Dopo sette sconfitte consecutive il Varese torna a far punti sul campo del Novara. Un pareggio, però, che non accontenta nessuna delle due squadre, entrambe rimaste appaiate in piena zona playout.Stefano, Vale e Pier
Chi è rimasto sostanzialmente soddisfatto è il pubblico varesino accorso numeroso al “Silvio Piola” per incitare i propri beniamini.
“È stato un risultato giusto -hanno raccontato Stefano, Vale e Pier– che ci permette di sperare ancora un po’ in attesa delle partite di domani. Decisiva sarà la partita di venerdì; contro il Siena saremo tutti a sostenere i nostri colori, con la speranza di riuscire a festeggiare almeno una vittoria”.
Ambrogio e Massimiliano“Ancora una volta abbiamo terminato la partita in dieci -si lamentano Ambrogio e Massimiliano-. E anche stavolta il rosso a Cristiano è stato molto discutibile. Il secondo giallo era netto, ma il primo è stato un vero e proprio furto. La palla gli è finita sulla faccia, non di certo sul braccio. Ad ogni modo non mi è dispiaciuta la partita del Varese; dovevamo però chiuderla nel primo tempo con Pavoletti e Cristiano. Dopo l’espulsione abbiamo chiaramente sofferto l’uomo in meno e abbiamo dovuto pensare più a difenderci. Dopo tante sconfitte, però, torniamo a respirare”.
Critici con l’arbitraggio anche Gianluca e Giovanni da Laveno.Gianluca e Giovanni
“Dopo tanto tempo abbiamo visto finalmente una squadra che si è impegnata dando tutto fino alla fine nonostante l’inferiorità numerica. Peccato per l’arbitraggio non favorevole che, per l’ennesima volta, ci ha penalizzato. Mi riferisco in particolare all’episodio dell’espulsione, assolutamente forzata. Ad ogni modo non dobbiamo lamentarci; dobbiamo solo pensare a giocare e a farci valere sul campo contro tutto e tutti con la grinta e la voglia viste stasera”.
Controcorrente, invece, Romano, Debora e Gaia.
Romano, Debora e Gaia“Abbiamo visto una partita decisamente bruttina anche se, rispetto alle ultime uscite c’è stato un leggero passo in avanti. Si vedeva che tutti navigavano verso una sola direzione. La strada, però, è ancora lunga. Ci salveremo? È quello che tutti ci auguriamo”.
Ospite d’eccezione al Piola anche Davide Quilici, presidente dell’Hockey Club Varese, alla sua prima trasferta stagionale.Davide Quilici
“Anche io ho visto dei miglioramenti rispetto alle partite precedenti. Avremmo meritato anche qualcosa in più del semplice pareggio, perché nel primo tempo abbiamo dominato nettamente. Peccato per quell’occasione mancata da Pavoletti a tu per tu con il portiere del Novara. A volte basterebbe un po’ di fortuna”.
“Bisogna continuare a combattere come oggi perché solo così riusciremo a raggiungere l’obiettivo salvezza -dicono in coro Francesco, Pietro, Alessandro ed Edoardo-. Bettinelli si sta rivelando una scelta azzeccata; in poco tempo ha già dato la giusta carica alla squadra. Peccato per l’arbitraggio di Candussio, ma se torniamo qua ai playout vinceremo sicuramente. Speriamo che domani l’Empoli batta il Cittadella; non si sa mai che arrivi una clamorosa salvezza diretta”.

Marco Gandini