La UYBA è in semifinale dei playoff scudetto: al Palayamamay, in gara-2 dei quarti di finale, non c’è scampo per la Foppapedretti Bergamo che è stesa, proprio come mercoledì sera al PalaNorda, con un netto 3-0 (25-17, 25-23, 25-16). In due match, dunque, le biancorosse non hanno concesso alle orobiche neanche un set e si sono meritate la semifinale contro l’Imoco Conegliano (gara-1 venerdì 18 aprile a Treviso, gara-2 lunedì 21 aprile a Busto Arsizio, eventuale gara-3 venerdì 25 aprile a Treviso), una riedizione di quella dell’anno scorso che ha sorriso alle venete.
La Unendo Yamamay, proprio come in gara-1, ha offerto una prestazione ottima che ha fatto luccicare gli occhi e ha scaldato il cuore agli oltre 3000 tifosi presenti sugli spalti del palazzetto bustocco (in foto a destra le coreografia). Le Farfalle hanno giocato infatti una partita intensa in ogni fondamentale con l’attacco al 46% complessivo, il 54% di ricezione perfetta, l’86% di ricezione positiva e 9 muri. Nessuno scampo per Bergamo che, contro una UYBA così, chiude qui la sua stagione.
Per la UYBA è stata premiata come MVP dell’incontro Wolosz, autrice di una prova ordinata e precisa. Ma il dopo partita è stato ricco di premiazioni perché, oltre a Wolosz, ha ricevuto ben due premi anche Arrighetti: il primo, consegnatole dagli Amici delle Farfalle, perché è stata votata dai sostenitori bustocchi come “Miglior Farfalla della stagione 2013-14” con il 50% dei voti; il secondo perché è risultata la migliore centrale del girone di ritorno secondo Pallavoliamo.it.

Coach Parisi riconferma il sestetto visto a Bergamo mercoledì sera con Wolosz in diagonale con Ortolani, Arrighetti e Michel al centro, Buijs e Marcon in banda e Leonardi libero. Bergamo si presenta a Busto con Smutna-Diouf, Folie e Melandri al centro, la capitana Blagojevic e Loda in posto quattro e Merlo libero.
L’avvio della Foppapedretti è buono (0-2), ma si rivela essere soltanto un fuoco di paglia perché le padrone di casa fanno subito capire alle avversarie di voler replicare l’ottima prestazione di qualche giorno prima: Ortolani (migliore realizzatrice del set con 7 punti -2 muri- e il 50% in attacco) e Buijs cominciano ad ingranare ed proprio un punto dell’olandese a sancire il primo vantaggio delle Farfalle (7-6). Fino al muro di Arrighetti che vale il 12-10, le due formazioni si fronteggiano in modo equilibrato; poi, invece, è la Unendo Yamamay a piazzare un break di 3-0 che porta al +5 del 18-12 siglato dalla capitana Marcon, mentre Bergamo comincia a incappare in qualche pasticcio difensivo e in incomprensioni proprio come in gara-1. Busto non dà segni di cedimento e sfrutta a dovere tutte le occasioni trovando risorse anche dalla panchina: Bianchini ad esempio, appena entrata, firma l’ace del 22-16. Il primo set si conclude sul 25-17 di Buijs, brava a mettere a terra 5 punti con il 45% in attacco. L’attacco complessivo raggiunge il 45%, 5 i muri totali e 100% di ricezione positiva con il 73% di perfetta.
Nel secondo set, la Unendo Yamamay riesce a portarsi subito avanti e al time out tecnico è in vantaggio di tre punti (12-9), pur protestando per qualche decisione arbitrale dubbia per alcuni tocchi a muro non visti e che hanno sfavorito Marcon e compagne. Le Farfalle viaggiano spedite verso il 16-12 guidate dal condottiero Arrighetti (6 punti, 100% attacco per lei e 2 muri nel set); a questo punto, tuttavia, un errore di Wolosz, Blagojevic e una murata su Marcon consentono a Bergamo di riavvicinarsi pericolosamente (16-15) e di mantenersi attaccata alle biancorosse fino al 19-17, quando entra Bianchini e mette a segno il suo secondo ace di serata che vale il 20-17. La UYBA spreca tre set ball (24-23), ma al quarto a chiudere ci pensa Marcon con un mani fuori e non senza qualche brivido (25-23).
La partenza di Busto nel terzo set è davvero sprint, proprio come è capitato a Bergamo: in un amen le padrone di casa vanno sul 4-2 (Ortolani), poi sul 9-3 (Arrighetti) e poi ancora sul 12-5 (Marcon). Non c’è quasi più storia perché le Farfalle giocano sul velluto vedendo all’orizzonte avvicinarsi sempre di più la semifinale, mentre Bergamo si scompone e non ha la forza di reagire. Nonostante il divario si ampli sempre di più (17-9), è ottimo l’atteggiamento delle biancorosse che non mollano un pallone in difesa (21-13) e, grintose, arrivano al 25-16 timbrato Sloetjes, 25-16 che significa semifinale scudetto contro Conegliano.

Unendo Yamamay Busto Arsizio – Foppapedretti Bergamo  3-0 (25-17, 25-23, 25-16)
Unendo Yamamay Busto Arsizio:
Ortolani 15, Garzaro ne, Bianchini 2, Michel 5, Leonardi (L), Marcon 8, Spirito, Sloetjes 2, Buijs 14, Arrighetti 14, Wolosz 2, Petrucci ne. All. Carlo Parisi. Secondo allenatore Massimo Dagioni. Battute errate: 6. Battute vincenti: 4. Muri: 9.
Foppapedretti Bergamo: Klisura ne, Stufi 1, Bruno ne, Loda 6, Weiss ne, Blagojevic 5, Merlo (L), Melandri 7, Folie 7, Diouf 10, Smutna, Sylla 4. All. Lavarini, secondo allenatore Angelini. Battute errate: 7. Battute vincenti: 0. Muri: 5.
Arbitri: Tanasi – Pozzato

LE INTERVISTE
LE PAGELLE
I PREMI A VALENTINA ARRIGHETTI

Gara-1 quarti di finale playoff scudetto:
Conegliano – Casalmaggiore 3-0 (25-13, 25-12, 29-27)
Bergamo – Busto Arsizio 0-3 (21-25, 20-25, 11-25)
Piacenza – Urbino 3-0 (25-18, 25-13, 25-9)
Novara – Modena 3-1 (19-25, 25-21, 25-21, 25-21)

Gara-2 quarti di finale playoff scudetto:
Casalmaggiore – Conegliano 0-3 (21-25, 21-25, 21-25)
Busto Arsizio – Bergamo 3-0 (25-17, 25-23, 25-16)
Urbino – Piacenza 0-3 (13-25, 13-25, 20-25)
Modena – Novara 1-3 (25-18, 21-25, 21-25, 17-25)

Gara-1 semifinale playoff scudetto:
Conegliano – Busto Arsizio (venerdì 18 aprile ore 20.30)
Piacenza – Novara (sabato 19 aprile ore 20.30)

Gara-2 semifinale playoff scudetto:
Busto Arsizio – Conegliano (lunedì 21 aprile ore 20.30)
Novara – Piacenza (martedì 22 aprile ore 20.30)

Eventuale Gara-3 semifinale playoff scudetto: 
Conegliano – Busto Arsizio (venerdì 25 aprile ore 20.30)
Piacenza – Novara (sabato 26 aprile ore 20.30)

Laura Paganini