bettinelli2A neanche quindici giorni di distanza, il Varese torna al “Silvio Piola” dove domani scenderà in campo contro il Novara alle 20.30. In palio c’è la Serie B. Quella di domani sera è la sfida d’andata dei playout che valgono la permanenza in cadetteria. I biancorossi, che hanno chiuso con un posizionamento migliore in classifica rispetto ai piemontesi, avranno il vantaggio di giocare in casa la gara di ritorno, in calendario venerdì 13 al “Franco Ossola” alle 20.30, e di salvarsi in caso di parità di punteggio e di stessa differenza reti. Il regolamento, infatti, non prevede né tempi supplementari né rigori. In caso di pareggio, al Varese basterebbe un pari. In caso di vittoria del Novara, al Varese basterebbe vincere con lo stesso risultato.
Nonostante la posta in palio sia altissima, il tecnico Bettinelli trasmette assoluta serenità e non ha preparato la sfida in modo diverso rispetto alle ultime due: “Anche in questa settimana è filato tutto liscio. Abbiamo preparato la gara sulla falsariga di quelle scorse, penso bene e senza trascurare nessun dettaglio”.
Questo Novara-Varese sarà diverso rispetto a quello di due settimane fa?: “Completamente – risponde Bettinelli -. Le finali non sono mai come le partite del campionato. Sia noi che gli avversari cercheremo di fare la partita della vita. L’altra volta potevi permetterti di sbagliare, questa no! A Novara abbiamo disputato un buon primo tempo e il nostro secondo tempo è stato meno bello. In alcune situazioni siamo andati in difficoltà anche a causa dell’inferiorità numerica. Non meritavamo di vincere. Quel risultato ha rispecchiato e valori in campo”.
Il Varese come affronterà la partita? “Noi giocheremo il nostro calcio aggressivo e fatto di corsa. Poi a fine partita accetterò il responso del campo. Io gioco sempre per vincere e per fare la partita. Meglio perdere una partita avendola giocata che non avendola giocata perché se la perdi giocandotela hai perso una partita, mentre nel secondo caso perdi molto di più”.

Stamattina la squadra si è allenata allo stadio. Bettinelli ha ancora alcuni dubbi di formazione, ma solo per via di qualche giocatore non al meglio. Alle assenze dei nazionali Oduamadi, Spendlhofer, dello squalificato Bressan e degli infortunati Blasi e Neto, si è aggiunta quella di Trevisan. Il giocatore si è allenato a parte per tutta la settimana e oggi ha tentato di rientrare in gruppo, ma dovrà invece saltare il match. “Al suo posto giocherà Ely – dice Bettinelli -. La formazione ce l’ho in testa, ma domattina dovrò verificare la condizione di alcuni. Di sicuro non stravolgo i ruoli. Se manca un terzino, al suo posto giocherà un terzino. Se no è inutile fare allenare gli altri”.
I dubbi sono legati alle condizioni di Grillo, se non dovesse farcela giocherà Laverone, e riguardano anche due ruoli del centrocampo: Tremolada e Barberis sono in ballottaggio per affiancare Corti in mediana, mentre Cristiano e Di Roberto si contendono la fascia sinistra. Dal lato opposto di sarà Zecchin. In porta Bastianoni; Fiamozzi, Rea ed Ely a completare la difesa. In avanti Forte-Pavoletti.
Sul fronte Novara, mancherà l’ex Buba:
 “Mi è rimasto nel cuore – confessa l’allenatore del Varese -, è una bella persona. Mi dispiace che non possa esserci, so che avrebe voluto essere sul campo, ma egoisticamente sono contento che non ci sia”.

Tra i tanti aspetti che sta curando Bettinelli, un ruolo importante ce l’hanno “L’educazione e il rispetto. Senza queste due cose non c’è gruppo, né società. Non ci può essere anarchia. Ognuno deve rispettare  il ruolo degli altri. E’ la base di partenza”. Nel suo lavoro il tecnico è supportato da Mario Belluzzo: “Lavorare con lui è bellissimo – commenta -. E’ molto preparato tecnicamente, tatticamente e dal punti di vista umano. Non voglio dimenticare anche il lavoro svolto dal preparatore atletico Ferrarei e dal preparatore dei portieri. Tutti mi stanno dando una grande mano”.

 

CONVOCATI
Portieri: Bastianoni, Milan.
Difensori: Fiamozzi, Laverone, Ely, Rea, Ricci, Grillo.
Centrocampisti: Damonte, Barberis, Di Roberto, Zecchin, Calil, Falcone, Corti, Cristiano, Tremolada.
Attaccanti: Forte, Bjelanovic, Pavoletti, Momenté.
NON CONVOCATI
Squalificati: Bressan.
Indisponibili: Neto, Blasi, Oduamadi, Spendlhofer, Trevisan.
Elisa Cascioli