Sta succedendo qualcosa di particolare a questa squadra. Gioca, cresce, lotta, soffre. Gli uomini in campo si impegnano, cercano il compagno, lo aiutano, corrono anche per lui. Per la prima volta la società non ha fatto proclami (e come potrebbe dopo la penalizzazione e le evidenti difficoltà economiche che sta attraversando). Forse è stato meglio così.
Le prime partite ufficiali di questa stagione hanno mostrato la bontà del lavoro di Bettinelli. Non ha fatto richieste particolari, ha visto il materiale di cui disponeva e si è dato da fare per organizzare impianto di gioco e struttura di squadra. Il mercato è aperto, la rosa deve essere sfoltita, alcuni giocatori non sanno se nei prossimi giorni indosseranno ancora i colori biancorossi. Eppure chi scende in campo dà tutto, non si risparmia. Da Cristiano a Lupoli, da Bastianoni a Neto.

ghiotto31814Il capitano merita alcune considerazioni. Non solo perché le sue reti hanno permesso di superare i primi ostacoli di Coppa Italia regalando una partita (quella con la Lazio) attesa da più di un quarto di secolo. Sembra essere tornato il trascinatore che tutti conoscevamo. Dalla doppietta alla Juve Stabia, al gol a tempo quasi scaduto con l’Entella, Neto sta diventando la guida della squadra. Ho alcune immagini in mente e non sono quelle di quando ha gonfiato la rete. Appena sgambettata l’Entella, si è sistemato bene la fascia di capitano, ha alzato gli occhi al cielo per una dedica personale del gol e poi si è avvicinato al cerchio di centrocampo. Da lì ha impartito direttive ai compagni. Si vedeva chiaramente che voleva far capire che la battaglia non era finita. Anzi, che entrava nel vivo. I minuti di recupero (con l’uomo in meno) sono stati giocati con intelligenza e tattica, cervello e forza. E alla fine il successo è arrivato. Quante volte invece il Varese l’anno scorso è stato beffato nel finale?

gol ebaguaIndicazioni preziose per l’esordio di campionato, in casa contro lo Spezia che non è più di Mangia ma che riporterà a Masnago da avversario Giulio Ebagua, un ex, il migliore realizzatore nella storia del Varese. Quando se ne è andato ha detto che un giorno gli sarebbe piaciuto tornare per migliorare il suo record. Quando il Varese ha vinto i playout sul suo profilo Facebook si è detto felice per la salvezza dei Bettinelli-boys. A proposito di ex. Ne troveremo parecchi in questa stagione. Molti sono scesi dalla A per rinforzare squadre avversarie. Nel Bari di Devis Mangia c’è il bomber della Casmo De Luca. Il Pescara sembra essere diventato un luogo di appuntamento per diversi ex varesini (da Pesoli a Pucino, a Grillo). Ed abbiamo ricordato due delle favorite per la zona che conta della classifica, oltre naturalmente alle nobili decadute Bologna e Catania. Claiton Dos Santos è andato a Crotone, Mario Beretta allena il Latina, Bernardini è tornato a Livorno, Granoche a Modena, Nadarevic è andato a Trapani.

Inizierà il campionato numero 83 della storia della Serie B, la cui ultima giornata è in calendario il 22 maggio 2015. Cinque turni infrasettimanali: 23 settembre, 28 ottobre, 24 dicembre, 3 marzo e 28 aprile. La regione più rappresentata in questo campionato è l’Emilia-Romagna con 3 squadre (Carpi, Bologna e Modena), sei quelle con 2 società: Abruzzo (Pescara e Virtus Lanciano), Lombardia (Brescia e Varese), Lazio (Latina e Frosinone), Liguria (Spezia e Virtus Entella), Sicilia (Catania e Trapani), Umbria (Ternana e Perugia). Infine una sola rappresentante ciascuna per Calabria (Crotone), Campania (Avellino), Piemonte (Pro Vercelli), Puglia (Bari),Toscana (Livorno) e Veneto (Cittadella).

Vito Romaniello
Direttore AgrVito Romaniello