La seconda vittoria esterna della stagione ha un sapore particolare nella bocca della Cimberio Varese.
Per la prima volta nella stagione, infatti, la compagine di Fabrizio Frates non ha tremato di fronte alla difficoltà, uscendo ottimamente da un inizio di terzo quarto shock che aveva visto Reggio Emilia allungare fino al +10.
Contrariamente da quanto fatto nel resto delle gare stagionali, invece di collassare, i biancorossi si sono compattati, serrando i ranghi in difesa e colpendo cinicamente in fase offensiva.
Fondamentale per la vittoria è stata la panchina: nella serata in cui Adrian Banks ha mancato totalmente l’appuntamento (si riscatterà contro Milano, ci contiamo), la scena è stata tutta di quei giocatori abituati a guardare il match da seduti. In particolare Nicola Mei che ha reincarnato lo spirito di sacrificio da sempre apprezzato ai piedi del Sacro Monte; ma anche Sakota, le cui bombe hanno tagliato le gambe ai padroni di casa, e, in parte, Scekic che, pur avendo sbagliato molto nella prima parte di gara, ha messo a disposizione la sua esperienza nel momento clou del match.
Questo è lo spirito che piace a Varese e ai suoi tifosi; questa è l’intensità da mettere contro Milano nel posticipo di lunedì delle ore 20:30. Match delicatissimo, ma che, in quanto derby, può terminare in qualsiasi modo.

MG
(foto di Simone Raso)