Nessuno 0-0 si è registrato nell’ultima giornata di Serie B che si è disputata ieri. Ad aprire il turno è stato proprio il Varese, sconfitto dal Crotone che ha usufruito di un regalo enorme da parte dei biancorossi nei minuti finali. Con gli ospiti in 9 l’incontro è terminato 3-2. Terza sconfitta per la squadra di Sottili che adesso deve guardarsi le spalle viste le vittorie di Novara, attualmente a -4, Cittadella, posizionata a -8 e Ternana.
I piemontesi superano 3-1 il Trapani al ‘Piola’. I siciliani confermano il momento negativo incassando il quarto ko consecutivo. Gli uomini di Aglietti sbloccano il risultato dopo appena tre minuti con Ludi, bravo ad insaccare sulla respinta corta di Nordi su Manconi. Il raddoppio, al 24′, è firmato da Manconi. Gara ulteriormente in discesa per i padroni di casa dopo l’espulsione del centrocampista del Trapani Pacilli, reo di un intervento falloso su Ludi. E’ poi Rigoni a calare il colpo del ko, sfruttando di tap in una respinta di Nordi su Gonzalez (37′). I siciliani hanno ancora la forza per accorciare le distanze con Nizzetto al 45′. Il Novara vola a 39 punti, il Trapani esce dalla zona playoff.
Seconda sconfitta consecutiva invece per il Cesena, che cade 1-0 a Cittadella. Per i veneti, tre punti preziosissimi in chiave salvezza. La gara si mette rapidamente in salita per i romagnoli, costretti all’inferiorità numerica dopo soli 11 minuti per il rosso sventolato a Volta per atterramento di Coralli lanciato a rete. Ne approfittano i padroni di casa che passano in vantaggio nella ripresa con il colpo di testa vincente di Coralli su cross di Surraco (11′). La parità numerica si ristabilisce con l’espulsione di Colombo nella file del Cittadella. Lo show dei rossi prosegue con Garritano, sanzionato per simulazione. Cesena in nove uomini.

In fondo alla classifica vince anche il Padova, che espugna Brescia (3-1) e tiene in vita il sogno salvezza. Sono le Rondinelle a sbloccare dopo appena due minuti il risultato con Caracciolo, impeccabile nel trasformare il rigore concesso per atterramento dello stesso attaccante ad opera di Iori. Replica immediata dei veneti con Melchiorri, che con un gran destro firma l’1-1 al 7′. Ospiti poi sfortunati con il palo colpito da Pasquato, ma prima dell’intervallo il Padova completa la rimonta con Jelenic, servito in area da un filtrante di Vantaggiato (45′). Nella ripresa gli ospiti completano il tris andando a rete con Pasquato, servito al bacio da Melchiorri (22′). La squadra di Serena sale a 35 punti. Il Brescia resta fermo a quota 46.

Vittoria di misura (1-0) per la Ternana, che ha la meglio sul Pescara al ‘Liberati’ ed incassa tre punti importantissimi in chiave salvezza. Umbri in vantaggio con una conclusione dal limite di Maiello (36′). Poco dopo gli abruzzesi devono fare a meno del tecnico Cosmi, espulso per proteste. Il risultato non cambia più e la squadra di Tesser vola a +5 dalla zona playout.

 

Juve Stabia e Avellino si spartiscono la posta pareggiando 2-2.
Ai piani alti, il Palermo prosegue la sua marcia verso la Serie A, mentre l’Empoli perde il secondo posto a vantaggio del Latina. I rosanero conquistano la quarta vittoria consecutiva e il 16° risultato utile di fila battendo di misura (1-0) la Reggina. I toscani cadono in casa del Lanciano nel finale 2-1. Sono andati subito avanti grazie a Hysaj, protagonista di uno strepitoso spunto personale (3′). Il pari della Virtus nella ripresa, al 6′, con Falcinelli bravo a scaricare il sinistro al volo sulla sponda di De Cecco. In pieno recupero, la perfetta punizione dello specialista Mammarella fa esplodere il pubblico di casa e permette al Lanciano di ritrovare la vittoria. Il ko, invece, costringe gli uomini di Sarri a cedere il secondo posto al Latina, vittorioso (1-0) a Bari.
E’ un destro dalla distanza di Bruno a sbloccare il risultato in San Nicola colmo di spettatori (quasi trentamila, record stagionale) portando in vantaggio i pontini al 14′. Alla squadra pontina basta ed avanza per mettere in saccoccia la quarta vittoria consecutiva e salire a 57 punti.
Successo casalingo per lo Spezia, che conquista i tre punti al ‘Picco’ di Siena. E’ dunque Devisa Mangia ad aggiudicarsi lo scontro contro l’altro ex tecnico del Varese, Mario Beretta. A siglare l’1-0 definitivo è Bellomo.  La squadra di Mangia aggancia al sesto posto proprio il Siena a quota 51.
Il primo derby della storia, in Serie B, tra Carpi e Modena termina 2-2.  Padroni di casa avanti con un gran prodigio di Concas (7′). Nella ripresa i ‘canarini’ pareggiano con una punizione di Babacar (18′) e completano la rimonta con un piazzato di Garofalo, al primo gol stagionale (18′). Ma in pieno recupero i siciliani agguantano il pari con Romagnoli. Dopo il fischio finale, espulso Porcari per comportamento non regolamentare.

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