Così non va. E stavolta non c’è un Frates da insultare.
La Cimberio esce sconfitta tra le mura amiche contro Montegranaro, squadra senza dubbio coraggiosa e valorosa, ma di certo non così irresistibile. Incredibile (in senso negativo) la prova della compagine biancorossa, partita bene e poi persasi con il passare dei minuti. Svogliata, senza anima e senza quel fuoco negli occhi che invece avevano gli avversari che, a livello societario, navigano in acque profonde. La reazione che ci si aspettava dopo la tanto acclamata cacciata di Frates, ancora non si è vista; e le ultime posizioni in classifica, ora, sono ad un passo.
La novità di giornata è Andrea De Nicolao in cabina di regia dal primo minuto, ma a sbloccare il match dopo ben 2 minuti e mezzo è Johnson che realizza due canestri consecutivi per il momentaneo 4 a 0. Gli ospiti rispondono con Mazzola, ma il playmaker italiano biancorosso, con due triple di fila, porta i suoi sul 14-6 che scalda un PalaWhirlpool addobbato a festa. Alla fiera partecipano anche Scekic e Sakota, i cui canestri valgono il 23-10 del 10′.
Rush
apre il secondo periodo con una palla rubata e schiacciata tra gli applausi dei tifosi presenti; il numero 7 di casa si replica poco dopo con una tripla che vale il 30-13 del 13′ e che obbliga il grande ex Recalcati (per lui una lunga standing ovation) al timeout. La ramanzina del tecnico ospite produce 2 punti di Skeen (il migliore di una Montegranaro davvero innocua), immediatamente vanificati da due belle triple di Polonara che valgono il +14 (38-24) in favore dei padroni di casa. La Sutor non ci sta e, con un parziale di 8 a 0, torna sotto fino al 40-34 di metà gara.
Banks
si sblocca ad inizio di terzo quarto con 5 punti consecutivi che valgono il nuovo +11 (45-34). La Sutor ribatte con Mazzola, Cinciarini e il solito Skeen che portano i gialloblu sul -6 (47-41). A farcire nuovamente il gap ci pensano Banks e Scekic che però nulla possono di fronte al nuovo ritorno degli ospiti presi per mano da Cinciarini. Al 30′ il risultato si fissa sul 54-52.
L’antisportivo fischiato a De Nicolao apre gli ultimi 10 minuti di gara e permette a Montegranaro di pareggiare con l’ex Lauwers. Due canestri di Sakic e Campani valgono il primo vantaggio di serata per gli ospiti, subito vanificato dalle triple di Banks ed Ere che risvegliano il palazzetto di Masnago. Il solo sostegno del pubblico però non basta: una Sutor coraggiosa riesce nuovamente a ribaltare il risultato con Lauwers, Skeen e Cinciarini, la cui imbucata vale il +4 gialloblu (62-66), costringe Bizzozi al timeout e spinge molti tifosi a lasciare il PalaWhirlpool anzitempo. Quelli che rimangono fanno in tempo a vedere il risultato finale (69-75) e a fischiare una squadra che ora deve cominciare a preoccuparsi seriamente.

Cimberio Varese-Sutor Montegranaro: 69-75 (23-10; 40-34; 54-52)
CIMBERIO VARESE: Scekic 5, Sakota 8, Rush 5, Clark 2, Banks 11, De Nicolao 13, Testa, Johnson 9, Balanzoni, Mei, Ere 5, Polonara 11. Coach: Bizzozi.
SUTOR MONTEGRANARO: Cinciarini 15, Sakic 6, Tessitore, Rossi, Lauwers 16, Kudlacek 5, Campani 6, Mazzola 11, Mitrovic 5, Piunti, Skeen 11. Coach: Recalcati.

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Marco Gandini
(foto di Simone Raso)