Ha ripreso già lunedì il lavoro la Unendo Yamamay in vista del prossimo impegno, la sfida interna di sabato sera alle ore 20.30 contro Urbino. I biglietti per l’incontro sono acquistabili ormai da settimana scorsa con i due soliti metodi, ovvero online sul sito ufficiale della Futura Volley http://www.volleybusto.com/tickets.php oppure nei numerosi punti vendita TicketOne.
Lo sguardo, dunque, è già rivolto al futuro, alla prossima partita, ma cosa si può trarre da ciò che la squadra ha mostrato sabato sera a Novara dove ha violato un campo finora imbattuto nel girone di ritorno? Innanzitutto che il gruppo si è ricompattato dopo le due pesanti sconfitte consecutive contro Piacenza nella semifinale di Coppa Italia e soprattutto dopo quella di domenica 2 marzo a Bergamo contro la Foppapedretti. Le Farfalle, dopo le due “batoste” come anche Valentina Arrighetti le ha definite, si sono messe al lavoro a testa bassa per comprendere e poi correggere quegli errori che ne avevano penalizzato prestazioni e risultati. La settimana intensa di allenamenti mentre le altre compagini si trovavano alle prese con il turno infrasettimanale si può dire che abbia giovato: Marcon e compagne contro Novara sono state più efficaci sia in difesa che in attacco, ma i due dati rilevanti che balzano all’occhio sono i pochi errori al servizio e in generale. A Bergamo le battute errate erano state ben 12 contro le sole due di Novara a parità di ace messi a segno, due. Il servizio, dunque, ha sicuramente punto di più, è stato più preciso e ficcante; inoltre, anche gli errori gratuiti si sono quasi dimezzati: 28 a Bergamo, 15 a Novara. Più concentrazione, più determinazione, più convinzione dei propri mezzi hanno portato come conseguenza la bella vittoria contro la Igor Gorgonzola Novara di coach Pedullà che ad ora ha soltanto un punto di vantaggio in classifica sulla Unendo Yamamay che deve giocare una partita in più. Le speranze di raggiungere il quinto posto sono più che fondate.
Se l’entusiasmo del gruppo biancorosso dopo il successo è giustificato e lascia ben pensare anche guardando in ottica Urbino, ciò che colpisce ancora è però il fatto che poche volte Buijs e Ortolani abbiano brillato insieme nello stesso match. La numero 11 e la numero 1 si alternano e offrono prestazioni altalenanti. Ortolani, ad esempio, a Novara è partita benissimo e ha disputato un primo set ottimo; poi, però, è subentrato l’ormai solito calo fisico che ne ha condizionato i restanti set. Viceversa, Buijs ha faticato all’inizio, non riuscendo a trovare il giusto timing sulla palla, poi è stata decisiva, quasi quanto Arrighetti, nel secondo e nel terzo set. Coach Parisi è consapevole della situazione: “Nel primo set a Novara a Buijs non venivano i suoi colpi; per Ortolani è una situazione diversa e nuova che sta affrontando: per la prima volta deve essere atleta in palestra e mamma a casa e non è facile gestire entrambi i compiti. Sta imparando e stiamo imparando insieme a lei a far fronte a queste sue esigenze”.

Questo il programma settimanale:
Lunedì 10 mattina pesi, pomeriggio (ore 17) seduta tecnica al Palayamamay
Martedì 11 mattina libero, pomeriggio (ore 17) seduta tecnica al Palayamamay
Mercoledì 12 mattina pesi, pomeriggio (ore 17) seduta tecnica al Palayamamay
Giovedì 13 mattina libero, pomeriggio (ore 17) seduta tecnica al Palayamamay
Venerdì 14 mattina libero, pomeriggio (ore 17) seduta tecnica al Palayamamay
Sabato 15 mattina rifinitura e h.20.30 partita Busto A. – Urbino

Laura Paganini
(foto Daniele Mora http://www.volleybusto.com/)