CANTELLO – Colpaccio della Solbiatese (foto in basso a sinistra) che si impone con un netto 3-0 sul campo del Cantello (foto a destra) e abbandona l’ultimo posto dell classifica accorciando proprio sui diretti rivali. 
Il Cantello parte bene e impensierisce la difesa ospite con due belle conclusioni che sfiorano la porta. All’11’ la Solbiatese risponde con la punizione di Napolitano che trova la parata in tutto del portiere. Subito dopo Bandiera si ripete allungandosi in tuffo e arrivano a sfiorare il pallone con la punta delle dita quel tanto che basta per deviare il tiro di Ciccone, in sospetto fuorigioco.
Al 19’ invece il portiere è protagonista in negativo: Kouassi va alla conclusione dalla sinistra e Bandiera non trattiene la sfera che finisce in rete.
I padroni di casa ci provano al 28’ con la bella conclusione di Dell’Orto che mira l’incrocio e trova la risposta del portiere. Bandiera evita il raddoppio al 35’: a tu per tu con Napolitano esce dai pali e respinge la conclusione con le ginocchia.
La Solbiatese trova il raddoppio poco prima della pausa: al 44’ Sorrentino aggancia un avversario in area e l’arbitro fischia il calcio di rigore dando il giallo al giocatore che protesta e rimedia il rosso. Sul dischetto si presenta Ciccone. Il numero 9 mira alla sinistra del portiere che intercetta la traiettoria, ma non basta.
All’11’ della ripresa arriva il terzo gol della Solbiatese firmato Maniscalco. Non succede nulla fino al 32’ quando Bini impegna Colombo con un preciso calcio di punizione, il portiere salva in corner. Subito dopo Soragna spedisce sull’esterno della rete.
Finisce 3-0 per gli ospiti: “Un risultato frutto di un grave errore della squadra – dice il tecnico del Cantello, Tiziano Senziani (foto in basso a sinistra) – perché ha preparato la gara con troppa leggerezza. L’ultimo allenamento di venerdì è stato scialbo. I ragazzi erano convinti che sarebbe stato facile. Atteggiamento del tutto sbagliato. La classifica non ci lascia tranquilli. Il rigore? L’azione era viziata da fuorigioco, poi il giocatore ha sbagliato. Più che una sconfitta è stata una lezione”.
Per la Solbiatese invece un’iniezione di fiducia: “Abbiamo fatto un’ottima prestazione sebbene ci mancassero diversi uomini. Sono contento del lavoro che stiamo facendo e in campo ho visto il giusto atteggiamento”, le parole di mister Giovanni Rimoldi (foto a destra).

IL TABELLINO
Cantello-Solbiatese 0-3 (0-2)
Cantello: Bandiera, Limido, Dell’Orto, Severelli (dal 10’ st Scarantino), Sorrentino, Gilardengo, Cafaro, Cremona, Bini, Novello (dal 12’ st Soragni), Vizza (dal 40’ st Pasolini). A disposizione: Latorrata. Allenatore: Senziani.
Solbiatese: Colombo, Cuviello. Tomasoni, Toma, Russo, Castoldi (dal 43’st Sottura), Maniscalco, Lunardi, Ciccone (dal 15’ st Sinopoli, dal 30’ st Di Fatta), Kouassi, Napolitano. A disposizione: Fiori, Negri, Di Fatta, Sirigu. Allenatore: Rimoldi.
Arbitro: Mazzeo di Busto Arsizio.
Marcaotori: p.t.:19’ Kouassi (S); 45’ Ciccone (S. su rig.); s.t.: 11’ Maniscalco (S).
Note – Spettatoi circa 50. Espulso: Sorrentino per proteste al4 5’ pt. Ammoniti: Gilardino. Angoli: 3-3.

Inviata Elisa Cascioli

ARSAGO SEPRIO – Come ogni derby che si rispetti, Arsaghese e Besnatese si affrontano a viso aperto senza risparmiarsi nei contrasti e nelle intenzioni. Ne risente però lo spettacolo, complice anche un campo particolarmente scivoloso, che non farà certo ricordare il primo tempo per le emozioni in area di rigore. La prima occasione ce l’hanno i padroni di casa che dopo appena 2’ minuti trovano un varco sulla sinistra con Dissegna, ma l’esterno dai 16 metri calcia alto. Prova a scuotersi Besnate con qualche calcio da fermo ma né Colella né Randon trovano la porta. Da calcio d’nagolo non ci arriva poi d’un soffio Bianchi, la palla prosegue e sul controcross svetta più in alto di tutti Stevanin ma il pallone termina oltre la traversa. Ancora una punizione per gli ospiti con Randon che prima impatta il suo destro sulla barriera, ma poi non demorde e riprova sulla respinta costringendo Galizia alla parata in tuffo.  Nessun altro brivido e squadre negli spogliatoi, ci si appresta a vivere un secondo tempo spregiudicato. E così è infatti: dopo 5’ si sblocca il risultato grazie a Dissegna che beffa la difesa avversaria, rimasta immobile credendo il numero undici in fuorigioco, e che poi a tu per tu con Bertagnoli non sbaglia e fa 1 a 0. Gli uomini di Piana faticano a costruire gioco e si affidano ai tiri dalla distanza. Italiano manda la sfera oltre la traversa su passaggio di Bianchi al 15’. Cinque minuti più tardi è ghiottissima la chance per Randon che riceve da calcio d’angolo e cerca di risolvere la mischia nel migliore dei modi, allargandosi e calciando, ma il suo destro viene salvato sulla linea. I nervi saltano, fioccano i cartellini, Colella e compagni cercano si spingere ora sull’acceleratore, mentre Arsago tenta di gestire. Al 29’ però, il forcing ospite viene premiato: ci pensa Matromarino, neoentrato, a pareggiare con un tapin vincente da pochi passi, dopo l’ennesima mischia in area. Besnate ci crede ma non finalizza, Arsago risponde con D’anna che dopo una bella combinazione con Scala, si gira bene dal limite il suo destro sfiora soltanto l’incrocio dei pali. Tre minuti di recupero non bastano a nessuna delle due compagini per acciuffare la vittoria, non manca nemmeno un po’ di bagarre finale tipica da derby, ma il risultato finale è di 1 a 1.
Soddisfatto mister Piana: “Il derby è sempre sentito e si è visto. E’ stata una partita molto agonistica,poco tecnica, su un campo che ha condizionato il bel gioco. Non abbiamo giocato ai soliti livelli, merito anche dell’Arsaghese che ha fatto il suo. Non ho nulla da rimproverare ai ragazzi per l’impegno, siamo stati anche bravi a raddrizzarla, speriamo però di fare meglio domenica prossima”.
Pareggio giusto per Baratelli (nella foto a sinistra): “Tanti complimenti al pubblico e alla cornice da derby. Per quanto riguarda la partita penso che nel primo tempo abbiamo fatto meglio anche se non abbiamo concretizzato. Loro hanno più qualità, ma noi siamo stati bravi a passare in vantaggio e a farli soffrire. Peccato non averla gestita meglio quando eravamo in vantaggio, ma penso comunque che alla fine il risultato sia più che giusto”.

ARSAGHESE-BESNATESE 1-1 (0-0)
ARSAGHESE: Galizia, Scala, Clerici, Mantovan, Bidoglio, Nebuloni, Ianni, Monza, Farinone (dal 16’ st D’anna), Ferrario (dal 10’ st Montagnoli), Dissegna (dal 33’ st Castoldi). A disposizione: Mazzucchelli, Brun, Putignano, Marques. Allenatore Baratelli.
BESNATESE: Bertagnoli, Furlotti, Monaco, Colella, Stevanin, Budelli, Bianchi, Randon, Mastorgio (dal 26’ st Esposito), Italiano (dal 26’ st Mastromarino), Caimano (dal 25’ st Didonè). A disposizione: Soppelsa, Bordoni, Tapparo, Guglielmo. Allenatore Piana.
Arbitro: Monopoli di Milano
Marcatori: 5’ st Dissegna  (A), 29’ st Mastromarino (B).
Ammoniti: Budelli (B), Mantovan (A), Nebuloni (A), Italiano (B), Montagnoli (A), Colella (B), Randon (B)

Inviata Mariella Lamonica

I risultati 4^ ritorno 
Arsaghese-Besnatese 1-1
Borsanese-Vizzola Ticino 3-1
Brebbia-Amici dello Sport 1-1
Busto 81-Rasa Calcio 5-0
Cantello-Solbiatese 0-3
Gorla Maggiore-Valceresio 4-2
Ispra Angera calcio-Olgiate Olona 1-3
Leggiuno-Castellanzese 1-1

LA CLASSIFICA
Castellanzese 45 punti (19 partite giocate)
Busto 81 45 (19)
Besnatese 42 (19)
Olgiate Olona 39 (19)
Amici dello Sport 31 (19)
Gorla Maggiore 28 (19)
Rasa Calcio 24 (19)
Arsaghese 24 (19)
Valceresio 22 (19)
Borsanese 22 (19)
Ispra Angera 21 (19)
Brebbia 20 (19)
Leggiuno 17 (19)
Cantello 16 (19)
Solbiatese 13 (19)
Vizzola Ticino 12 (19)

Prossimo turno 5^ ritorno (23 febbraio – ore 15.30)
Amici dello Sport – Busto 81
Besnatese – Brebbia
Borsanese – Arsaghese
Olgiate Olona – Leggiuno
Rasa Calcio – Cantello
Solbiatese – Gorla Maggiore
Valceresio –  Ispra Angera Calcio
Vizzola Ticino – Castellanzese

In redazione Ulisse Giacomino