BesnateseBESNATE – Atmosfera caldissima in quel di Besnate perché il derby non è mai una partita come le altre. Ancor primo del fischio d’inizio i cori dei tifosi di casa si fanno sentire, e la tensione sul volto dei ragazzi è palpabile.

PRIMO TEMPO – Si comincia con il fischio del direttore di gara sig. Russo, ma per i primi minuti si fa fatica a vedere un’azione degna di essere denominata tale. Per la prima vera occasione da gol bisogna attendere il 24’, quando dalla sinistra arriva sul mancino di Falvella un pallone d’oro, ma il suo pallonetto al volo, a tu per tu con Cardi, sorvola non di molto la traversa. I padroni di casa faticano a gestire palla e quindi a rendersi pericolosi. ci provano allora con i calci da fermo, come al 38’: bella la girata di testa di Cinotti da calcio d’angolo, ma la sfera non trova per poco il secondo palo. E’ questione di centimetri anche 5’ minuti più tardi quando il destro dai sedici metri di Zaro per pochissimo non trova l’angolino basso alla destra di Cardi. Termina così la prima frazione di gioco: pochi brividi e biancoblù sottotono rispetto al solito, vedremo se Baratelli riuscirà a strigliare i suoi durante l’intervallo. Dal canto suo Arsago sta facendo la partita programmata, ovvero non scoprirsi troppo puntare tutto sulle ripartenze.

ArsagheseSECONDO TEMPO – Si riparte e i ritmi sembrano fin da subito più elevati ma le occasioni sono sporadiche. Qualche grattacapo in area biancorossa per una serie di calci d’angolo, ma Montagnoli e i suoi compagni di reparto riescono in un modo o nell’altro a metterci una pezza. I biancorossi si fanno vedere al 12’ con un tentativo coraggioso dalla distanza di Dissegna, ma non trova la porta di poco. Ancora Arsaghese con un colpo di testa insidioso sempre del numero undici, s’immola Carnaghi che salva sulla linea. Qualche fiammata arriva con Cinotti, bravissimo a procurarsi una punizione dal limite, ma non è altrettanto bravo Randon che cerca un tiro a giro che termina alto. Al 28’ arriva la doccia fredda per gli uomini di Baratelli: dopo una serie di calci d’angolo Placchi, proprio da corner, trova una parabola insidiosa che termina alle spalle di Cardi. 0 a 1. Bella iniziativa dalla destra di Gazzardi che serve per l’accorrente Didonè, di tacco il neoentrato cerca il pareggio, ma è prodigioso Galizia a dire di no a mano aperta. Al 35’ è raddoppio: Falvella scatta oltre la linea difensiva ma l’arbitro lascia correre, Cardi in uscita disperata di piede non può nulla e il numero sette lo salta e piazza il colpo decisivo. Besnate prova a reagire e si riversa in campo ospite, ma senza lucidità è difficile essere incisivi. Gazzardi libera il destro al 43’, la sfera finisce sul fondo. Ancora Besnate ormai con la forza della disperazione cerca di bucare Galizia sempre dalla distanza, ma il numero uno ospite manda in angolo il tiro di Cinotti. Sempre il bomber di casa potrebbe insaccare di testa un cross di Randon, ma l’assist è troppo forte ed anche questo tentativo termina alto. Dopo 5’ minuti di recupero l’arbitro dice che non c’è più tempo: è l’Arsaghese di mister Rizzuto ad aggiudicarsi il primo derby di campionato.
rizzutoOvviamente felice mister Rizzuto al termine (foto a sinistra): “Siamo stati concentrati dall’inizio alla fine e credo che questo ci abbia premiato più di ogni altra cosa. Anche oggi abbiamo fatto la nostra gara, come in altre occasioni, ma finalmente siamo riusciti a raccogliere quanto seminato. Sono consapevole del fatto che gli episodi hanno girato dalla nostra, però, ripeto, il nostro unico obiettivo era fare bene, abbiamo lottato per questo e ci siamo riusciti. Onore ai miei ragazzi e soprattutto a Galizia che sullo 0 a 1 si è superato. Ora guardiamo avanti, da oggi spero inizi un nuovo campionato, Abbiamo delle qualità ma è soprattutto la testa a fare la differenza in questa gara ne abbiamo avuto la prova”.
baratelliSconsolato, invece, il tecnico di casa Baratelli (foto a destra): “Ci è mancato l’ultimo passaggio e un po’ di brillantezza, ma abbiamo preso due gol uno da calcio d’angolo ed uno in netto fuorigioco non fischiato dall’arbitro. Un plauso ai tifosi che ci hanno sostenuto dal primo all’ultimo minuto, adesso non dobbiamo far altro che accettare e ripartire”.

IL TABELLINO
Besnatese – Arsaghese 0 – 2 (0 – 0)
Besnatese: Cardi, Oldrini, Bordoni S., Colella, Carnaghi, Guglielmo, Tapparo, Randon, Gazzardi, Caimano (20’ st Didonè), Cinotti. A disposizione: Bertagnoli, Bidoglio, Esposito, Maddalena, Bordoni A.. Allenatore: Baratelli.
Arsaghese: Galizia, Mai, Franceschi, Placchi, Montagnoli, Nebuloni, Falvella (38’ st Mantovan) Zatta (18’ st Rizzuto), Zaro, Ferrario, Dissegna. A disposizione: Sartorio, Castoldi, Ghirargello, Putignano, Fontana Allenatore: Rizzuto.
Arbitro: Russo di Lecco.
Marcatori: st: 28’ Placchi (A), 35’ Falvella (A).
Note: terreno in buone condizioni, giornata soleggiata, spettatori 120 circa. Ammoniti: Montagnoli (A), Colella (A), Franceschi (A), Dissegna (A)

Inviata Mariella Lamonica

 

Gorla Maggiore-Leggiuno 2–0 (1-0)
Gorla Maggiore: Castiglioni, Favaretto, Fogo, Mazzon, Vallini, Raineri, Cremona (dal 21’st Salmaso), Premoli, Ippoliti, Gjoka, Lorenti (dal 35’ st De Simone). A disposizione: Fasciano, Barbetta, Bogni, Castiglioni F., Mattiuzzo. Allenatore: Colombo.
Leggiuno: Borghese, Gemmo, Colombo, Fedele, Crosta,  De Biasi (dal 10’ st Anapetre), Sculati (dal 22’ st Maggioni), Palatrasio, Mazzucchelli, Reggiori, Falzetti. A disposizione: Biundo, Di Mauro, Agnero, Bonacina, Romano. Allenatore: Bittoni.
Arbitro: Sig. Manuel Imberti di Abbiategrasso.
Marcatori: pt: 27’  Gioka (G); st: 42’ Gioka (G).
Espulso: 15’ st Colombo (L).
Parte forte il Gorla che nella prima mezz’ora costringe il Leggiuno nella propria metà campo. Al 27’ arriva il vantaggio dei padroni di casa: scambio veloce tra Lorenti e Ippolito, con quest’ultimo che calcia centrando in pieno il palo. Sulla respinta Gioka è il più lesto di tutti e mette dentro la palla dell’uno a zero. Il Leggiuno non ci sta e al 40’ va vicino al pari, ma Castiglioni si supera.
Nella ripresa il Leggiuno cerca il pareggio, ma la linea difensiva del Gorla non concede nulla. L’espulsione di Colombo complica ulteriormente le cose per gli ospiti che nel finale subiscono il raddoppio con Gioka che con un grande tiro da fuori batte Borghese per la seconda volta.

Aurora-Viggiù1–1 (0-1)
Aurora: Pansera, Carnelli (dal 23’ st Moroni), Zucchetti, Girardengo, Peverelli, Terrini, Vizza, Rinaldi, Paponetti (dal 43’ st Losa), Pitesa, Carazzai( dal 11’ st Biondini). A disposizione: Cammillò, Coblaud, Barone, Nesci. Allenatore: Senziani.
Viggiù: Essis, Mezzanotte, Iaconis, Cecconet, Molinari, Arena, Ambrosoli, Puka (dal 36’ st Sandrinelli), Ciani (dal 29’ st Caverzasi A.), Brancato, Antignani. A disposizione: Mambretti, Sandrinelli,  Fratija, Vesia, Soverna, Caverzasi L.. Allenatore: Criscimanni.
Arbitro: Sig. Francesco Peschiera di Seregno.
Marcatori: pt: 33’ su rig. Antignani (V); st: 30’ Paponetti (A).
Espulso: al 35’ st Girardengo (V).
Primo tempo avaro di occasioni. Al 33’ passa in vantaggio il Viggiu per fallo, contestato dai locali, di Girardengo in area su Antignani che trasforma dal dischetto. I padroni di casa reagisco, ma Essis dice di no a Vizza.
Nella ripresa l’Aurora fa la partita e al 30’  arriva al pari con Paponetti che di testa capitalizza un cross Zucchetti. Nel prosieguo, nonostante l’inferiorità numerica per l’espulsione di Gilardengo, sfiorano il gol del vantaggio con Biondini, ma il giocatore di Senziani spreca da buona posizione.

Borsanese-Ispra Angera 0–2 (0-1)
Borsanese: Fodde, Banfi Arcifa, Tomanin, Capitale, Merlotti, Morelli, Codespoti (dal 15’ st Giavini, dal 22’ Frattini), Tallarida, Battilana (dal 12’ st Bottini), Tiedet, Fusetti. A disposizione: Borriero, Brogioli, Castellotti, Colombo. Allenatore: Bellotta.
Ispra Angera: Magnani, Volorio, Paracchini (dal 20’ st Soccini), Cunati, Camatta, Bardelli,  Sartorio (dal 15’ st Pignola), Barile, Francocci, Corrado (dal 45’ st Pomi), Novello. A disposizione: Pedron, Belloni, Martin. Allenatore: Iori Alessandro.
Arbitro: Sig. Alberto Zavattoni di Varese.
Marcatori: pt: 39’ su rig. Novello (I); st: 33’ Barile (I).
Brutta partita con poche occasioni da ambo le parti. Gli ospiti passano su rigore, contestato dai padroni di casa, con Novello. Il vantaggio rompe gli equilibrio, ma lo spettacolo e le occasioni latitano. Nella ripresa un pasticcio difensivo dei padroni di casa regala la palla del raddoppio a Barile che non si fa pregare e la mette dentro.

Brebbia-Angera 2–1 (0-1)
Brebbia: Mattioni, Perna, Micheli, Soldati, Crugnola (dal 7’ st Esposito), Moretti, Milan (dal 35’ stVergottini) Monza (dal 26’ st Paleari), Danioni, Verde, Bouraja. A disposizione: Zocco, Baranzini, Nangeroni, Righi. Allenatore: Minervino.
Angera: Luzzi, Tamborini, Mele, Adu-Collins, D’agostini, Monella (dal 42’ st Scafaro), Cizzico, Bellin, Diabate (dal 29 st Bojaxhiu), Piazzi, Shiabani (dal 16’ st Gashi). A disposizione: Mbaybe, Paggioro, Bamba. Allenatore: Colucci.
Arbitro: Sig. Stefano Piacquaddio di Legnano.
Marcatori: pt: 20’ Cizzico (A); st: 40’ Bouraja, 43’ Esposito (B)
Espulso: al 20 st’ Cizzico (A), al 40’ st Piazzi (A).
Primo tempo equilibrato con l’Angera, ben schierato tatticamente, che al 20’ con Cizzico, imbeccato da Shabani, con un destro angolato, capitalizza al meglio l’unica palla gol creata. Il Brebbia reagisce e si fa pericoloso con Monza e Verde, ma il risultato non cambia.
Il Brebbia spinge per tutta la ripresa, raccogliendo i frutti in un finale da brividi. Al 40’ Bouraja dal limite sigla la rete del pari. L’Angera si innervosisce e dopo la prematura uscita di Cizzico perde anche Piazzi per doppia ammonnizione in seguito a proteste. Dopo 3’ il Brebbia sigla la rete dell’insperato vantaggio con Esposito, al rientro dopo sette mesi, che batte Luzzi con un diagonale radente. 

Morazzone-Valceresio 1–3 (0-1)
Morazzone: Beltrami, Bogdan,Cattini (dal 33’ st Milano), Suman (dal 38’ st Compri), Sacco, Mazzei Braschi, Caon, Da Pos, Federico, Puddu, Sartori (dal 23’ st Zanotti). A disposizione: La Sala, Gravante, Milani, Bonanata. Allenatore: Dallo.
Valceresio: De Rita, Patella, Sinatra, Zanetti (dal 24’ Pedoja), Franzetti, Rosadini,  Markay, Zaffaroni, Memaj, Italiano, Filpa. A disposizione: Rusconi, Bruno, Trambaiolli, Di Natale, Ciullo, Binda. Allenatore: Casaroli.
Arbitro: Sig. Kevin Bonacina di Bergamo.
Marcatori: pt: 6’ Filpa (V); st: 18’ Markay (V), al 22’ Federico (M), 46’ Memaj (V).
Espulso: al 37’ Sacco (M).
Primo tempo combattuto con una leggera prevalenza della Valceresio. Si mette subito bene per la formazione di Casaroli che al 6’ passa in vantaggio grazie a una fortunosa deviazione di Filpa su cross di Sinatra. Il Morazzone latita per tutta la prima frazione e gli unici tiri in porta li effettua la Valceresio con Memaj e Italiano.
Nella ripresa la partita risulta piu vivace con il Morazzone che prova ad acciuffare il pareggio. Al 7’  una punizione di Puddu è fermata a un metro dalla linea di porta dalla testa di Franzetti.  Al 13’ancora Morazzone che con Sartori sfiora il palo a De Rita battuto. Al 18’ arriva il raddoppio degli ospiti: Markay recupera palla sulla fascia destra e conclude la sua azione personale con un destro che batte Beltrami. Il Morazzone al 22’ accorcia le distanze: Caon imbecca Federico che controlla di petto e batte De Rita. I padroni di casa ci credono, ma l’espulsione di Sacco al 37’ complica le speranze di rimonta, spente in pieno recupero da Memaj che in contropiede sigla la terza rete per gli ospiti.

Antoniana-Rasa 2–0 (0-0)
Antoniana: Pisan, Donati, Candotti, Cavelli, Pastanella, El Harrouchi (dal 30’ st Perri), Vacirca, Gorletta (dal 35’ st Carullo), Mastromarino, Crea, Turconi  (dal 42’ st Vendemmiati). A disposizione: Portioli, Vago, Lamperti. Allenatore: Visentin
Rasa: Rainer, Giardino, Masciocchi, Agosti, Norese, Puscasu, Basaglia (dal 40’ st Ballerio), Ndizei, Nicora, Rossi (dal 20 st Catturano)i, Zampini (dal 25’ st Marchesi) A disposizione: Valaderio, Agosti, Mariano, Ballerio. Allenatore: Marchesi.
Arbitro: Sig.ra Ilaria Migliaccio di Seregno.
Marcatori: st: 20’ Crea (A), 43’ aut Giardino (A)
Partita non bella. La Rasa per tutto il primo tempo si difende bene e limita al minino i pericoli.
I gol nella ripresa. Al 20 uno-due tra Crea e Turconi con il primo che conclude in rete. Nei minuti finali il raddoppio:  cross di Vacirca e sfortunata deviazione di Giardino. Prima dei minuti finali è ancora l’Antoniana  a sfiorare la rete, ma il pallonetto di Crea incoccia la traversa.
Valeiano Marchesi, mister Rasa, ha dato le dimissioni, gli subentrerà Antonio Ligato, già allenatore sulla panchina gialloblù nelle passate stagioni,sempre coadiuvato da Frattini.

Insubria-Amici dello Sport 1–3 (0-1)
Insubria: Diaz Rivera, Di Bari, Vanoli, Pigato, Cosenza(dal 19’ st Basso), Pagani(dal 39’ st Ventura), Scaglia, Capriolo, Pallaro (dal 16’ st Cerutti), Landi, De Laurentis. A disposizione: Giubilini,  Torrasi, Oliva. Allenatore: Volpi.
Amici dello Sport: Masotto, Saleri, Monticelli, Colombo, Iorfida, Azimonti (dal 22’ st Vazza), Agrello, Battigion, Colace, Ghelfi (dal 35 st’ Raimondi), Grampa. A disposizione: Ferni, Colombo, Borsani A., Armiraglio, Crespi. Allenatore: Grassi.
Arbitro: Sig. Jonathan Masullo di Gallarate.
Marcatori: pt: 3’ Ghelfi (A); st: 3’ Capriolo (I), 7’ su rig. Colace (A), 26’ Ghelfi (A).
Per l’Insubria tanto buon gioco, ma poche occasioni e soprattutto zero punti al termine dei novanta di gioco. Passano subito gli ospiti con Ghelfi che di testa mette dentro un traversone dalla destra. L’Insubria per tutti il primo tempo non mai riuscire a pungere.
Nella ripresa i padroni di casa raggiungono il pareggio grazie a Capriolo che di sinistro, dal limite dell’area, la mette all’incrocio. Neanche il tempo assaporare il gusto del pareggio e gli ospiti, su rigore con Colace, ritrovano il vantaggio. Al 26’ arriva la rete che chiude l’incontro, ancora  Ghelfi che con un diagonale batte Diaz per la terza volta. Prima del triplice c’è ancora tempo, al 46’, per vedere Landi calciare un rigore sulla traversa.

 

RISULTATI E CLASSIFICA

In redazione Marco Gasparotto