Tiepido pareggio casalingo contro il Latina per il Varese che nemmeno oggi è riuscito a trovare la tanto attesa vittoria. Lo 0 a 0 finale racconta una gara che ha lasciato intravedere solo qualche buono spunto da parte dei padroni di casa che non sono riusciti a scalfire l’organizzazione ospite. Al termine della gara, comunque, il pubblico al “Franco Ossola” ha riserbato ai suoi beniamini un bell’applauso.
“Voglio fare i complimenti ai nostri tifosi -racconta mister Gautieri in sala stampa- che ci hanno sostenuto dall’inizio alla fine nonostante il momento, in termini di risultati, non sia dei migliori. Sono sicuro che hanno visto la voglia di combattere e il coraggio che abbiamo messo nelle nostre giocate, fattori a volte più importanti della singola vittoria. Le critiche su di me in settimana? Conosco la mia posizione, ma il gruppo mi segue”.
E sulla partita? “La squadra ha fatto intravedere buoni spunti affrontando il match con personalità e provando a sbloccarlo in diverse occasioni. Purtroppo non è arrivata la vittoria però. Colpa del terreno? Sicuramente il mio gioco e i miei giocatori non sono favoriti da un campo in queste condizioni, ma è proprio in questi momenti che devono uscire altre qualità”.
I nuovi hanno ben impressionato, Odu in particolare. “Assolutamente si, ma il complimento è da fare a tutto il gruppo che è stato impeccabile dal punto di vista caratteriale. Gli innesti di gennaio ci aiuteranno a digerire anche il nuovo modulo perché io sono convinto che questa squadra possa ancora migliorare enormemente. Durante la settimana lavoriamo sui vari aspetti che dobbiamo levigare per riuscire ad essere impeccabili. Quali? In particolare quelli in fase di possesso, statistica comunque in netto miglioramento nelle ultime uscite, e in fase difensiva, aspetto che oggi siamo riusciti a tenere sotto controllo”.
“Abbiamo fatto molto bene -il pensiero di Trevor Trevisan– ma ci sono mancati solo i 3 punti. Per quanto mi riguarda posso dire che possiamo solo migliorare perché il gruppo è molto forte sia tecnicamente che dal punto di vista caratteriale, aspetto che ha sempre contraddistinto una squadra come il Varese. È un buon punto di partenza, soprattutto in relazione alle ultime due uscite infelici che vogliamo dimenticare al più presto”.
“Anche secondo me abbiamo fatto bene -gli fa eco Nnamdi Oduamadi– soprattutto se relazioniamo la prestazione alle condizioni del campo. L’ammonizione per simulazione? Non ho dubbi: era rigore perché sono stato sgambettato da dietro da Crimi”.
Sei stato già protagonista. “Era tanto che non facevo una partita intera -risponde-. Ora sono stanco, ma sono sicuro che più passa il tempo, più riuscirò ad esprimermi al massimo. I tifosi? Quando si vive un perido di sconfitte e pareggi i supporters sono soliti arrabbiarsi. Loro però oggi sono stati esemplari e per questo voglio tranquillizzarli: raggiungeremo i playoff”.
“La gara è stata condizionata pesantemente dal terreno di gioco -afferma Roberto Breda, tecnico nerazzurro-. Volevamo giocare con le ripartenze ma lo stato del campo non ci ha sicuramente favorito. Potevamo forse sfruttare meglio le poche occasioni che abbiamo avuto, ma l’importante è non aver subìto reti e non era così scontato, perché il Varese, al contrario di noi, veniva da due brutte sconfitte e aveva voglia di riscatto, soprattutto di fronte al proprio pubblico”.
Marco Gandini
