di questa Openjobmetis, anche se era un banco di prova piuttosto importante. Sono rientrati Wayns e Galloway, ma soprattutto il primo è tutto fuorchè il giocatore che ci si aspetta a Varese. Si vede che non sta ancora bene, e anche le sue scelte ne hanno risentito – ha tirato praticamente tutto ciò che gli è arrivato in mano -. L’Openjobmetis ha bisogno di lui, soprattutto se Ukic non dovesse rimanere. Anche se – chissà? – queste ultime prestazioni del croato potrebbero paradossalmente facilitare una sua permanenza a Varese, ad oggi ancora difficile. In generale, è mancato proprio il lavoro di squadra, perché i biancorossi hanno distribuito solo 10 assist (settimana scorsa sono stati 21!), mentre la maggior parte del quintetto è fatta di gente come Cavaliero, Kuksiks e Thompson, cioè giocatori che vanno “attivati”.
Al netto della grinta che soprattutto nel finale è mancata clamorosamente e della battaglia a rimbalzo persa altrettanto clamorosamente, se dobbiamo salvare un giocatore diciamo Galloway. Dopo un periodo in cui sembrava destinato al taglio e non ha mai visto il campo anche per un infortunio, con serietà si sta reinserendo in squadra cercando di dare il proprio apporto. Perlomeno sa accelerare, anche se è vero che quando tiene palla in mano il esto dell’attacco si ferma. Wayns deve avere pazienza, Ukic tornare ai suoi livelli: buona parte del destino di Varese nel mese prossimo passa dalle mani dei suoi esterni.
lu.mastro.
