Scekic 5: a rimbalzo è inesistente. In 15 minuti non riesce ad incidere.
Sakota 5: la sua specialità (il tiro da 3) la prova in una sola occasione. E la sbaglia. Fa buone cose in attacco, ma in difesa è piuttosto molle.
Rush 5: gioca 11 minuti, è vero. Eppure non mostra la grinta che dovrebbe avere se non in una rubata ad inizio di secondo quarto. Un po’ poco.
Clark 4,5: relegato a “riserva” a causa del viaggio in America affrontato in settimana, entra svogliato sbagliando anche le cose più semplici.
Banks 5,5: ci mette due quarti per trovare il canestro. Poi però ci mette la grinta necessaria per provare a cambiare le cose.
De Nicolao 5,5: stesso discorso. Grinta tanta, ma anche tanti errori nel secondo tempo che cancellano quanto di buono aveva fatto nel primo.
Johnson 5: doveva risollevare le sorti della squadra. Eppure, un po’ per colpa sua e un po’ per demeriti dei compagni, non è ancora stato in grado di far vedere cose buone né in attacco né in difesa.
Mei sv: 3 minuti senza riuscire a farsi vedere.
Ere 4: dove sei capitano? In partite come queste il suo carisma servirebbe come l’oro. E invece si intristisce litigando con il canestro (2/11 al tiro). Non ci siamo.
Polonara 5: 11 punti (4/5 al tiro), 4 rimbalzi, 1 assist, 2 stoppate per un totale di 14 di valutazione. Ma anche 3 palle perse e quel desolante 1/3 ai liberi che avrebbe tenuto la Cimberio a galla nell’ultimo minuto del match. Tanta incertezza nell’attaccare il canestro come invece saprebbe fare bene.

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(foto di Simone Raso)