Dopo un classico mercoledì “de paura” – Arcisate che perde in casa contro Boffalora, Gazzada presa a sberle a Manerbio -, entrambe le squadre tornano in campo già questa sera.
A Dino Acerenza, general manager e “anima” dell’intero movimento della Valceresio, chiedo di descrivere il momento vissuto dal team allenato da coach Vis.
“Anche dopo la sconfitta subita contro i giovanotti di Boffalora-Olimpia Milano (Boffalora, in serie C1, rappresenta una succursale della società meneghina ndr) siamo, tutti quanti, assolutamente sereni e – dice Acerenza -, consapevoli che questa è e sarà una stagione d’assestamento e, soprattutto, di valutazione delle risorse disponibili. Nel roster ci sono due soli giocatori – Fanchini e Mondello, entrambi classe ’76 – esperti e di lungo corso e un dozzina di ragazzi alla prima esperienza in categoria intorno ai quali vorremo capire e costruire il nostro futuro. Poi, questa stagione senza retrocessioni costituisce il bando di prova ideale per fare esperimenti. In quest’ottica, sapendo che tutto il gruppo – allenatori e giocatori deve crescere e capire il nuovo contesto -, non ritengo grave il nostro stop di due giorni fa perchè, come dicevo, siamo “apprendisti” della C1 e stiamo imparando come si sta in campo ad un livello che richiede sempre concentrazione, determinazione e atteggiamento intendo e positivo. Le stesso cose che, al di là del risultato, ci aspettiamo anche per domani sera (salto a due ore 21) affrontando uno squadrone come Manerbio”.

Manerbio che nel turno infrasettimanale ha “stirato” Gazzada: “Abbiamo disputato una pessima gara difensiva nella quale – ammette Fabrizio Garbosi. Coach del 7 Laghi -, si sono evidenziati una volta di più i nostri limiti strutturali legati alla marcatura degli esterni. Dei quattro piccoli che formano il nostro pacchetto di guardie il solo Passerini ha le caratteristiche tecniche e fisiche per mettere pressione e “tenere” gli avversari mentre Biganzoli per età, Spertini per limiti atletici e Moalli per impatto fisico, non riescono a proporre una barriera valida. Così, ormai, gli avversari ci conoscono e sanno bene dove colpire i nostri punti deboli. Ai miei giocatori, che meritano comunque applausi per atteggiamento e intensità, non posso oggettivamente chiedere ciò che non possono offrire”.
Quindi?
“Quindi, col materiale umano a disposizione dovremo trovare tutti insieme dei correttivi tenici e tattici buoni per nascondere queste carenze e, intanto, tenere la barra dritta e continuare a lavorare durissimo per vincere. Già da domani sera contro Milano 3 (via Matteotti, ore 21) formazione completa in ogni zona del campo che propone anche situazioni tattiche impegnative. Per batterli – conclude Garbosi -, servirà una grande partita”.

Serie C1 – Quinta giornata
Baj Arcisate Valceresio-Manerbio
7 Laghi Gazzada-Milano 3
Iseo-Nerviano
LissoneSaronno
ABC Cantù-Calolziocorte
Olginate-Bernareggio
Boffalora-Piadena
Riposa: Opera

CLASSIFICA
Opera 8; Bernareggio, Milano 3, Manerbio 6; 7 Laghi Gazzada, Olginate, Nerviano, Saronno, Iseo, 4; Baj Arcisate Valceresio, Lissone, Calolziocorte, Boffalora, Piadena 2; Cantù, 0.

Massimo Turconi