Fra le tante società che si scontreranno con il Varese nella prossima stagione, c’è anche la Pro Vigevano Suardese, che proprio ieri ha ufficializzato un avvicendamento societario.
Un passaggio di consegne che è ormai diventato realtà ma ha trovato finalmente spiegazioni in una conferenza stampa.
Franco Procopio, ex presidente della Pro Vigevano, ha così ancora una volta “passato il testimone” al suo successore, Claudio Mascherpa.
La conferenza stampa di ieri al centro sportivo Antona – Cavallino ha di fatto spiegato alcuni degli eventi più recenti del calcio cittadino. “Il motivo primario che mi ha portato a passare la mano al presidente Mascherpa – ha detto Procopio – è legato a una scelta esclusivamente professionale. Spero di far bene nella nuova avventura lavorativa che mi aspetta”. Una scelta che comunque, dopo 14 anni, non può essere stata facile: “Tra le varie cordate – spiega ancora Procopio – ho preferito quella che garantisce la continuità vigevanese nel calcio. Con Mascherpa ci siamo incontrati e abbiamo trovato un accordo in tempi strettissimi; poco più di quindici giorni”. Non sono mancate parole di elogio tra i due presidenti (passato e futuro) per quanto fatto in questi anni con le rispettive società: ora il salto di categoria è sicuramente impegnativo e riguarda la mentalità di tutta Vigevano. Occorre capire che esiste di fatto (a livello federale occorreranno due anni per conpletare l’iter) un’unica società che avrà una sola prima squadra (che giocherà al Dante Merlo e con i colori biancocelesti) e due settori giovanili, pronti a una fortissima sinergia.
Il patron Claudio Mascherpa ha anticipato alla stampa che avrà come vicepresidente Davide Guida, che il direttore sportivo sarà Bruno Irilli, che la prima squadra sarà allenata da Fabio Andolfo e che in segreteria siederà il confermatissimo Claudio Sacchi. “D’altronde – ha chiosato l’imprenditore vigevanese – quella che nasce è la squadra della città di Vigevano. Ora si volta pagina: cercheremo di mettere in campo la miglior formazione possibile e di portare più in alto possibile il settore giovanile. Inutile chiedere particolari sulla campagna acquisti (iniziata da Procopio e in fase di conclusione da parte di Irilli) e sul resto dell’organigramma: l’appuntamento per queste informazioni è per la prossima conferenza stampa.
Per la città di Vigevano si chiude un’epoca come ha ricordato Procopio (“per trent’anni ci siamo fatti la guerra dei poveri, ma la realtà economica cittadina non poteva più supportare due società in Eccellenza”) e se ne apre un’altra, a cui di fatto hanno dato la loro totale approvazione pure i giornalisti presenti.

Oliviero Dellerba