Maglia, logo, campagna abbonamenti, nuovi sponsor: fioccano le novità in casa Varese, che ieri si è mostrato alla stampa presso l’hotel Relais alla Schiranna, dando forma all’intenso lavoro svolto nelle ultime settimane.
Lo staff biancorosso è all’opera su ogni fronte e non ha intenzione di “alzare la testa finchè il lavoro non sarà portato a termine”, la stretta sinergia che unisce i collaboratori è palpabile e sta dando i suoi frutti, a partire dalla nuova partnership con Gagà Milano, oggi rappresentata da Ruben Tomella, e fortemente voluta dal general manager Paolo Basile: “Il rapporto di stima reciproca con Ruben è un rapporto che mi ha spinto a chiedergli un supporto, e che ha spinto Gagà Milano ad accettare senza esitazioni. Siamo felici di questa nuova collaborazione, ma in realtà siamo felici della risposta che tutto il territorio varesino ci sta dando, estremamente positiva. Ci siamo circondando di persone valide, stiamo davvero costruendo un gruppo solido con le idee chiare, non è facile ereditare certe situazioni, ma stiamo facendo tutto nella massima trasparenza, mettendoci la faccia”.
Discorso squadra: il lavoro è proficuo anche e soprattutto per costruire una formazione all’altezza delle zone alte della categoria: “Ci stiamo dando da fare, ci stiamo attrezzando bene – prosegue Basile – il vantaggio è il traino della serie B, la voglia di vestire una casacca così importante, le trattative risultano più semplici proprio per questo, chiunque sa a cosa va incontro e l’obiettivo è comune, tornare al più presto nelle categorie che competono al Varese Calcio”.
A tal proposito coglie la palla al balzo il tecnico Giuliano Melosi, alle prese con la preparazione: “Non sono solo soddisfatto sono proprio impressionato, da tutto l’entusiasmo, dalla volontà, da come questi ragazzi stanno sposando la causa. Puntiamo molto sui giovani, ma siamo ancora un cantiere in costruzione: credo che nel giro di una settimana avrò a disposizione i 22 definitivi”.
Nel frattempo sono state fissate alcune amichevoli: dapprima la gara in famiglia di domani, poi il 23 agosto alle ore 17.30 si farà visita allo Stresa, ed un altro match per la settimana successiva è in via di definizione: “Le amichevoli servono soprattutto per fare gambe, ma anche per capire a che punto siamo, per darci delle risposte”, quelle risposte che solo il campo potrà emettere.

Mariella Lamonica