Tornerà oggi al lavoro la Pallacanestro Varese dopo l’esaltante vittoria nel derby di domenica.
Partita che ha riempito d’entusiasmo un ambiente che, dopo la complicata annata dello scorso anno, attendeva con fiducia di rivivere una serata magica come quella dell’altra sera.
Ora, però, è giunto il momento di “dimenticare” tutto e concentrarsi sulla prossima gara, che vede la Openjobmetis impegnata sul campo di Pesaro (domenica alle 18:15), squadra che ha bagnato il suo esordio con una pesante sconfitta (92-56) in quel di Brindisi. Non per questo sarà una passeggiata, anzi; Robinson e compagni dovranno fare estrema attenzione alla voglia di rivalsa del team di Dell’Agnello che vorrà dimenticare al più presto il largo ko per trovare, di fronte al pubblico amico, il primo squillo della sua stagione.
Cosa tenere dalla vittoria contro l’Acqua Vitasnella? Tutto praticamente, dalla carica motivazionale allo spirito di squadra che ha reso il clima del PalaWhirlpool infuocato; sarà importante recuperare un giocatore come Rautins (le cui qualità non si discutono) sperando ancora nella serata di grazia del momentaneo capocannoniere del campionato, Diawara, e di Kangur, i due simboli della nuova Varese.
“Ci sono ancora tanti margini di miglioramento”, aveva dichiarato ieri Cecco Vescovi e il primo match lontano dalle mura amiche sarà già un banco di prova più che importante.

MG