Un buon motivo per assistere a Pro Patria – FerlapiSalò? Beh, non nascondiamolo, trovare una risposta convincente non è così scontato anche se alla vigilia Alberto Colombo prova a fornire un’intrigante chiave di lettura: “I nostri giovani contro chi, con i giovani, sta facendo meglio”. Messo così può sembrare uno spot fatto e finito ma, evidentemente, le motivazioni andranno trovate nel confronto generazionale: “Loro hanno elementi di qualità come la punta Miracoli, 12 reti e tanta sostanza”.
Il pareggio di Chiavari ha fatto la bocca buona ai tigrotti che, secondo il mister, arrivano alla sfida di domani carichi al punto giusto: “Abbiamo lavorato bene in settimana e il risultato di prestigio ci ha regalato serenità”. Tutto bene quindi? Non proprio se pensiamo a quanto accade fuori dal campo con la proposta del gruppo guidato dall’avvocato Golda Perini che sarebbe lontana dall’asticella posta da patron Vavassori. Quanto siano interlocutorie queste fasi lo capiremo solo nei prossimi giorni. Certo che, a naso, l’aria che tira non è delle migliori. Intanto in giornata l’universo della Pro Patria sarà ampiamente rappresentato nella consueta cerimonia della “Pasqua dell’Atleta” in cui l’ASSB (Associazione delle Società Sportive Bustesi) del Presidente Luca Castiglioni (tra l’altro, medico tigrotto) assegna i riconoscimenti alle eccellenze sportive della città. Dagli scomparsi Giorgio Campo e Lello Antoniotti, al Premio alla Carriera Pippo Taglioretti (recordman con 389 gettoni di presenza) passando ovviamente per la squadra promossa l’anno passato in Prima Divisione, il biancoblu sarà l’abbinamento cromatico di tendenza.
Tornando al match con il “leoni del Garda” dell’ex Beppe Scienza, la memoria corre, ahinoi, più che all’1-1 dell’andata (a segno Miracoli e Calzi) al sanguinoso playoff del 2011, una delle ferite ancora aperte del recente passato bustocco. Dirige Valerio Colarossi, fischietto romano già protagonista in stagione della sconfitta a Vercelli. Colombo conferma l’undici che ha sfiorato l’impresa nel Tigullio con Ghidoli ancora ai box (per lui probabile arrivederci alla prossima stagione con possibile intervento riparatore) e Polverini pronto al rientro dopo Pasqua con possibile test nell’amichevole di sabato allo “Speroni” alle 10.30 con il Renate. Un obiettivo personale, quello del difensore romano, che si sposa con quello della squadra. “Anche se nessuno lo dice, noi abbiamo ancora un traguardo: arrivare al quart’ultimo posto” chiosa ancora Colombo. Già, darsi delle mete per evitare l’indifferenza: questa è la vera sfida della Pro Patria.

Probabili formazioni:
Pro Patria (4-4-2) Feola; Andreoni, De Biasi, Spanò, Mignanelli; Casiraghi, Calzi, Gabbianelli, Siega; Mella, Serafini. A disposizione: Vavassori, Taino, Zaro, Tonon, Vernocchi, Giorno, Chiodini. Allenatore: Alberto Colombo
FeralpiSalò (4-3-3) Branduani; Tantardini, Magli, Leonarduzzi, Dell’Orco; Fabris, Pinardi, Bracaletti; Ceccarelli, Miracoli, Marsura. A disposizione: Pascarella, Cinaglia, Cittadino, Milani, Di Benedetto, Zamparo, Zerbo. Allenatore: Beppe Scienza .
Arbitro
: Valerio Colarossi di Roma 2 (Bonafede / Evoli)

Giovanni Castiglioni