Stando alle ultime indiscrezioni, Valentina Diouf entro la settimana sarà una nuova giocatrice della Unendo Yamamay Busto Arsizio. L’opposto in forza alla Foppapedretti Bergamo (e sotto contratto fino al 2015) dovrebbe arrivare in biancorosso con la formula del prestito per un anno, opzione gradita alla società orobica; l’atleta avrebbe così l’opportunità di cimentarsi sul prestigioso palcoscenico della Champions League, mettersi in mostra non solo in Italia ma anche in Europa ed eventualmente attirare l’attenzione dei più importanti club europei, pronti a contendersi le sue prestazioni a partire dalla stagione successiva, quella 2015/2016.
Pare proprio che Diouf non si stia opponendo al trasferimento a Busto Arsizio che rappresenterebbe per lei un ulteriore passo nel suo processo di crescita e maturazione. Dopo tre anni in rossoblu, sarebbe accolta a braccia aperte al Palayamamay dai tantissimi tifosi biancorossi che stanno assistendo con entusiasmo crescente alla costruzione della rosa che verrà. Diouf si troverebbe a giocare in una squadra che è un mix di esperienza e gioventù, con Marcon e Leonardi e anche le rientranti Havelkova e Pisani a farle da chioccia; e riabbraccerebbe proprio anche Pisani e il neo acquisto Letizia Camera, entrambe compagne di nazionale con le quali tra il 2009 e il 2011 ha vinto il campionato europeo pre-juniores, il campionato europeo juniores e il campionato mondiale juniores.
L’opposto milanese classe ’93 è l’obiettivo numero uno della dirigenza bustocca che ha individuato in lei la pedina che completerebbe un sestetto di tutto rispetto. Il posto per ora vacante dell’opposto verrebbe tappato da Diouf che ha qualità fisiche (202 cm di altezza) e non solo capaci di scardinare il muro e le difese avversarie. Nella stagione appena terminata, ha retto quasi interamente sulle sue spalle l’intero attacco della Foppapedretti e realizzato la bellezza di 393 punti, staccando in questa speciale classifica tutte le altre atlete. Inoltre, ha messo a terra 335 attacchi vincenti assestandosi su un niente male 42,73% in attacco. Insomma, è l’identikit perfetto per una UYBA che, dopo l’addio di Havlickova, ha faticato a trovare un vero martello di posto 2: Kozuch prima, Sloetjes poi non hanno dato sufficienti garanzie e certezze che sono arrivate soltanto con il recupero di Ortolani, accasatasi a Casalmaggiore con il marito, coach Mazzanti. Diouf, molto brava in attacco, deve certamente migliorare molto in difesa, suo tallone d’Achille; ma il suo arrivo, se confermato, farebbe entrare di diritto la UYBA tra le maggiori accreditate per lo scudetto. Dopo l’azzurro al World Grand Prix e ai Mondiali in casa, il futuro di Diouf potrebbe colorarsi di biancorosso.

Laura Paganini