Se c’è uno sport in cui l’Italia non delude mai è quello della scherma. Che si tratti di giovani o veterani, di sciabola, spada o fioretto, i colori azzurri vengono sempre ben rappresentati dagli atleti della Federazione Italiana di Scherma.
Domenica si sono conclusi i Campionati del Mediterraneo Chiavari 2014, una kermesse di panorama internazionale, che ha visto sfilare oltre duecento atleti fra under 14, under 20 e cadetti.
Tre giorni di duelli che ancora una volta hanno posto l’Italia in primo piano grazie alla conquista di ben 41 medaglie, di cui 15 d’oro, 13 d’agento e 13 di bronzo. Ed anche il varesotto si è messo ben in mostra grazie a Marco Lecci e Carlotta Franzoni, saliti sul podio di Chiavari dopo due avvincenti cavalcate nella sciabola e nel fioretto.
Si è messo al collo addirittura due ori il 17enne di Cantello tesserato per la Società Ginnastica e Scherma Varesina che sabato 1 febbraio ha compiuto percorso netto liberandosi via via di tutti i suoi avversari: Cucu (Rom) negli ottavi (15 – 5), Ferjani (Tun) nei quarti (15- 7), Yildirim (Tur) in semifinale (15 – 11). La tiratissima finale è stata un vero e proprio derby visto che Marco si è trovato opposto l’altro italianissimo Eugenio Castello, sconfitto per 15 a 14
Non solo nella prova individuale, domenica 2 febbraio lo sciabolatore non ha sfigurato affatto nemmeno nella prova a squadre mista, in cui l’Italia si è imposta nella finalissima sulla Turchia per 31 a 21. Insieme a lui lo spadaccino Tommaso Malocchi e il fiorettista Andrea Sanfilippo.
“Vincere è sempre bello – ha commentato a caldo – e ogni volta è una nuova e intensa emozione per cui ringrazio il mio maestro, la mia famiglia e la società sportiva che mi consente di arrivare a questi risultati”.
Fra le quote rosa bene Carlotta Franzoni (nella foto seconda da destra), bustocca tesserata con la Pro Patria Scherma Busto allenata dal Maestro Marco Malvezzi.
Già convocata fra le cadette nella rappresentativa nazionale, la schermitrice arma fioretto si è dovuta arrendere solo all’altra italiana Letizia De Zolt che l’ha battuto sia nel primo turno che nella semifinale, relegandola ad un terzo posto di tutto rispetto. L’obiettivo è comunque quello di migliorarsi ancora alla prossima uscita.

Mariella Lamonica
foto Augusto Bizzi