Il Basket arrembante di Garbagnate contro quello raziocinante di Somma Lombardo. Una squadra, anzi, “la” squadra più atipica del campionato contro una delle più definite. Alla fine ha vinto Somma Lombardo ed il risultato è uno dei più importanti dell’ottavo turno e Andrea Padova (in foto a destra), 13 punti realizzati nel raid sommese inflitto a Garbagnate (che però gioca a Saronno…), ancora se la gode…
“Abbiamo giocato proprio una grande bella partita e – dice la guardia varesina classe 1989 -, meritato la vittoria in virtù di un piano gara preparato con accuratezza in ogni dettaglio e di un atteggiamento mentale di alto livello. Noi, infatti, dopo la brutta sconfitta casalinga subita sette giorni prima contro Nerviano volevamo assolutamente riscattarci così abbiamo prodotto una partita di grandissima intensità fisica e costante attenzione contro un Garbagnate che non ha mai mollato. Siamo stati bravi nel fermare le loro conclusioni in campo aperto e in transizione e nello spostare il gioco sotto canestro sfruttando la splendida presenza dei lunghi in area. Di fatto, ripeto, una vittoria costruita bene e cercata con pazienza”.
Un successo che ribadisce la vostra candidatura a “sorpresa dell’anno” ma, in tutta onestà, ti aspettavi un avvio del genere? Tutto sommato siete pur sempre una neopromossa. 
Andrea Padova somma lombardo basket 15-16“E’ probabile che, alla vigilia, nessuno di noi avrebbe scommesso su una partenza così eclatante. Somma oltre all’incognita dell’essere matricola, si presentava sotto la striscione con un altro segno “X”: la presenza di dieci-giocatori-dieci tutti nuovi e sconosciuti l’uno all’altro. Invece, questo sì che rappresenta un dato sorprendente, fin dal primo allenamento ci siamo trovati a meraviglia sia sul piano tecnico, sia umano. Tecnicamente e tatticamente la chimica è perfetta perché ogni giocatore si completa con chi gli sta a fianco e le caratteristiche individuali di ognuno finiscono con l’essere tanti tasselli di un puzzle che sul parquet si completa in modo naturale. In palestra si lavora molto bene e le rarissime situazioni di incertezza sono state comunque risolte rapidamente da un coach esperto come Michele Crugnola. Insomma: noi, dopo pochissimi giorni di lavoro insieme, in campo ci muovevamo con la stessa sicurezza di un gruppo che si conosce da anni”.
Quale, dunque, dopo otto giornate, il vero punto di forza di Somma?
“Senza dubbio la presenza offensiva: nel nostro roster ci sono dieci giocatori che hanno talento e possono tranquillamente produrre punti in proprio. Per questo motivo, in qualche occasione, ci siamo affidati alle iniziative individuali per strappare il referto rosa. Però siamo del tutto consapevoli che il vero salto di qualità di Somma avverrà quando giocheremo più a lungo insieme. Finora ci siamo riusciti poche volte, ma la strada da percorrere, lo sappiamo bene, è quella. Perché fermare due-tre giocatori è possibile, bloccarne dieci invece ha il sapore dell’impresa”.
A proposito di impresa: che te ne pare dei risultati espressi dal turno numero otto?
“Beh, direi che oltre al nostro, desta sensazione la sconfitta subita da Gazzada a Cislago. Battuta d’arresto che è costata la panchina a coach Nicora, ma alcune avvisaglie di problemi giravano da qualche tempo nell’aria”.
Nell’atmosfera, adesso, dovranno girare i tuoi pronostici cominciando da Lierna-Cermenate. 
“1 fisso, senza storia”.
Sesto-Olginate?
“La logica dice 2, ma fossi ad Olginate non mi fiderei troppo di Sesto: squadra giovane, aggressiva, rognosa e da non prendere sottogamba”.
Saronno-Gazzada?
“Il big-match di questo fine settimana finirà nelle mani di Gazzada perché, nel 99,9% dei casi, il cambio dell’allenatore pompa adrenalina e fortissima volontà nei giocatori. Oltre a questo aspetto mentale, la presenza del neo-coach Zambelli, che conosco bene, dovrebbe portare regole più ferree in difesa e maggiori esecuzioni in attacco”.
Bernareggio-Lesmo?
“1 facile”.
Cislago-Garbagnate?
“Non credo che Garbagnate perda due gare di fila. Per me OSL favorita: 2”
ValceresioCalolzio?
“1”.
Lissone-Nerviano?
“1, tiratissimo, ma 1”.
Si chiude col derbyssimo tra voi e Casorate…
“Tipica gara testa-coda in cui solo noi abbiamo da perdere. Sappiamo che loro giocheranno sereni, senza pressione e leggeri di testa. Per questa ragione dovremo approcciare la gara al mille per cento e stabilire fin dalla palla a due che la differenza tra noi e loro è netta. In tutte le voci: classifica, tecnica, fisicità, atletismo, intensità, determinazione. Quindi, – conclude Andrea -, per il derby c’è un solo segno possibile: 1”.
SERIE  C1 – OTTAVA GIORNATA
Nerviano-Saronno 63-74
Olginate-Lissone 77-65
Cislago-Gazzada 63-57
Calolzio-Lierna 67-62
Garbagnate-Somma 77-80
Casorate-Bernareggio 65-78
Lesmo-Sesto 87-96
Cermenate-Valceresio 49-69

CLASSIFICA
Saronno 16; Bernareggio, Olginate 14; Somma, Garbagnate  12; Gazzada, Lierna 10; Nerviano 8; Cislago, Valceresio, Calolzio 6; Sesto, Lissone, Cermenate 4; Lesmo 2; Casorate 0.

NONA GIORNATA
Somma-Casorate
Lierna-Cermenate
Sesto-Olginate
Saronno-Gazzada
Bernareggio-Lesmo
Cislago-Garbagnate
Valceresio-Calolzio
Lissone-Nerviano

 Massimo Turconi