Buona la prima del Varese che comincia con il piede giusto la Serie B 2014-2015.
Vittoria per 2 a 1 sullo Spezia per la compagine del duo Di Stefano-Bettinelli arrivata grazie alle reti di Corti e Falcone, inframezzate dal momentaneo pareggio di Catellani per gli ospiti. Positiva la prestazione dei biancorossi che hanno rischiato solo in poche occasioni (sempre attento Bastianoni), ottimizzando al massimo le occasioni avute.Oliviero Di Stefano

“Questa prestazione nasce da lontano -racconta in sala stampa Oliviero Di Stefano-, ossia dal primo giorno di ritiro, quando abbiamo cominciato a lavorare inserendo nei giocatori quelli che sono i valori del nostro calcio. Il resto è tutto merito loro; in allenamento danno il massimo, così come nelle partitelle in famiglia contro la Berretti o la Primavera. Al di là di ogni vittoria, comunque, era importante la prestazione”.

“Non mi aspettavo niente dallo Spezia -continua- anche perché questa settimana abbiamo lavorato solo su noi stessi e sulle caratteristiche del nostro calcio. Miglioramenti? Si, certamente ne ho visti, ma questo non deve essere un punto di arrivo; semmai un continuo punto di partenza perché quello che dobbiamo fare è continuare a crescere insieme con il lavoro e l’impegno. Dovremo essere bravi ed intelligenti a resettarci ogni volta indipendentemente dal fatto che arrivi una vittoria od una sconfitta. Il campionato di Serie B è lunghissimo ed insidioso; non ci possiamo permettere cali di pressione”.

Rea titolare non si vedeva da un bel po’.
“ È un giocatore del Varese che si è messo a disposizione della squadra facendo il suo. Dobbiamo abituarci a queste situazioni, perché accadono in tutte le società di calcio, da quelle più grandi a quelle più piccole. Il pubblico? Siamo grati del loro sostegno; speriamo di continuare su questa via portando ogni volta sempre più gente allo stadio”.Daniele Corti

“Quando prendiamo gol reagiamo subito? Speriamo non capiti spesso di dover subire ogni volta-tuona in sala stampa Daniele Corti, autore del primo gol dei biancorossi-. Non ci diamo mai per sconfitti, ecco la verità, perché questa è la nostra mentalità. I punti di penalizzazione? Non ci interessano queste cose; l’importante era la vittoria, e ci siamo riusciti. Il nostro obiettivo è quello di far bene sempre e comunque, al di là di ogni questione extracalcistica. Il gol? Ho fatto il velo a Zecco e lui me l’ha ridata subito; a quel punto non ci ho pensato due volte e ho tirato. Quando sto bene ci provo; oggi mi è andata bene”.

Luigi Falcone“I rigori? Me la sento sempre di calciarli, ma stavolta ci tenevo particolarmente perché si trattava di un momento cruciale della partita”. A parlare è l’altro eroe di giornata, Falcone, che prosegue:
“Anche Lupoli voleva tirare ma alla fine mi sono assunto io la responsabilità; quando vado sul dischetto non sento la pressione, penso solo a segnare. Abbiamo fatto un’ottima gara e la vittoria è stata più che meritata. Io titolare? Ho le stesse possibilità che hanno gli altri miei compagni. Da parte mia, cercherò di dare il massimo ogni giorno in allenamento e il sabato durante le partite quando verrò chiamato in causa”.

Positiva la valutazione di Nenad Bjelica, mister dello Spezia:
“Abbiamo fatto un passo avanti giocando bene tutta la partita. Nel calcio, però, l’importante è fare gol e il Varese è stato bravo a sfruttare le sue occasioni. Il rigore decisivo? No comment. Sono un uomo rispettoso e quindi non voglio parlare. L’arbitro deve avere la coscienza pulita ; se ce l’ha allora anche io sono a posto”.

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Marco Gandini