C’è tanto rammarico nelle parole dei biancorossi che allo stadio Olimpico di Roma contro la Lazio, in occasione del Quarto Turno di Coppa Italia, non hanno sfigurato mettendo in scena una partita generosa e concentrata disputata a testa alta nonostante la sconfitta finale.
“Sono abbastanza soddisfatto del mio esordio, ma non posso non essere amareggiato per le occasioni che abbiamo avuto e non abbiamo concretizzato -commenta Filippo Perucchini, grande protagonista di giornata-. Soprattutto nel primo tempo siamo andati più volte vicini al gol ma non siamo riusciti a buttarla dentro e squadre di questo livello, ovviamente, non te la fanno passare liscia. Abbiamo comunque regalato una prestazione che lascia ben sperare per il futuro, e per gli impegni per noi fondamentali, a partire da sabato quando dovremo assolutamente vincere contro la Virtus Entella”.
“Tornando alla partita di stasera -ha poi proseguito- penso di aver avuto anche un po’ di sfortuna con le deviazioni, ma ci sta, nel calcio sono cose che possono succedere. La parata più difficile? Sicuramente quella sul colpo di testa di Konko, mi ha aiutato molto l’istinto. Al di là di questo match sono contento, siamo un ottimo gruppo, e soprattutto con i miei colleghi di reparto e con il preparatore dei portieri ho instaurato un ottimo rapporto, siamo una sorta di ‘Famiglia nella Famiglia’. Fondamentale è l’apporto del mister che ci chiede sempre il 100% ma che ci fa allenare con il sorriso sulle labbra. Ora non dobbiamo far altro che rimanere così uniti e continuare a lottare insieme verso il nostro obiettivo che è la salvezza: abbiamo tutti i mezzi per ottenerla ed è d’obbligo riuscirci”.
“Sono davvero molto contento che siamo venuti qua, abbiamo giocato un bel calcio e in effetti siamo usciti a testa alta -afferma Stefan Simic-. Cosa cambia nel marcare un avversario di Serie A? Mentalmente niente, io devo solo fare il mio lavoro e essere ‘cattivo’ sempre, su ogni contrasto. Stasera ho lottato contro attaccanti preparati, ma io ci metto sempre il 120%. Dopo la dura sconfitta contro il Vicenza ci siamo rialzati, ma nel calcio questi momenti sono normali. Questo è un grande gruppo e quel tonfo è dietro di noi. Lo prometto, sabato vinceremo”.
“Sì, la prestazione di sabato scorso è alle spalle gli fa eco Giampiero Zecchin-, oggi abbiamo giocato in tutt’altra maniera, mentre contro il Vicenza è stata la peggior partita dell’anno. È stato solo un incidente di percorso, a cui oggi abbiamo riparato in parte. La Lazio è un avversario di spessore, ma abbiamo rischiato di fare due o tre gol. Forse anche quattro. Nello spogliatoio ho detto che i gol li abbiamo tenuti per l’Entella, speriamo sia davvero così. Comunque il calcio di Serie A è un’altra storia: ti pressano meno me il livello tecnico è alle stelle”.
Inviati Luca Mastrorilli – Mariella Lamonica – Marco Gandini
