Pareggio che sta stretto alla Primavera del Varese che sul campo casalingo di Turate fa 1 a 1 contro i pari età del Padova. La partita dei giovani biancorossi, passati in vantaggio con Cornacchia, è stata più che positiva con i ragazzi di Maurizio Ganz che hanno creato tanto nell’arco dei 90 minuti di gioco senza però riuscire a realizzare, dopo il pareggio ospite, il gol vittoria. Prestazione comunque confortante all’indomani della buona ma sfortunata prova offerta al Viareggio.
Dopo pochi minuti di studio, il Varese trova subito il vantaggio. Al 10′ Ruzzenenti e Romano dialogano bene sulla destra e sfornano un cross al bacio per Cornacchia che, di testa, spiazza Zaccagno. La rete subìta non spegne le speranze della formazione ospite che al 18′ confeziona il pareggio con Voltan, bravo a cogliere in controtempo Bordin su un preciso assist di Formigoni. La partita è frizzante; al 28′ è ancora il Padova in avanti ma la punizione potente di Rosina è facile preda del numero 1 lombardo. Al 35′ a provarci è il Varese con Molino, ma il suo tiro al volo termina di poco a lato. Cinque minuti dopo la punta biancorossa si accentra dalla sinistra, semina due difensori avversari e lascia partire un destro che sfiora l’incrocio dei pali. Al 44′ è ancora la formazione di Ganz vicinissima al vantaggio con Cason che, anticipando Voltan nella propria trequarti e vedendo Zaccagno fuori posizione, colpisce una clamorosa traversa.
Il Padova apre la ripresa all’arrembaggio, ma a sfiorare la rete è ancora il Varese con il neo entrato Nchama Oyonor il cui tiro al volo termina alla destra del portiere ospite. Passa un minuto ed è Romano con un’ottima punizione a trovare la pronta risposta di Zaccagno. Al 29′ il Padova torna a farsi vedere dalle parti di Bordin con Obrenovic, il cui tiro da fuori area è impreciso. Il Varese allora risponde prima con un’insidiosa punizione di Gjonaj e poi con un tiro di Molino, ben controllato dal portiere padovano. Prima del triplice fischio sfiorano la rete prima Marku (tiro debole da dentro l’area) e poi Comani, la cui punizione, respinta dalla barriera, chiude il match.
“Il pareggio ci sta molto stretto -commenta Maurizio Ganz al termina della partita-. Siamo stati bravi a trovare il vantaggio salvo poi subìre un gol rocambolesco nato da un tiro sbagliato del loro esterno e corretto in porta quasi involontariamente dalla loro punta. Abbiamo reagito mettendoli all’angolo, spingendo sull’acceleratore e creando numerosi azioni da gol. Purtroppo, però, siamo stati sfortunati. Il campo in sintetico? Giocare sull’erba è sicuramente diverso, ma non credo abbia inciso; i ragazzi hanno provato di tutto per vincere la partita perché l’avevamo anche preparata bene in settimana. Credo che se avessero assegnato la vittoria ai punti, sarebbe andata a noi senza dubbi”.

Varese-Padova: 1-1 (1-1)
VARESE (4-2-3-1): Bordin; Ruzzenenti, Cason, Simonetto, Simonato; Comani, Legnani (dal 4′ st Nchama Oyono); Romano (dal 18′ st Marku), Gjonaj (dal 40′ st Guacci), Cornacchia; Molino. A disposizione: De Mitri, Galliani, Maselli, Robustellini, Cerrone, Grazioso, Lercara. Allenatore: Ganz.
PADOVA (4-3-1-2): Zaccagno; Rosina, Magnani, Perini, Acka; Obrenovic, Bellemo, Formigoni (dal 33′ st Fyda); Ndoj (dal 38′ st Damian); De Martin (dal 32′ st Starita), Voltan. A disposizione: Vanzato, Vio, Bonso, Antonello, Franchetti. Allenatore: Storgato.
Arbitro: Andrea Giuseppe Zanonato della sezione di Vicenza (Guglielmi-Marques).
Marcatori: Cornacchia (VA) al 10′ pt, Voltan (PA) al 18′ pt.
Note – giornata soleggiata, campo sintetico. Ammoniti: Ruzzenenti (VA) al 26′ st. Angoli: 9-2. Recupero: 0+4′.

Marco Gandini