Al Brianteo era severamente vietato sbagliare e la Pro Patria non ha fallito l’appuntamento: tre punti pesantissimi e Pordenone agganciato. Gara decisa dagli undici metri e da un super gol di Serafini. Tre rigori, due espulsioni ed emozioni in serie per un match che potrebbe rappresentare una nuova svolta tigrotta. Montanari torna alla difesa a 4 ma fa pretattica sul resto. Risultato: Baclet in campo con D’Errico out. Di fronte caseari che lasciano in panca lo spauracchio Gasbarroni. E adesso sotto con l’altra spareggio salvezza con il Lumezzane.

95′ match chiuso dopo 5′ di recupero: 1-2! Successo sofferto e meritato che manda in un’ultima piazza il Pordenone.
85′ il gol della Pro sembra aver spento gli ardori locali.
74′ fantastico gol di Serafini che mette giù un lancio di Giorno e fredda Paleari: 1-2!
67′ primo cambio per Montanari: dentro Casolla fuori Baclet. Nella Giana pronti Sinigaglia e Gasbarroni, Albè vuole vincerla.
59′ Arati va a fare il terzino destro.
58′ Crotti trasforma il penalty: 1-1!
57′ fallo di Guglielmotti sugli sviluppi di un corner: rigore ed espulsione. Parità numerica ristabilita.
55′ destro dal limite di Perna respinto da Melillo.
50′ Giorno manda malamente alto con il destro dopo uno splendido contropiede biancoblu.
46′ Pisani si perde la marcatura di Montesano che di testa sfiora la traversa.

Si riparte senza cambi. Pro Patria che ha l’obbligo di gestire il vantaggio con l’uomo in più.
47′ primo tempo chiuso dopo 2′ di recupero. Vantaggio meritato con parecchio rammarico per il secondo rigore fallito da Serafini.
35′ espulso Recino per doppia ammonizione. Rottura favorevole alla Pro che negli ultimi minuti aveva perso brillantezza. Da segnalare sul gol il gruppo unito della squadra in un abbraccio liberatorio.
25′ altro rigore per la Pro. Netto fallo di mano in area su punizione di Candido. Questa volta Serafini batte malissimo e para Paleari. La Giana resta in partita ora sostenuta anche dal suo pubblico che ha “scioperato” per un quarto d’ora protestando contro la mancata concessione dell’agibilita’ del Comunale di Gorgonzola.
20′ cross di Candido deviato con un braccio da Augello. Rigore per la Pro Patria trasformato da Serafini: 0-1!
12′ sinistro di Recino dalla distanza bloccato da Melillo. Match al momento a bassissima intensità.
10′ Candido guadagna un calcio di punizione dai 20 metri costringendo al giallo Polenghi. Battuta a lato di poco.
Brianteo desolatamente vuoto per l’incrocio salvezza con la Giana. Una trentina i tifosi biancoblu in curva.

IL TABELLINO
Giana
Erminio (4-4-2): Paleari; Perico, Polenghi, Montesano (dal 77′ Spiranelli), Augello; Marotta, Biraghi, Crotti (dal 69′ Sinigaglia), Pinto; Recino, Perna (dal 69′ Gasbarroni). A disposizione: Ghislanzoni, Solerio, Di Lauri, Rossini. Allenatore: Cesare Albè
Pro Patria (4-3-3): Melillo; Guglielmotti, Pisani, Lamorte (dall’87’ Zaro), Taino; Giorni, Calzi, Arati; Candido (dal 77′ Bovi), Serafini, Baclet (dal 67′ Casolla). A disposizione: Perilli, Panizzi, Brunori, Terrani. Allenatore: Marcello Montanari
Arbitro: Luigi Rossi di Rovigo (Mangino / Fabbro)
Marcatori: Serafini (PP) rig. al 20′, Crotti (GE) rig. al 58′, Serafini (PP) al 74′
Ammoniti: Polenghi (GE), Baclet (PP), Montesano (GE), Pinto (GE). Espulsi: Recino (GE) al 35′ per doppia ammonizione, Guglielmotti (PP) al 57′ per doppia ammonizione   Angoli: 6-2  Recupero: 2′ pt/ 5′ st

Giovanni Castiglioni

LA SALA STAMPA