E’ qui la festa? Anche se la matematica non potrà comunque consegnare la promozione all’Entella, alla Pro Patria la sensazione è quella di imbucarsi ad un party in casa altrui. “Dovremo essere bravi a trasformare l’ambiente ostile in una motivazione”, è la ricetta di mister Colombo chiamato in queste ultime giornate a mettere pepe in un finale sciapo anzichenò. I liguri mantengono sei punti sulla Pro Vercelli, ma con il confronto diretto ancora in ballo, i giochi sono tutto fuorchè chiusi. Al di là della contingenza, la preoccupazione del tecnico tigrotto è che l’incerto orizzonte societario possa diventare una distrazione: “E’ inevitabile che la testa corra al futuro”. A proposito, nei prossimi giorni è atteso l’incontro tra Vavassori e Golda Perini per aprire le danze sul passaggio di consegne. In tema di BAFF, l’auspicio è che “La cena per farli conoscere” non diventi “La cena delle beffe”. Tornando al match di Chiavari, previsto il rientro nell’undici di De Biasi, Calzi e Mella con Tonon ancora in panchina (“non lo vedo completamente focalizzato”, l’analisi del mister). Sull’altro fronte, probabile recupero di Ricchiuti da aggiungere al ritorno dello squalificato Troiano. In rosa due ex tigrotti come Sarno e Nossa e bomber Guazzo, a segno contro i biancoblu quattro volte in due gare di Supercoppa quando ancora vestiva la maglia della Salernitana. Ancora Colombo si affida ad una lettura psicologica: “La pressione è tutta su di loro. Non dovessero sbloccare la gara subito…”.
Arbitrerà Baroni, fischietto dal cartellino facilissimo (17 rossi in 18 gare stagionali) e dai precedenti in agrodolce (sconfitta allo “Speroni” con la Reggiana quest’anno e pareggio corsaro a Rimini l’anno passato). Quattro precedenti nel Tigullio con 2 pari e 2 sconfitte mentre all’andata finì 1-1 con reti di Cesar e Serafini. Previsti 25 gradi e clima balneare sperando che a mollo ci finisca l’Entella.
Probabili formazioni:
Virtus Entella Chiavari (4-3-1-2) Paroni; Iacoponi, Cesar, Russo, Ballardini; Troiano, Volpe, Pedrelli; Ricchiuti; Marchi, Guazzo. In panchina: Zanotti, Nossa, Botta, Raggio Garibaldi, Moreo, Argeri, Torromino. Allenatore: Luca Prina.
Pro Patria (4-4-2) Feola; Andreoni, De Biasi, Spanò, Mignanelli; Casiraghi, Calzi, Gabbianelli, Siega; Mella, Serafini. In panchina: Vavassori, Taino, Guglielmotti, Tonon, Vernocchi, Giorno, Chiodini. Allenatore: Alberto Colombo.
Arbitro: Niccolò Baroni di Firenze (Orlando / Scatragli)
Giovanni Castiglioni
