Squalifiche, influenze e infortuni hanno quasi decimato il Varese che si trova ad affrontare la trasferta a Trapani in emergenza. La squadra è partita nel pomeriggio. Assenti Rea, Pavoletti, Bastianoni e Cristiano, e tra i convocati Oduamadi e Milan non al meglio. Alla sua prima sfida del nuovo corso Stefano Sottili si trova a dover rinunciare a numerose pedine. Rea è squalificato, mentre Pavoletti è stato messo kappaò da un virus intestinale, Bastianoni è alle prese con l’Otite, mentre Cristiano è stato bloccato da un problema muscolare.
Oduamadi ha avuto qualche linea di febbre e ha terminato in anticipo l’allenamento di stamattina svolto al “Franco Ossola”. Il portiere Milan invece ha accusato il torcicollo.
“Odu è disponibile – dice Sottili –. Zecchin l’ho visto abbastanza bene anche se all’inizio della settimana era ancora un po’ gonfio in faccia. È uno di quei giocatori che ha intelligenza tattica e che dunque riesce a giocare anche quando non è in condizione. Resta valida ipotesi di vedere Corti in difesa”.
“Giochiamo contro una squadra che sta viaggiando benissimo e che è una delle note liete di questo campionato – continua il tecnico –. Il merito è della società e dello staff tecnico che sa ciò che vuole. Varese non sarà una vittima sacrificale, non sarà messa sull’altare dal mio amico Boscaglia. Vogliamo rendergli pan per focaccia. La necessità è quella di tornare a fare punti al di là dell’avversario. Avere tre partite in una settimana contro squadre che vanno così bene non è semplice, però è stimolante. Con una cambio tecnico l’attenzione dei giocatori si alza e giocare con grandi avversari aumenta gli stimoli. Sono contento di come si sono allenati e mi hanno dato segnali positivi. Ho visto tutte le partite del Varese tranne le ultime due a Terni e Padova, e in questi mesi mi sono fatto un’idea sulla squadra, in questi giorni ho avuto conferme e anche sorprese”.
Suoi nuovi giocatori Sottili dice: “Qualitativamente hanno alzato il livello della squadra, creano qualche alternativa in più avendo qualità nel creare superiorità numerica e spunto. Dobbiamo ritrovare lo spirito giusto, i ragazzi devono essere consapevoli di quello che ci aspetta. Si torni a correre con lo spirito giusto, come ha detto Fascetti. Bisogna fare meglio in difesa? I numeri parlano chiaro e non mentono, il resto è opinabile. Ho riscontrato meno attenzione a questa fase da parte di tutti, anche degli attaccanti, dobbiamo ritrovarla subito. I tifosi? Sono un argomento delicato. È la squadra con l’atteggiamento che deve meritarsi l’applauso. I nostri tifosi non ci chiedono un’azione con 8 colpi di tacco o i gol in rovesciata, vogliono vederci carichi e lottatori, a prescindere da come finisce la gara”.  Dal punto di vista personale il tecnico sente addosso “un senso di responsabilità ancora maggiore rispetto a quando sono arrivato. Andiamo a Trapani per pareggiare? Preferisco giocare male e vincere!”.

22 CONVOCATI
Portieri: Bordin, Bressan, Milan.
Difensori: Ely, Fiamozzi, Grillo, Laverone, Ricci, Trevisan.
Centrocampisti: Barberis, Blasi, Corti, Damonte, Zecchin, Oduamadi, Tremolada,  Di Roberto.
Attaccanti: Bjelanovic, Calil, Forte, Momenté, Neto Pereira.

NON CONVOCATI
Squalificati: Rea.
Indisponibili: Pavoletti, Cristiano, Bastianoni.
Non convocati: Falcone, Spendlhofer.

Elisa Cascioli