La Unendo Yamamay Busto Arsizio risponde a Novara e Conegliano, già attive sul mercato da qualche giorno. Come anticipato ieri, la società bustocca ha reso ufficiale il primo colpo per la stagione 2014/15: si tratta di Freya Aelbrecht, una centrale dal fisico importante (189 cm di altezza) e dalle grandi qualità tecniche soprattutto a muro.
La belga classe ’90 ha appena concluso la sua esperienza biennale al Racing Club Cannes, squadra francese con cui si è aggiudicata due Coppa di Francia e due scudetti e ha partecipato alla Champions League arrivando quest’anno ad un passo dalla qualificazione alle Final Four della competizione. Prima di approdare due anni fa in Francia, ha giocato quattro stagioni in Belgio all’Asteríx Kieldrecht conquistando tre campionati consecutivi, due coppe di Belgio ed una supercoppa. Il suo palmares non finisce qui: abituata a palcoscenici di alto livello anche con la sua nazionale, ha vinto la medaglia d’argento all’European League 2013 e quella di bronzo al campionato europeo 2013; le sue sontuose prestazioni a muro le sono valse anche il riconoscimento individuale di miglior muro nell’European League 2013 (nella Challenge Cup 2010 è stata giudicata invece migliore attaccante). E nei prossimi mesi vivrà da protagonista anche il World Grand Prix e il Campionato del Mondo che si disputerà in Italia dal 23 settembre al 12 ottobre.

Ho sempre sognato di giocare in Italia e ora sono davvero felice di poter vestire la maglia della Unendo Yamamay – le sue prime parole -. Ringrazio molto la società per l’opportunità che mi sta dando. L’Italia è un Paese in cui c’è una lunga storia pallavolistica, quindi il volley è e sarà sempre di alto spessore: non vedo l’ora di abituarmi subito al campionato per giocare con, e contro, giocatrici davvero buone. La mia esperienza francese è stata costruttiva perchè è significato per me lasciare il Belgio e affrontare la mia prima vera esperienza professionistica; al Cannes sono state due stagioni fantastiche, perchè ho avuto la fortuna di lavorare con vere top players e con un allenatore incredibile. Dopo il campionato belga, il torneo francese è stato il passo perfetto per me: in questi due anni ho avuto la possibilità di giocare anche la Champions e in questa ultima edizione abbiamo fatto bene, arrivando ad un soffio dalla final four. Giocare la Champions anche il prossimo anno con la UYBA per me è importante: mi piace competere con le migliori squadre d’Europa, si ha la possibilità di giocare contro altri club che praticano un diverso tipo di pallavolo. Si imparano molte cose. Spero si possa seguire un percorso di successo con la mia nuova squadra, io darò di sicuro il massimo e credo di poter dare una mano con il mio attacco e con il mio muro, che ho molto migliorato nelle ultime due stagioni: per una centrale credo sia fondamentale. Nell’attesa di tuffarmi nel mondo UYBA questa estate sarò molto impegnata con la nazionale belga: giocheremo il World Grand Prix e a settembre per la prima volta il Campionato del Mondo qui in Italia. Sono davvero entusiasta perché l’anno scorso abbiamo avuto una grande estate con le “Tigri Gialle” (soprannome della squadra nazionale) a livello europeo e adesso tutto ricomincia a livello mondiale. Poi il mio pensiero sarà tutto colorato di biancorosso: so che arriverò in una città che ama la pallavolo perchè quando parlo con qualcuno di UYBA, mi sento sempre dire che i tifosi sono veramente pazzi, ovviamente in senso buono! Non aspetto altro che vivere l’atmosfera del Palayamamay”.

Con l’arrivo di Aelbrecht al centro, sono due al momento le centrali che vestiranno biancorosso nella prossima stagione: Aelbrecht appunto e la confermata Michel. Si allontana dunque definitivamente l’ipotesi che l’avventura bustocca di Valentina Arrighetti prosegua per il terzo anno consecutivo. Leonardi nel ruolo di libero e la capitana Marcon in banda sono le altre due giocatrici cardine su cui la dirigenza ha deciso di ripartire. Si fa intricato, invece, il nodo schiacciatrice ed opposto: con Wolosz in regia, Michel e Aelbrecht al centro, tutte atlete straniere, e con le posizioni di Sloetjes e Buijs ancora da definire (anch’esse straniere), i nuovi arrivi dovranno sicuramente essere italiani; a tal proposito, si fanno insistenti le voci che vedono in pole position per il ruolo di opposto Centoni (dal Racing Club Cannes) o Zago (da Casalmaggiore).

Laura Paganini
(foto Alessandro Pizzi)