A Novara, la Unendo Yamamay piega con un bel 0-3 (23-25, 22-25, 17-25) la Igor Gorgonzola Novara nell’anticipo della sesta giornata di ritorno. Allo Sporting Palace di Novara non c’è storia: lontano dal Palayamamay, dopo tante delusioni, ultima quella di domenica scorsa a Bergamo contro la Foppapedretti, arrivano tre punti fondamentali per la rincorsa al miglior piazzamento nei playoff, ma soprattutto una buona prestazione di squadra. Le biancorosse giocano bene e, curiosamente, si alternano durante la gara: se Ortolani è decisiva nel primo set (è stata poi sostituita da Bianchini), a prendere il sopravvento con il prosieguo del match sono Buijs e una straripante Arrighetti (16 punti con il 60% in attacco, 5 muri sui 7 totali e 2 ace), sicuramente le migliori in campo. Da segnalare anche l’ottima reazione avuta dalle Farfalle nel secondo set quando, sotto per 20-15, hanno rimontato lo svantaggio e hanno chiuso alla grande. Una bella vittoria, insomma, che dà morale e tanta carica.

Coach Pedullà schiera al palleggio Mi Na Kim in diagonale con Vanzurova e l’americana Murphy, dunque, esclusa dal sestetto titolare; al centro Milos e Casillo, in banda Lombardo e Rosso con Paris libero. In campo per la Unendo Yamamay c’è Wolosz-Ortolani, Arrighetti e Garzaro al centro e Buijs con Marcon in banda (la capitana ritorna titolare dopo essere entrata solo a sprazzi domenica scorsa a Bergamo) e Leonardi libero.
L’avvio di match è molto equilibrato e le Farfalle trovano il primo vantaggio di serata sull’errore di Vanzurova (4-5). Il gioco di Wolosz passa molto per Ortolani che risponde alla grande in attacco (8 punti e 41% in attacco nel set) e anche a muro (suo il muro su Rosso dell’8-9), mentre Buijs incappa in qualche errore di troppo e non riesce ad ingranare (solo 2 i punti nel primo set per lei con 18% in attacco). Le Farfalle rientrano bene dal time out tecnico e scavano un margine considerevole di ben 5 punti (12-17): a segno Arrighetti, Ortolani, ma c’è anche più di un errore di Novara (11 nel set in totale) che sicuramente aiuta le biancorosse. Sul 13-17 entra Murphy al posto di Lombardo e l’opposto a stelle e strisce si fa subito sentire tanto che Novara rimonta e, sul fallo al palleggio di Wolosz, agguanta il 19-19. La fase finale del set non può che essere combattuta: Ortolani porta Busto sul +2 del 20-22, Rosso ribalta la situazione (23-22), ma due errori di Vanzurova e Casillo (23-24) e il muro di Arrighetti su Rosso (comunque la migliore delle piemontesi con 7 punti nel set) consegnano nelle mani delle ospiti il primo set (23-25).
Ad inizio di secondo set le due squadre si rincorrono e nessuna riesce a prevalere; c’è un po’ di confusione in entrambi i campi e l’incomprensione tra Leonardi e Buijs, ad esempio, costa il 9-9 novarese. La sfida si accende dopo il time out tecnico (11-12): Novara, che ora ha Mollers al palleggio al posto di Mi Na Kim, prende il letteralmente largo trascinata dalla solita Rosso e da Murphy e raggiunge il massimo vantaggio sul 20-15; nel frattempo, Ortolani, un po’ spenta in questo set, è sostituita da Bianchini. La Unendo Yamamay, tuttavia, non si abbatte, ma risponde punto su punto con grande calma e determinazione e risale a poco a poco; su tutte si accende Buijs che alterna schiacciate di potenza pura a mani out come quello che vale il 21-21. A operare il sorpasso è Arrighetti che si esalta a muro per due volte consecutive, prima su Murphy e poi su Rosso (21-23). È ancora un muro, stavolta di Buijs, a fissare il 21-24 e poi ci pensa ancora una straordinaria Arrighetti a chiudere il secondo set sul 22-25. Migliori in questo set senza dubbio Buijs (10 punti e 60% in attacco) e Arrighetti (6 punti e 3 muri per lei, due dei quali decisivi).
Novara prova ad impensierire Busto con una buona partenza di terzo set (5-3), ma lo sprint dura poco perché la UYBA pareggia i conti  con Marcon (7-7) e scappa via con decisione. Il +3 del time out tecnico (9-12) presto diventa il +6 del 16-22 con il quale, di fatto, si chiude l’incontro. Novara molla e c’è tempo per altri punti timbrati da Buijs e da Arrighetti. È proprio la centrale ligure che dà il definitivo 17-25 e fa scorrere i titoli di coda sul match.

Igor Gorgonzola Novara – Unendo Yamamay Busto Arsizio 0-3 (23-25, 22-25, 17-25)
Igor Volley Novara: Casillo, Paris, Rosso 18, Tokarska 2, Kim, Lombardo 4, Manfredini 1, Milos 5, Vanzurova 8, Alberti, Mollers 1, Murphy 8. All. Luciano Pedullà. Secondo allenatore: Daniele Adami. Battute errate: 9. Battute vincenti: 4. Muri: 5.
Unendo Yamamay Busto Arsizio: Ortolani 11, Degradi ne, Garzaro 2, Bianchini 2, Michel ne, Leonardi (L), Marcon 3, Spirito (L), Buijs 15, Arrighetti 16, Wolosz 1, Petrucci ne. All. Carlo Parisi. Secondo allenatore Massimo Dagioni. Battute errate: 2. Battute vincenti: 2. Muri: 7.
Arbitri: Zavater – Cesare

LE INTERVISTE
LE PAGELLE 

Risultati 6^ giornata (9 marzo ore 18):
Novara – Busto Arsizio 0-3 (23-25, 22-25, 17-25)
Piacenza – Bergamo 3-1 (25-19, 23-25, 25-21, 27-25)
Conegliano – Forlì 3-0 (25-21, 25-10, 25-22)
Urbino – Modena 0-3 (18-25, 21-25, 29-25)
Casalmaggiore – Frosinone 3-1 (28-30, 25-21, 25-23, 25-20)
Ha riposato: Ornavasso

Classifica: Piacenza 42 punti (16 partite), Conegliano 36 (15), Bergamo 32 (16), Modena 31 (16), Novara 27 (16), Busto Arsizio 26 (15), Casalmaggiore 21 (15), Ornavasso 16 (15), Urbino 14 (15), Frosinone 6 (16), Forlì 4 (16) 

Prossimo turno – 7^ giornata (16 marzo ore 18):
Busto Arsizio – Urbino (15 marzo ore 20.30)
Bergamo – Conegliano
Forlì – Casalmaggiore
Ornavasso – Novara
Frosinone – Modena
Riposa: Piacenza 

Laura Paganini