Dopo l’arrivo a Malpensa, Christian Eyenga, il nuovo volto biancorosso, ha avuto modo di prendere confidenza con la sua nuova casa, il PalaWhirlpool. L’occasione è stata utile per scambiare due parole con la stampa dove ha avuto modo di presentarsi come giocatore.

“Sono molto atletico su entrambi i lati del campo -ha dichiarato il congolese che ha scelto la maglia numero 31-. In ogni squadra in cui ho giocato ho cercato di far valere questa mia caratteristica che mi permette di giocare in tutti i ruoli intorno al perimetro”.

La trattativa che ti ha portato qui ha sorpreso tutti.
“Non me -ribatte l’ala/guardia-. Varese mi aveva già cercato in estate, ma non si erano create le condizioni per arrivare subito. Il campionato italiano lo conosco molto bene; non solo perché lo scorso anno giocai contro Siena, ma anche perché ci sono tanti giocatori di alto valore. Dal punto di vista del livello, so che è molto equilibrato e, di conseguenza, molto competitivo. Il mio stato di forma? Badalona mi ha dato l’opportunità di allenarmi; mi manca chiaramente l’impatto in una partita, ma non vedo l’ora di cominciare”.

Quanto sai dei tuoi nuovi compagni?
“Per un mese ho giocato con Robinson in D-League, mentre con Diawara e Rautins ci ho giocato contro. Conosco molto bene il loro valore. Pozzecco? So che è stato un grande giocatore; ho già avuto modo di parlarci diverse volte e ho sentito grande feeling, soprattutto dal punto di vista comunicativo. Sono contento di averlo come allenatore”.

Non potrai giocare a Roma, ma esordirai contro Milano.
“Sono curioso di conoscere Varese come città, mi ha dato subito un grande impatto. Però parteciperò alla trasferta di Roma con i miei nuovi compagni, supportandoli da bordo campo. Milano? L’anno scorso ci ho giocato in preseason, so quanto sia forte. Io, però, sono pronto e ringrazio vivamente Varese per l’opportunità che mi sta dando. Non vi deluderò”.

Marco Gandini