Dopo la sfortunata trasferta siciliana (sconfitte contro Trapani e Capo d’Orlando) per la Openjobmetis Varese arriva un gorno di meritato riposo.
Giusto fare qualche considerazione sull’esperienza biancorossa al Memorial “David Basciano” vinto, alla fine, da Caserta che ha sconfitto in finale la Lighthouse per 90 a 75.
Quello di Varese è ancora un cantiere aperto. Se contro Legnano è bastato metterla sul piano dei chili, oltre che della tecnica, contro squadre di livello più alto è necessaria una condizione fisica adeguata, che arriverà con il passare del tempo, ma, soprattutto, una miglior fluidità sugli schemi di gioco che si perfezionerà con il lavoro settimanale.
Non sarà semplice però per coach Pozzecco; il fitto calendario delle amichevoli, che già mercoledì metterà la OJM contro Cantù in occasione del Memorial “Aldo Di Bella” in quello che sarà un antipasto della prima giornata di campionato, non darà modo al tecnico di Gorizia (che proprio oggi compie 42 anni) di passare tanto tempo in compagnia dei propri ragazzi per affinare gli automatismi.
Ad ogni modo, le strepitose condizioni del duo Robinson-Daniel, lasciano ben sperare tifosi ed addetti ai lavori sul futuro di questa squadra che ha le potenzialità per fare bene. E se dalla società dovesse arrivare un rinforzo (budget permettendo) per allungare una panchina corta, allora, è lecito aspettarsi grandi cose.

MG
(foto di Francesco Mazzara)