“Non male, ragazzi, non male…”.
Dario Frasisti, coach del Basket Bosto Varese, sorride compiaciuto per la buona gara prodotta, e poi vinta, dai suoi ragazzi nell’esordio stagionale contro Ardor Bollate e lancia messaggi di incoraggiamento alla sua giovane truppa.
“Devo essere sincero: pensavo peggio – dice Frasisti -. Infatti, dopo un pre-campionato caratterizzato da più ombre che luci, con una preparazione frammentaria a causa di infortuni e assenze, non credevo potessimo partire così bene. Certo, consideravamo Bollate avversario alla portata, ma allo stesso avevamo grande rispetto per Bollate, squadra caratterialmente tosta che, avendo cambiato pochissimo, è molto più avanti di noi nello sviluppo dei programmi tecnici”.
Vittoria meritata in un classica gara dai due volti…
“Nel primo tempo abbiamo sofferto, e non poco – conferma il tecnico di Bosto -. Poi, nella ripresa, siamo entrati più convinti mentalmente e siamo stati bravi nel cambiare passo in difesa, aumentando aggressività e intensità in progressione. Non a caso, nel secondo tempo abbiamo concesso ai bollatesi solo 28 punti, 8 dei quali nell’ultimo periodo che abbiamo giocato con un atteggiamento difensivo clamoroso. Di fatto, il divario finale è persino ingeneroso nei nostri confronti perchè avremmo meritato di vincere più largo. Basti pensare all’orribile 2/8 realizzato ai tiri liberi negli ultimi tre minuti”.
Buona la prima, ma chi “bene bene”?
“Direi tutti, in un’ottima vittoria di squadra in cui ogni giocatore chiamato in campo ha portato qualcosa di buono, soprattutto in difesa. Poi, parlando dei singoli, mi è piaciuta la gara di Marotto, playmaker classe ’95 che all’esordio vero da titolare ha giocato con grande personalità, attenzione ed efficacia. Evidentemente l’anno trascorso all’ombra di Paolino Lombardi è stato davvero utile per imparare e farlo crescere”.
Commento sui risultati di giornata?
“Detto che non ci sono stati risultati eclatanti o fuori pronostico, aggiungo che, alla vigilia, pensavo che Gallarate potesse fare il colpaccio a Cerro. Poi, invece, ho saputo di una gara tiratissima tra due formazioni che con ogni probabilità giocheranno per il vertice. Stesso discorso, la zona alta della classifica, anche per Castronno che al debutto ha subito messo in mostra grande solidità. Sono rimasto sorpreso dal risultato di Tavernerio squadra che è etichettata da alcuni come “materasso” è stata altresì capace di battere la Pallacanestro Varese. Un risultato che – conclude “Fraso” -, insegna a tenersi alla larga da previsioni troppo facili…”.

SERIE C2 – PRIMA GIORNATA
Bosto-Bollate 69-59
Tavernerio-Pallacanestro Varese 64-60
Cerro Maggiore-Gallarate 57-53
Fagnano-Cantù 67-82
Luino-Cadorago 74-77
ABA Legnano-Tradate 79-67
Rovello-Cassano M. 76-66
Castronno-Lentate 79-70

CLASSIFICA
Bosto, Castronno, Legnano, Cerro, Tavernerio, Cantù, Cadorago, Rovello 2; Pallacanestro Varese, Gallarate, Cassano, Luino, Tradate, Lentate, Bollate, Fagnano 0.

Massimo Turconi
(in foto Castronno-Lentate)