Giovedì 23 luglio alle 19.10 si sono gettate le basi per far nascere il nuovo Varese che, dopo le strette di mano di ieri, da domani esisterà concretamente con le firme nero su bianco. La cordata è sostanziosa e i volti chiave sono diversi, a tirare le fila saranno in tre: Paolo Sudanti e Salvo Zangari sono i due principali investitori; poi c’è Ricky Sogliano che invece, contattato dal sindaco Fontana e voluto a tutti i costi da Sudanti, avrà il fondamentale compito di prendere le decisioni chiave a livello tecnico e di mettere a disposizione la sua esperienza. Sogliano, che non ha certo bisogno di presentazioni, a Varese è sinonimo di garanzia, ma chi sono Sudanti e Zangari?
PAOLO SUDANTI (foto a lato) – E’ un tifoso storico del Varese di Cugliate Fabiasco ma che da diversi anni risiede in Svizzera dove svolge le sue attività. Di cosa si occupa? Gestisce discoteche e locali notturni legati all’intrattenimento per adulti, attività che in Svizzera sono legali. Un esempio: è suo il Bar Corona di Lugano che probabilmente sarà il main sponsor del nuovo Varese e dunque apparirà sulle maglie.
SALVO ZANGARI (foto in alto) – Uomo di calcio. Imprenditore nel campo dell’informatica con origini siciliane ma trapiantato a Monza. Nel mondo del pallone ha collezionato esperienze come consigliere dell’Ac Monza, come azionista del Lecco e infine dal 2012 come patron della Pro Sesto. Nell’ultimo periodo è stato accostato alla Pro Patria, ma la trattativa con il club bustocco non è mai decollata.
I due saranno i soci principali e non mancherà l’aiuto da parte di altri imprenditori locali. Quali?
MAURO FONTANA – La new entry di ieri. Imprenditore edile e presidente della Belfortese che attende il ripescaggio in Prima Categoria.
CLAUDIO MILANESE – Amministratore delegato di Econord, ex presidente del Varese, darà il suo supporto esterno una volta ufficializzata la nuova società.
PAOLO MACCECCHINI – Imprenditore nel campo della ferramenta, ex presidente del Settore Giovanile biancorosso. Ha sempre dato un sostegno economico al club e anche stavolta non si tirerà indietro.
PAOLO ORRIGONI – Amministrazione delegato del gruppo Tigros.
Elisa Cascioli