“E’ nato senza vedere, ma non se ne è mai fatto un problema. Da quando aveva 20 anni è il leader mondiale dello sci nautico fra i non vedenti. Ora ne ha 27 e nel 2013 si è superato mostrando una superiorità imbarazzante sugli avversari e facendo quello che ogni atleta sogna: il trionfo in casa davanti a chi lo ha visto crescere e ai tanti tifosi italiani. Ai mondiali che si sono svolti all’Idroscalo ha vinto 5 medaglie d’oro, una per ogni gara a cui ha partecipato: figure, slalom, salto, combinata di categoria e combinata assoluta. A questi ha aggiunto l’argento a squadre con i compagni della Nazionale. Per lui sono in totale 11 titoli mondiali. Un vanto per lo sport italiano, non solo quello paralimpico.”
Questa la motivazione del riconoscimento intitolato a Giovanni Brera assegnato al non vedente gallaratese Daniele Cassioli padrone assoluto dello sci nautico mondiale delle persone con disabilità. Nella cerimonia all’auditorium “Giovanni Testori” di Milano il Premio Giovanni Brera 2014 è stato consegnato alla Juventus rappresentata da Giuseppe Marotta mentre oltra a Cassioli hanno ricevuto riconoscimenti speciali anche la squadra di baseball di San Marino, gli alpinisti Marco Confortola, Simone Moro, alla memoria di Tito Traversa e i Ragni di Lecco, il campione di velocità sugli sci Simone Origone, il volovelista Luca Bertossio, il giornalista Gianni Riotta e il capitano dell’Inter Javier Zanetti.

RB