Gli acquisti del calciomercato invernale si presentano ufficialmente e il primo a rompere il ghiaccio è Fabrizio Grillo, ex tornato a Varese che si è già presentato prima di scendere in campo a Modena: “Il Varese è fatto di passione e arrabbiature dopo le partite – dice -, sta a noi dimostrare che siamo una squadra unita. Dobbiamo raggiungere la salvezza. Ho avuto problemi fisici a cavallo dell’inizio della stagione, poi un altro piccolo problema e successivamente l’ostacolo extra-calcistico. Le mie condizioni devono essere in crescita per forza. Potrò fare meglio rispetto a sabato. Il lavoro potrà darmi la mano”.
Grillo non è l’unico ex tornato, anche con Oduamadi è tornato l’amore: “Sono tornato e sono contento di aver ritrovato i miei amici dello scorso anno – dice -. Con l’allenamento di oggi ho visto tutti pronti ad andare avanti. A Brescia all’inizio giocavo, ma poi nel 3-5-1-1 del nuovo allenatore non ho più trovato spazio. Il 4-3-3 è il mio modulo preferito”.
Il centrale Trevisan è arrivato da Padova dove ha trascorso gli ultimi quattro anni e mezzo indossando la fascia di capitano: “Vengo con molto entusiasmo visto l’andamento non brillante a Padova. Ho voglia di fare bene. Conosco il Varese da avversario e la forza è il gruppo. Contro abbiamo fatto vere battaglie tra playoff e campionato. Conosco il valore di ognuno dei compagni perché ci gioco contro da anni. So cosa possono dare, il valore non può essere cancellato da due sconfitte. Dopo cinque anni cambiare non è stato facile, sta a me inserirmi e mettermi a disposizione”.
Di Roberto uguale a Pavoletti. Se la piazza in estate ha atteso il livornese, a gennaio ha aspettato con ansia l’ex Cittadella: “Questa attesa sarà uno stimolo in più per me per fare bene. Questa squadra merita di più, cercheremo di fare bene e dimostrare quello che valiamo veramente. Varese è squadra che non molla mai, ringrazio i dirigenti per la fiducia e sono contento che mi abbiano voluto a tutti i costi”.