Ed eccolo il colpo a sorpresa della decima giornata nel campionato di serie C2. Eccola la “stangata” che nemmeno la celebrata coppia Newman-Redford. Eccolo il “suck-out” che lascia basita la capolista Cerro Maggiore (e molti addetti ai lavori) ed esalta fino alle stelle gli Amici della Pallacanestro Varese. Sul tavolo verde di Masnago esce la sorpresona del decimo turno con i ragazzi allenati dal duo Meneghin-Triacca che fanno saltare per aria pronostici e aspettative. Solo quelle cerresi…
“So benissimo che con le parole bisognerebbe andare cauti, ma nel nostro caso penso che il termine “impresa” sia davvero adeguato. Sia perchè abbiamo battuto la numero uno del campionato, sia perchè – spiega Andrea Triacca, coach degli Amici – ci siamo riusciti sconfiggendo anche una lunga e paurosa serie di “sfighe”. Vedi le assenze di Lo Biondo, Girardin e Bergamaschi, vedi l’incidente automobilistico che prima della partita ha messo ko Aldizio, in panchina per onor di firma ma n.e.; vedi i problemi di falli che hanno tolto subito dal campo Pietrini e giusto per chiudere il cerchio la frattura del naso capitata Zanzi dopo pochi minuti di gioco. Nei fatti, affrontare la gara più impegnativa della stagione, vincendola, con rotazioni limitate a soli sei giocatori ha un sapore speciale. Quasi epico, appunto…”.
Il punteggio progressivo dei quarti sembra suggerire un match dai due volti.
“E’ andata proprio così – conferma Andrea -. Cerro ha dominato abbastanza nettamente un primo tempo (28-36) nel quale abbiamo difeso pressando, ma senza mettere la giusta aggressività. Nella ripresa invece abbiamo tirato fuori la grinta e l’intensità che devono sempre caratterizzare la nostra azione e grazie al sacrificio e all’abnegazione prodotta da tutti i ragazzi abbiamo lentamente soffocato l’attacco ospite mettendo a referto un classico parzialone: 40-22 con Calzavara protagonista dell’allungo finale”.
Esauriti i complimenti e i festeggiamenti di rito, resta il monito che avete lasciato al campionato: può succedere veramente di tutto…
“Si sta sviluppando una stagione davvero strana che, pur rispettando alcune previsioni stilate alla vigilia, offre risultati che lasciano a bocca aperta ogni settimana. Basta guardare ciò che è successo in questa decima giornata con Gallarate che cancella dal campo Bosto; con Tradate che fatica fino al quarantesimo a Tavernerio; con Luino che tiene sulla corda Rovello; con ABA che in condizioni rimaneggiate se la gioca a Cadorago oltre, ovviamente, al nostro colpaccio. In spregio ad una classifica che si sta giustamente sgranando, la differenza media di valori tra le squadre non è poi affiorata in modo così evidente. Insomma – conclude Triacca -, trovo che ci sia un grande equilibrio e se non giochi sempre al 100% rischi di fare figuracce contro chiunque”.

 

DECIMA GIORNATA
Rovello-Luino 69-65
Cadorago-ABA Legnano 78-65
Lentate-Fagnano72-61
Cassano-Castronno 60-68
Pallacanestro Varese-Cerro 68-58
Tavernerio-Tradate 78-79
Cantù-Bollate 83-71
Gallarate-Bosto 93-65

CLASSIFICA
Cerro, Gallarate, Castronno, Cadorago, Cantù 16; Rovello 14; Tradate, Lentate 12; Bosto 10; Pallacanestro Varese 8; ABA Legnano, Luino 6; Cassano, Fagnano 4; Tavernerio, Bollate 2.

 Massimo Turconi