Confermato, Sasa Milanovic, lo straniero in prova al Cassano HC dalla scorsa settimana. Milanovic, classe 1987, proviene dalla Serbia, lo scorso anno militava per lo RK Morava di Velika Plana, come centrale e proprio in questo ruolo ha convinto la società cassanese.

La dirigenza e l’allenatore sono soddisfatti delle sue qualità: “Abbiamo dovuto cambiare la strategia – commenta il general manager Massimo Petazzi – inizialmente eravamo in cerca di un tiratore, ora invece cercavamo un atleta che potesse costruire il gioco e tappare il buco creato dall’infortunio di Riccardi. Quindi volevamo un suo fax simile, nonostante Riccardi sia anche un tiratore. L’intento è quello di non gravare solo su Rokvic al centro, che doveva essere impiegato soprattutto come ala sinistra. Ora invece all’ala sinistra abbiamo qualche problema, perchè essendo infortunato Zorz, abbiamo colmato l’assenza con i giovani che però giustamente non sono esperti. Quindi con l’arrivo di Milanovic si potrebbe ritrovare un po’ di equilibrio con lui al centro e Rokvic all’ala sinistra. Essenzialmente serviva un giocatore in più che potesse dare una mano nel gioco e l’abbiamo trovato in lui: ha un gioco ordinato, assiste molto l’ala e il pivot, ha buone capacità penetrative con l’uno contro uno e costruisce bene il gioco. Diciamo che è l’equivalente della Jovovic nella femminile”.

Il serbo è anche un insegnante di educazione fisica e perciò “verrà inserito nei quadri tecnici delle giovanili – afferma Petazzi che poi aggiunge di lui – E’ un ragazzo serio, riflessivo e calmo, come dovrebbe essere, secondo me, un centrale”.
Non si ha ancora la certezza di quando potremo vederlo in campo: “E’ stato rilasciato già il transfer internazionale da parte della Federazione europea e serba, mancano altre pratiche che vedremo di sbrigarle presto. Forse potremo vederlo in campo tra due settimane contro Merano”.

                                                                                   Federica Scutellà