Domenica nel rispetto della tradizione si trovavano di fronte due mostri sacri della provincia di Varese, Skorpions Team e Frogs; si poteva toccare con mano la storia di questo sport soprattutto grazie alla gloria che ricopre la maglia nero-argento e alla tradizione che vuole questi incontri spettacolari e durissimi sotto ogni punto di vista.
Skorpions - Frogs 25-5-14Il Kick Off vedeva subito partire per un lunghissimo drive Frogs che si concludeva con un nulla di fatto, subito dopo entrava offense SKO e il primo drive si spegneva in un amen, soprattutto nessuna chiusura di down e immediato punt che restituiva la palla a Frogs, questi senza nessuna remora inanellavano una serie di corse e di pass conclusisi con una ricezione di Pollastri (77 yards tra ricezione e corsa verso la EZ) e primo TD della giornata. Fine del quarto con due drive lunghissimi a favore di Legnano e un TD sul tabellino, SKO? Nulla di fatto anzi nessuna chiusura di down… Legnano giocava per il possesso della palla. A questo punto Frogs iniziava a “menare” le danze e concludeva anche il secondo quarto con un ulteriore TD sul tabellino e con estremo rammarico nessun TD a favore dei grigiorossi. Sul campo di Vedano Olona casa degli Skorpions ultimamente non era mai accaduto. Quindi 12 a 0 per Frogs e enorme pressione sui grigiorossi.
Il ritorno in campo portava una folata di follia e finalmente Sko iniziava a far girare l’attacco e la defense prendeva le giuste misure, prima Colombo poi Pedotti raddrizzavano le sorti dell’incontro, finalmente superD! un fulmineo intercetto di Abbruzzi che correva per 55 yard concludeva il terzo/quarto in TD. Sembrava tutto finito SKO in campo e dominio degli spazi e delle zone? No per niente anzi l’esatto refrain del primo tempo riprendeva a dominare e serpeggiare tra le fila grigiorosse.  Alla ripartenza palla Frogs e ancora TD di Murino, cavolo 22 a 20 , come 22 a 20??  KO, entra Skorpions Offense e incomincia a macinare il tempo corse, lanci, lanci, corse, il tempo corre, Bumba e Mig si sacrificano, botte da orbi e corrono tra le linee, dalla tribuna è un continuo chiedere quanto manca, il tempo arbitro!! 2 minuti diconsi, due minuti; ma qui gioca il destino  e Zaza decide di lanciare, ma viene intercettato, i miei poveri capelli bianchi quasi impazziscono di che colore devono ancora diventare!!!  Come dice il Summary Play by Play “Frogs drive start at 1.04” Vedi qui tutti i film sul FA che si sprecano, chi vede ormai la sconfitta, chi vede la vittoria a portata di mano, chi vede la propria vita correre nell’arco di pochi secondi; si scialacquano le frasi famose per questi attimi di vita infernali. Ci eravamo già stati tante altre volte in queste situazioni e ne eravamo usciti egregiamente ma oggi era diverso, non si sentiva quella giusta positività nell’aria l’intercetto di prima quanto poteva avere inciso sul morale della defense? Quanto poteva aver tagliato loro le gambe? La prima risposta purtroppo era data dal campo, interferenza sul ricevitore e palla sulle 16 yards SKO, poi pass su Ceruti e palla sulle DUE! Non c’è preghiera che tenga, non c’è maledizione che abbia effetto; Devi giocare e basta. Sono lì sulla linea di End Zone, sono lì dove o si vince o si perde, non c’è altro, non c’è spazio per altro.
Fischio dell’arbitro, inizia il gioco Murino pass incompleto, zero timeout e palla a terra per fermare il tempo riordinare le idee, poi ancora Murino corre ma trova un muro di carne, zero guadagno; Murino ancora Pass incompleto 4 secondi alla fine! 4 secondi alla fine!! , fallo SKo offside e personal foul!! 1 Down per Frogs, DEFENSE o vinci o muori, incredibile ragazzi o vinci o muori questo si sono detti gli 11 pazzi che erano in campo, in quell’attimo queste era il loro unico pensiero che li univa come si unisce il cemento con l’acqua e la calce, che li univa come il sangue unisce i fratelli, ultimo tentativo non c’è né più o dentro o fuori! Murino rush for no gain to the SKO, fischio finale, palla alzata dagli arbitri: End game, 22 a 20, 22 a 20. E’ Finita. 

Ma com’era andata veramente? Skorpions Team, durante il primo tempo appariva come una nave inghiottita da un mare subdolo, senza vento, che ingannava e faceva irretire coloro che aspettavano con ansia il ritorno in porto. Tutti si attendevano quindi una ripresa di fuoco e una “cazzatura” delle vele favorevole a ciò pensavano quindi Rusconi, Pie  e Donati all’altezza di Pavarotti, Carreras e Domingos! Le cantavano e ricantavano in tutte le note, raggiungendo al fine l’agognato do di petto con la mostruosa prestazione difensiva che chiudeva la partita. Blasone onorato in pieno da una grande squadra come Frogs che nonostante le numerose assenze, in campo dimostrava tutto l’orgoglio e il cuore di questa formazione, Mai doma, Mai vinta, Mai rassegnata, questo a dimostrare che quando si gioca con il cuore nulla è precluso.

Skorpions - Frogs 25-5-14 2A sì, la Pazienza del titolo è una virtù, la parola pazienza ha origine dal latino volgare patire (cfr. il greco pathein e pathos, dolore corporale e spirituale). Domenica la pazienza si è rivelata in tutte le sue sfaccettature. Soprattutto in quelle dove il controllo sugli stati negativi dell’anima come l’angoscia e l’amarezza andavano man mano prendendo piede nello spirito di alcuni, quasi come se la rassegnazione fosse d’obbligo, quasi come se il destino avesse deciso che oggi nessuno avrebbe potuto contraddirlo.

Benedetto quel terzo quarto dove a sprazzi il gioco Skorpions andava ridisegnandosi; quel giro di boa necessario ad uscire dalle acque fosche dove ci eravamo maldestramente inoltrati sembrava indicarci la giusta rotta; Ma niente è scontato, niente è dato alla nuda e cinica matematica, tutto è dato all’imprevisto e all’inaspettato, quando pensi che tutto è finito che la partita si governa, si spegne con il correre del tempo, ecco che il diavolo ci mette il suo.  Tutto da rifare.  E a questi ragazzi che hanno patito le pene dell’inferno, dove nemmeno Dante si sarebbe avviato in quel girone – non nominato nella Divina – che definire atroce è far un complimento, cioè quello degli sconfitti e annientati, si prospettavano gli ultimi minuti, gli ultimi secondi che toglievano il sangue a chi aveva già dato, toglievano la luce a chi credeva di vedere e facevano già presagire la sconfitta. Ma lì in quell’attimo, in quel momento, color che come dannati stavan per salire sulla nave di Caronte, si son ricordati di come si getta il cuore oltre la trincea, di come il sacrificio paga sempre e in quegli ultimi secondi maledetti, infiniti, spaventosi per il baratro che si andava a spalancare, essi in quegli ultimi secondi ergevano un muro di carne, di carne e forza di volontà, di carne e spirito a difesa di quegli  argini fragili che avevano ceduto alla forza e alla audacia Frogs, mettendo la parola fine all’incontro. Come non mai questi ragazzi hanno sentito il richiamo della fratellanza e non uno di loro è arretrato riscattando con la forza dello spirito tutto quanto fatto in precedenza, tutti loro alfine si sono resi conto che “Quando le cose sono in pericolo qualcuno deve rinunciare, perderle, affinché altri possano conservarle».  Il passaggio nell’inferno della speranza non si è concluso. Domenica i “demoni” si appaleseranno in tutta la loro crudezza e natura.

 

Una nuda analisi dell’incontro attraverso la lettura delle statistiche ci dice tanto sulla partita di oggi: 0-6 primo quarto, 0-6 secondo quarto, 22-0 terzo quarto, 0-8 quarto quarto. Yards totali Frogs 286, Skorpions 213. E’ successo di tutto, intercetti, fumble a catena, lanci, corse fulminanti, sviste incredibili.

SKORPIONS 22 – FROGS 20
1st 00:00 FRO – Pollastri E. 77 yd pass from Murino M. (Murino M. pass failed) 9 plays, 63 yards, TOP 4:02, FRO 6 – SKO 0
2nd 03:40 FRO – Pollastri E. 68 yd pass from Murino M. (Murino M. pass failed)  play, 68 yards, TOP 0:11, FRO 12 – SKO 0
3rd 05:49 SKO – Colombo D. 9 yd pass from Zanella P. (Granelli S. kick)  10 plays, 64 yards, TOP 4:03, FRO 12 – SKO 7
03:55 SKO – Pedotti T. 6 yd pass from Zanella P. (Granelli S. kick) 1 play, 6 yards, TOP 0:04, FRO 12 – SKO 14
01:31 SKO – Abbruzzi G. 50 yd interception return (Bianchi C. rush)   FRO 12 – SKO 22
4th 06:30 FRO – Murino M. 1 yd run (Ceruti S. pass from Murino M.) 10 plays, 65 yards, TOP 4:50, FRO 20 – SKO 22

I COMMENTI DI COACH NARDI

Giovanni Crosta